Libri di Maurizio Cucchi
Nel vasto territorio tossico
di Maurizio Cucchi
editore: Interlinea
pagine: 80
«Creatura assai robotica» appare l'umanità di oggi a un intellettuale come Maurizio Cucchi che s'interroga sulla società liqui
La vita docile
di Maurizio Cucchi
editore: Mondadori
pagine: 120
Agnese e Pino sono nati nel 1893 e appartengono a quella generazione sfortunata che ha attraversato entrambe le Guerre mondial
Sindrome del distacco e tregua
di Maurizio Cucchi
editore: Mondadori
pagine: 104
«Accanto all'affabilità e alla pastosità porosa del mondo com'è, si accentua in questa nuova raccolta di Maurizio Cucchi un pr
Paradossalmente e con affanno
di Maurizio Cucchi
editore: Einaudi
pagine: 68
Il libro è bifronte: da un lato la prima raccolta poetica di Cucchi (1963-1969), finora mai pubblicata interamente; dall'altro
Poesie (1963-2015)
di Maurizio Cucchi
editore: Mondadori
L'opera di Maurizio Cucchi costituisce, come pochissime altre esperienze della poesia del Novecento, un vero e proprio Canzoni
Le parole del ritorno. I giorni della terapia intensiva attraverso i ricordi dei pazienti
editore: Stampa 2009
pagine: 104
Ci sono libri in cui la prefazione è ridondante: in questo caso, assolutamente no
Il ritmo di Milano. Un indigeno turista a zonzo per la città
di Maurizio Cucchi
editore: Meravigli
pagine: 160
"Da sempre cammino per Milano, da sempre sento dire, da chi non la conosce (milanesi di nascita compresi), che la città non offre spettacoli speciali, o addirittura che è grigia e brutta. Sciocchezze, naturalmente, luoghi comuni dovuti a ignoranza o accettazione passiva di stereotipi e banalità. Milano è una città che ti lascia passeggiare in pace, senza obbligarti a continui omaggi alle sue bellezze. Anche perché, o soprattutto perché, non le esibisce, ma ti invita a trovarle con i tuoi mezzi, per tua iniziativa. Così, tra gli innumerevoli giri che mi è capitato di fare per la città, ne ho scelti alcuni da consegnare alla pagina: ho trasformato le tappe del mio andare a zonzo in brevi prose che contenessero le mie impressioni su un mondo che, insieme, conserva il suo passato storico ma è in continua trasformazione, bella o meno bella che sia. E non mi sono mancate le sorprese, che a volte vengono dai nomi stessi delle vie o dall'aprirsi inatteso di giardini e spazi verdi di cui Milano è ricca a dispetto del suo supposto grigiore...".
L'indifferenza dell'assassino
di Maurizio Cucchi
editore: Guanda
pagine: 159
Maurizio Cucchi si imbatte nel protagonista di questo libro mentre un giorno passeggia in via Nerino, nel cuore antico di Milano. Davanti alle sue scarpe vede una specie di sbocco: un budello talmente angusto da essere chiamato, in altri tempi, Stretta. Incuriosito dalla bellezza sinistra del vicolo, viene a sapere che lì aveva il suo "laboratorio" - uno stanzino da fiaba dell'orrore il famigerato Antonio Boggia, molto noto nell'Italia appena unita per i suoi efferati delitti. Uno strano destino, a cui inizialmente l'autore cerca di sfuggire, lo spinge sulle tracce dello scellerato: un serial killer, il primo della storia italiana, che otteneva la fiducia delle sue vittime e poi le uccideva per incamerare i loro beni. Ma quel destino, man mano ci si addentra nelle pagine del romanzo, appare tutt'altro che strano. Ridando vita alla vicenda del Boggia, Maurizio Cucchi compie una nuova "traversata" dentro una mente criminale, oltre che nella Milano tante volte descritta nei suoi versi e nelle sue prose. E il suo viaggio narrativo diventa l'occasione per riflettere sulla "disumanità dell'umano" e insieme su un secolo, l'Ottocento, che del nostro mondo è il confine e l'origine.
Cronache di poesia del Novecento
di Maurizio Cucchi
editore: Gaffi Editore in Roma
pagine: 450
Maurizio Cucchi svolge, fin dagli anni Settanta, un lavoro di osservatore e critico della poesia contemporanea, promuovendo in
Vite pulviscolari
di Maurizio Cucchi
editore: Mondadori
pagine: 105
Condotta su vari temi, questa raccolta parte da un dialogo con la madre scomparsa e si conclude con la cronaca di un breve viaggio per mare, dove l'autore riflette su una sorta di strana coincidenza tra la teoria astrofisica dei buchi neri e il racconto "Una discesa nel Maelstrom" di Edgar Allan Poe. Nelle parti centrali, meditazioni liriche sugli affetti e sull'amore, sul riaffiorare di immagini dalla memoria, sulla presenza viva eppure mutata degli oggetti nel nostro tempo.
L'onore del clochard
di Maurizio Cucchi
editore: Manni
pagine: 31
Un barbone che conserva il piacere della vita e bada al suo corpo come fa un gatto, che non piange e non si compiange, esplora Milano, la indaga gustandone gli angoli e le vie. La città, con i suoi odori e colori, è protagonista. E poi riprese di un giro ciclistico; e poi l'immersione, che diventa identificazione, in un ritratto di ragazzo non più soltanto copertina di libro.