Libri di Paolo Albani
Visionari. Briciole critiche su Carlo Dossi
di Paolo Albani
editore: Italo svevo
pagine: 95
Paolo Albani racconta Carlo Dossi in una veste particolare, ovvero quella di attento studioso dei mattòidi di lombrosiana memo
Bibliofilia curiosa. Libri immaginari, bizzarri, mai scritti & falsi
di Paolo Albani
editore: Apice libri
pagine: 158
«Un libro, qualunque libro, è per noi un oggetto sacro» sostiene Jorge Luis Borges
I sogni di un digiunatore e altre instabili visioni
di Paolo Albani
editore: Exòrma
pagine: 306
I diversi punti di vista che raccontano le storie contenute in questo libro appaiono come riflessi di una visione instabile, f
Il complesso di Peeperkorn. Scritti sul nulla
di Paolo Albani
editore: Italo svevo (roma)
pagine: 83
Per scrivere di nulla, tentazione fortissima per qualsiasi scrittore dotato di un minimo di senno, amore per la propria lingua
Umorismo involontario
di Paolo Albani
editore: Quodlibet
pagine: 288
C'è umorismo involontario quando uno crede di fare una cosa seria e invece per ignoranza o per caso fa qualcosa di comico. E un umorismo che s'insinua ovunque, nei romanzi di certi scrittori, nelle poesie, nei film di serie B, nei pittori della domenica, nelle storpiature linguistiche dei bambini, in ogni forma di kitsch e di trash, nelle farneticazioni dei mattoidi, nelle papere televisive, negli errori di stampa, nei discorsi dei politici (dal presidente americano George W. Bush è nato il termine "bushismo"), negli strafalcioni detti in ambulatori, tribunali, scuole ecc.; persino nel modo di morire ci può essere senza volere umorismo: nel 2002 una donna della Virginia (USA) scelse una carota per fare autoerotismo e fu tanto il successo che morì per un embolo.
Dizionario degli istituti anomali nel mondo
di Albani Paolo
editore: Quodlibet
pagine: 286
Nel mondo nasce ogni tanto qualche strampalatissima associazione, club, partito, accademia, scuola o simili, dalle finalità a
I mattoidi italiani
di Paolo Albani
editore: Quodlibet
pagine: 339
I mattoidi italiani di questo repertorio, il primo nel suo genere in Italia, sono personaggi esistiti o esistenti fautori di teorie singolari, a volte deliranti, elaborate in vari campi del sapere: linguisti e ideatori di lingue universali, astronomi e fisici, trasmettitori del pensiero, architetti, quadratori del cerchio, poeti, inventori, profeti, visionari, politici eccetera. Corredato dalle foto di alcuni mattoidi, dalle copertine dei loro libri e da vari documenti (planisferi, macchine astruse ecc.), il libro è un ampio campionario di autori bizzarri, nessuno dei quali ha mai varcato la porta di un manicomio, per quanto in certi casi siano completamente fuori dalla realtà. Ci sono fisici che vorrebbero dimostrare che la terra non gira intorno al sole; poeti che si interrogano se fu fatto prima l'uovo o la gallina; rinnovatori sociali che propongono la castità insieme al divieto di caccia e pesca; curatori di foruncoli che diventano filosofi dopo essere stati visitati dallo spirito di Nietzsche; mistici atei che prescrivono di non adorare alcun Dio, di non guardarsi nudi, di non bere vino, di non andare al cinema, di non sbirciare le gambe delle fanciulle; e e così via.
Aga magéra difùra. Dizionario delle lingue immaginarie
editore: Zanichelli
pagine: 480
"Aga magéra difúra" sono le parole del primo verso di una poesia scritta in una lingua inesistente che a un personaggio di un
Forse Queneau. Enciclopedia delle scienze anomale
editore: Zanichelli
pagine: 480
Un'opera curiosa e interessante che spazia da stravaganti teorie, spesso elaborate da autorevoli letterati o scienziati, alle