Libri di Paolo Mirabella
Misericordia e non sacrifici. Il senso cristiano della penitenza
di Paolo Mirabella
editore: Effata
pagine: 80
Se la pratica della penitenza è tipica di molte tradizioni religiose, nel cristianesimo assume un significato del tutto nuovo
La vita dentro il morire. Cure palliative, accanimento terapeutico, eutanasia
di Paolo Mirabella
editore: Cittadella
pagine: 218
«All'origine delle cure palliative, che si sono sviluppate in Italia a partire dagli anni '80 del secolo scorso [
Legami di libertà. Coppia e famiglia, promessa di comunione
di Paolo Mirabella
editore: Cittadella
pagine: 240
A fronte di una libertà che appare sempre più protesa a ripiegarsi su di sé, l'amore di coppia, rivisitato da papa Francesco n
Il dovere dei diritti. Valore e valori della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
di Paolo Mirabella
editore: Effata
pagine: 238
La ricerca di un riconoscimento sempre più integrale dei diritti umani, lo sviluppo di una loro comprensione più limpida e pro
Lo spirito dell'etica. Agire nell'epoca della secolarizzazione
di Mirabella Paolo
editore: Cittadella
Lo spirito dell'etica persegue la ricerca di ciò che genera, alimenta e sostiene l'esperienza morale
L'uomo e i suoi diritti. Una riflessione etica a partire dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
di Paolo Mirabella
editore: Effata
pagine: 160
La Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per la riflessione etica e giuridica contemporanea. Il testo parte da questa convinzione e, dopo aver analizzato il contenuto della Dichiarazione, ricostruisce le principali tappe storiche che l'hanno preparata. In particolare si sofferma sulle diverse "generazioni dei diritti", nel senso del loro progressivo riconoscimento storico per categorie e della loro affermazione, ma anche del loro "stato di salute" attuale e delle loro prospettive future. Vengono inoltre affrontate alcune domande scottanti presenti nel dibattito contemporaneo, come quella sull'universalità dei diritti umani proclamati dalla Dichiarazione (valgono per tutte le culture?), sulla possibilità di individuarne un fondamento e sulla compatibilità tra la loro pretesa di universalità ed il fatto che si siano dispiegati nella storia. La tendenza contemporanea di perseguire una logica dei "diritti senza doveri" apre, infine, alla questione del rapporto tra l'etica ed il diritto e dell'affermarsi di vari Codici deontologici.