Libri di Nicola Porro
Il padreterno è liberale. Antonio Martino e le idee che non muoiono mai
di Nicola Porro
editore: Piemme
pagine: 201
«L'ultima volta che lo vidi era a casa sua sulla Cassia, sulla poltrona che era di suo nonno e poi di suo padre: avevamo inten
Le tasse invisibili. L'inganno di stato che toglie a tutti per dare a pochi
di Nicola Porro
editore: La nave di teseo
pagine: 205
Per anni abbiamo ritenuto le tasse, se non belle, almeno necessarie per tenere in piedi il nostro apparato pubblico e i serviz
La disuguaglianza fa bene. Manuale di sopravvivenza per un liberista
di Porro Nicola
editore: La nave di teseo
pagine: 317
L'economia è come il calcio: tutti ne parlano, molti ripetono meccanicamente le idee di altri, pochi sanno descriverne davvero
Corpi e immaginario. Memoria, seduzione e potere dal Milite ignoto al Grande Fratello
di Porro Nicola
editore: Bonanno
pagine: 240
Le icone del corpo hanno dato vita a potenti narrazioni sociali della tarda modernità
Manuale di sociologia dello sport e dell'attività fisica
editore: Franco Angeli
pagine: 288
Questo libro colma una lacuna presente nel panorama degli studi sociologici italiani
L'attore sportivo. Azione collettiva, sport e cittadinanza
di Nicola Porro
editore: la meridiana
pagine: 184
Le scienze sociali hanno cominciato solo di recente a occuparsi in maniera sistematica dello sport come fenomeno di azione collettiva. In questa attenzione la definizione di attore (dal latino ago, cioè produrre significato) sportivo non è questione da poco. A seconda della definizione cambia il valore stesso che diamo allo sport come pratica sociale. Possiamo definire attore sportivo solo chi pratica uno sport, in qualunque forma e a qualunque livello di impegno personale? O è attore sportivo chi condivide una qualche cultura della competizione o della prestazione e si percepisce in quanto appartenente ad una società o una federazione? O sono attori sportivi i cittadini genericamente dediti a stili di vita attivi, i praticanti saltuari, i tifosi televisivi? Dare al termine un valore estensivo significa rimuovere il diaframma culturale, tecnico e metodologico che separa lo sport dalla cultura del movimento, che tiene distinta la competizione da una strategia più ampia di benessere collettivo. Per questo la questione non è oziosa. Questo libro, assumendo il valore più ampio del termine attore sportivo, riconquista lo sport alla sua dimensione sociale come pratica e metodo per fare cittadinanza attiva.
Sociologia del calcio
di Porro Nicola
editore: Carocci
pagine: 139
Il calcio ha cessato da tempo di rappresentare soltanto un gioco, fosse pure "il gioco più bello del mondo"
Sprecopoli
Tutto quello che non vi hanno mai detto sui nuovi sprechi della politica
editore: Mondadori
La questione dei costi della politica e dell'enorme mole di denaro pubblico che viene speso nei modi più diversi per far funzi