Libri di Paolo Prodi
Il paradigma tridentino. Un'epoca della storia della Chiesa
di Paolo Prodi
editore: Morcelliana
pagine: 256
Se per definizione paradigma è per lo più un sistema fisso che pare contraddire il movimento stesso della storia, qui invece e
Storia moderna o genesi della modernità?
di Paolo Prodi
editore: Il Mulino
pagine: 239
Da sempre incentrata sui caratteri costitutivi della civiltà europea moderna, all'intersezione di storia politico-istituzionale, storia della Chiesa, storia economica e del diritto, la riflessione di Paolo Prodi si trova magistralmente illustrata in queste pagine. Come siamo diventati ciò che siamo, come si è formata la modernità? Sono queste le domande a cui il volume risponde abbracciando in un unico sguardo un processo secolare, che dal Medioevo arriva a oggi.
Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna
di Paolo Prodi
editore: Il mulino
pagine: 422
Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei fori al moderno dualismo tra coscienza e diritto
di Paolo Prodi
editore: Il mulino
pagine: 512
Portando avanti una riflessione e una ricerca sulla dialettica tra il sacro e il potere incominciate sette anni fa con "Il sacramento del potere", Paolo Prodi nel suo nuovo libro compie una ambiziosa ricognizione su uno dei pilastri della civiltà occidentale, la coesistenza tra diverse "giustizie", ossia la separazione tra norme giuridiche e norme morali, fra reato e peccato, che ha reso possibile quella giustizia delle libertà e delle garanzie tipica della nostra civiltà.
Settimo non rubare. Furto e mercato nella storia dell'Occidente
di Paolo Prodi
editore: Il Mulino
pagine: 396
Insieme ai precedenti lavori dedicati al giuramento politico e alla giustizia, questo volume porta a termine un'imponente opera d'interpretazione con cui Prodi ha indagato e messo in luce alcuni tratti costitutivi profondi della civiltà europea, ossia le strutture mentali, sociali, economiche e giuridiche che hanno consentito l'ingresso della società europea nella modernità. Queste pagine mostrano come a partire dal medioevo il mercato si sia affermato in quanto soggetto autonomo, luogo indipendente di determinazione del valore dei beni. Con il mercato mutano i concetti di ricchezza e di proprietà e anche il concetto di furto, inteso come violazione del "giusto prezzo" e delle regole del mercato. La formazione di un potere economico distinto da quello politico, e con questo in continua dialettica, è stato ciò che ha permesso non solo la nascita della civiltà industriale ma anche la nascita delle libertà costituzionali e dei diritti. Ripercorrendo una vicenda millenaria, "Settimo non rubare" finisce per interrogarsi sulla crisi in cui questa civiltà pare irreversibilmente entrata oggi.
Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597)
di Paolo Prodi
editore: Edizioni di storia e letteratura
pagine: 626
Il paradigma tridentino. Un'epoca della storia della Chiesa
di Paolo Prodi
editore: Morcelliana
pagine: 240
Se per definizione paradigma è per lo più un sistema fisso che pare contraddire il movimento stesso della storia, qui invece esso serve a narrare un'epoca oltre la sua contingenza storica, esplicitando gli elementi divenuti assi portanti, per alcuni secoli, dell'istituzione 'Chiesa' come storicamente si è sviluppata con e dopo il Concilio di Trento. Proseguendo la ricerca del maestro Hubert Jedin ' iniziata ancor prima del 1940 sulla base della convinzione che "l'epoca tridentina della Chiesa era tramontata" Paolo Prodi rimedita su quel modello storiografico da lui approfondito per decenni, tenendo conto del permanere di molti elementi del passato a cinquant'anni dalla fine del Vaticano II e della fatica con cui stenta ancora ad emergere la conclusione di quella fase della Chiesa nei travagli dei nuovi tempi.
Cristianesimo e potere
di Paolo Prodi
editore: Il Mulino
pagine: 225
"Cristianesimo e potere" è dedicato a un tema che costituisce il filo rosso di tutta l'indagine dello storico Prodi: una ricerca dedicata a mettere in luce come la caratteristica della civiltà europea sia la peculiare divisione di ambiti fra Chiesa e Stato. Indagine storica ma insieme riflessione sulle trasformazioni di un presente in cui questo secolare equilibrio pare destinato a spezzarsi.
Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597)
di Paolo Prodi
editore: Il mulino
pagine: 952
Uscita originariamente in due volumi quest'opera di Paolo Prodi ricostruisce la vicenda di Gabriele Paleotti - dagli anni di f
Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna
di Paolo Prodi
editore: Il Mulino
pagine: 448
Rovesciando una prospettiva tradizionale che vedeva nello stato della Chiesa un ingombrante residuo dell'epoca precedente e un ostacolo allo sviluppo delle forme statuali moderne, questo saggio mostra come il pontefice, a un tempo sovrano di uno stato territoriale e capo della cristianità, papa-re, in quello sviluppo giocò in realtà un ruolo decisivo. La monarchia papale fornisce infatti allo stato il modello per incorporare la religione all'interno della politica e per costruire le moderne chiese territoriali. È questa l'eredità che il papato della prima età moderna ha lasciato alla Chiesa e allo Stato dei secoli successivi.