Libri di Mario Tronti
Abecedario
di Mario Tronti
editore: DeriveApprodi
pagine: 64
In questo film-intervista di sette ore, Mario Tronti espone i tratti salienti del suo pensiero filosofico e politico, con particolare attenzione alle vicende del Novecento: il conflitto tra capitale e lavoro, le guerre e le rivoluzioni, la crisi della politica, ma anche concetti come amico/nemico, crisi, fede, libertà, operai, realismo, Stato, teoria, verità... Le parole chiave di una ricerca ininterrotta che dalla critica dei rapporti di produzione è divenuta critica di un'intera civiltà. Include un libro con testi di Carlo Formenti e Pasquale Serra.
Dello spirito libero. Frammenti di vita e di pensiero
di Tronti Mario
editore: Il saggiatore
pagine: 316
Si dice che le categorie del Novecento non siano in grado di capire il presente
Il nano e il manichino. La teologia come lingua della politica
di Mario Tronti
editore: Castelvecchi
pagine: 60
La teologia politica è stata l'autocoscienza filosofica del Novecento. Guidato da questa idea, Mario Tronti, tra i maggiori filosofi politici viventi, ripercorre la riflessione di Carl Schmitt, Walter Benjamin e Jacob Taubes, allo scopo di mostrare come, affrontando la politica con gli strumenti concettuali della teologia, diventa possibile ripensare il tema della libertà. Dalla libertà semplicemente politica si può passare così a una generalmente umana, intesa come libertà dello spirito. Partendo dall'affermazione di Schmitt sulla secolarizzazione dei concetti teologici per opera della teoria dello Stato, Tronti si concentra poi sul pensiero di Benjamin e Taubes, in cui la teologia politica si confronta con il messianismo. Il linguaggio teologico permette alla politica di comprendere le ragioni profonde della Storia, smascherandone ideologie e mistificazioni, e di aprirsi alle sfide più urgenti del prossimo futuro.
Teologia e politica al crocevia della storia
editore: Alboversorio
pagine: 55
Come pensare la secolarizzazione? Come interrogare il rapporto fra religione e politica? Partendo dalla riflessione della teologia politica, campo di ricerca portato alla ribalta nel Novecento dall'opera di Carl Schmitt, e attraverso lo sguardo dei due autori, questo saggio indica una via per una risposta complessa ma sempre più urgente e necessaria.
Non si può accettare
di Tronti Mario
editore: Ediesse
pagine: 217
In questo libro vengono raccolti alcuni scritti di Mario Tronti, dedicati specificamente al problema della sinistra e della ri
Operai e capitale
di Mario Tronti
editore: DeriveApprodi
pagine: 315
"Operai e capitale" è unanimemente riconosciuto come il testo fondamentale dell'operaismo italiano, un filone di pensiero politico che dall'inizio degli anni Sessanta a oggi ha prima rivoluzionato e poi continuamente condizionato il panorama del dibattito internazionale della sinistra istituzionale ed extra-istituzionale. Nel corso degli anni Sessanta la lettura di "Operai e capitale" ha prodotto un metodo di analisi, un atteggiamento, un lessico innovativi, contribuendo alla formazione culturale di migliaia di nuovi militanti attivi nelle fabbriche, nelle scuole, nei territori. Militanti che in seguito diedero vita al sindacato dei consigli e alla formazione di vari gruppi extraparlamentari. Concetti come "neocapitalismo", "composizione di classe", "operaio massa", "piano del capitale", "inchiesta e conricerca operaia" si sono man mano imposti nel lessico del dibattito politico fino a diventare senso comune. A quasi cinquant'anni dalla sua prima pubblicazione "Operai e capitale" assurge a testo classico, e quindi nobilissimo, della storia del movimento operaio. Non per questo i suoi contenuti sono da considerarsi inattuali. Al contrario, offrono ancora una straordinaria chiave di lettura dei rapidi e profondi processi di trasformazione del lavoro e di scomposizione delle classi in corso negli ultimi decenni.
Dall'estremo possibile
di Mario Tronti
editore: Ediesse
pagine: 242
In questo libro vengono raccolti alcuni scritti di Mario Tronti, che hanno come tema centrale il rapporto tra le nuove inquietudini giovanili (e, ancora una volta, operaie) e la politica. Muovendo dalla attuale congiuntura, dove la situazione giovanile e intellettuale è tornata ad essere esplosiva, questi scritti ripropongono il tema della politica come orizzonte necessario e ineludibile, per far durare questa irrequietezza e per non essere ancora una volta risucchiati dall'antipolitica, da quella personalizzazione della politica che rappresenta il cancro delle nostre società democratiche. Il volume si apre con una Conversazione con Pasquale Serra, e si chiude con una Autobiografia filosofica di Tronti, che fa il punto sul suo complesso percorso intellettuale e politico.
La democrazia dei cittadini. Dai cittadini per l'Ulivo al Partito Democratico
di Mario Tronti
editore: Ediesse
pagine: 250
Noi operaisti
di Mario Tronti
editore: DeriveApprodi
pagine: 124
"Ai capitalisti fa paura la storia degli operai, non fa paura la politica delle sinistre. La prima l'hanno spedita tra i demoni dell'inferno, la seconda l'hanno accolta nei palazzi di governo. E ai capitalisti bisogna fare paura. È ora che un altro spettro cominci ad aggirarsi, non solo in Europa, ma nel mondo. Lo spirito, risorto, redento del comunismo".
Politica e destino
di Tronti Mario
editore: Luca sossella editore
pagine: 149
Una serie di riflessioni sul pensiero di Tronti, l'avvio di un laboratorio politico, come una lunga inesauribile interrogazion
Operai e capitale
di Tronti Mario
editore: DeriveApprodi
pagine: 315
Questo è un testo fondamentale dell'operaismo italiano, un filone di pensiero politico che dall'inizio degli anni Sessanta a o