Libri di Paul Celan
Poesie. Testo tedesco a fronte
di Paul Celan
editore: Mondadori
pagine: 1640
Questo Meridiano offre l'intero corpus poetico di Celan, costituito da nove raccolte, tutte presentate con testo tedesco a fro
Tra l'oro e l'oblio. Lettere 1959-1970
editore: Neri Pozza
pagine: 320
Il poeta e il critico letterario, Paul Celan e Peter Szondi, si conobbero a Parigi nel 1959
Non separare il no dal sì. Testo tedesco a fronte
di Paul Celan
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 112
A cento anni dalla nascita, una nuova scelta di poesie tratte dalle maggiori opere di Paul Celan, poeta rumeno di lingua sopra
L'antologia italiana
di Paul Celan
editore: Nottetempo
pagine: 226
"La poesia può essere un messaggio in bottiglia inviato nella convinzione - certo non sempre salda - di potere chissà dove e c
Microliti. Testo tedesco a fronte
di Paul Celan
editore: Mondadori
pagine: 202
Figura di assoluto rilievo nella poesia del Novecento e autore tra i più amati pur nella sua vertiginosa oscurità, Paul Celan
La sabbia delle urne. Testo tedesco a fronte
di Paul Celan
editore: Einaudi
pagine: 183
Fra il 1947 e il 1948, dopo avere lasciato Bucarest, Celan visse qualche mese a Vienna e cercò di pubblicare la sua prima raccolta di poesie. Un tentativo iniziale abortì in bozze, ma un secondo sembrò andare a buon fine e il libro fu stampato in 500 copie numerate. Con questo libro Celan intendeva esordire sulla scena letteraria di lingua tedesca, ma quando si accorse della quantità di refusi impose all'editore di non distribuire il volume. Dunque "La sabbia delle urne" è un libro fantasma, che Celan non ristampò mai, ma fece rifluire parzialmente in pubblicazioni successive. Rimase per lui l'autentico inizio della sua opera poetica, tanto che nel 1970, per le progettate "Opere complete", Celan l'aveva indicato come testo d'apertura. Anche questo progetto fu interrotto, e questa volta per una ragione piú drammatica: il suicidio dell'autore. La raccolta è stata recuperata solo in anni recenti nell'edizione critica pubblicata da Suhrkamp. In Italia, e nel mondo, viene tradotta ora per la prima volta. Vi sono già presenti i temi e i modi poetici delle raccolte successive, ma la lingua è piú trasparente e non ancora sintatticamente terremotata. È il libro ideale, non solo storicamente e filologicamente, per un primo approccio al grande poeta tedesco.
Poesie. Testo tedesco a fronte
di Paul Celan
editore: Mondadori
pagine: 1632
La poesia di Celan, influenzata da Mallarmé, dall'espressionismo e dal surrealismo, è incentrata principalmente sulla problematica etica e metafisica (metafisica del Male) connessa con la persecuzione e il genocidio del popolo ebraico; ma al di là di questa connessione storicamente condizionata essa acquista una valenza universale, che la rende perennemente di attualità e rapportabile a questioni di fondo della nostra civiltà contemporanea. Questo volume presenta il corpus completo del poeta, costituito da nove raccolte, tutte con testo tedesco a fronte e tradotte da Giuseppe Bevilacqua, al quale si devono anche l'introduzione e le note.
Poesie sparse pubblicate in vita
di Celan Paul
editore: Nottetempo
pagine: 148
Celan rappresenta la realizzazione di ciò che non sembrava possibile: non solo scrivere poesia dopo Auschwitz ma scrivere 'den
Oscurato
Testo tedesco a fronte
di Celan Paul
editore: Einaudi
Undici poesie del "ciclo frammentario" Oscurato di Paul Celan, vennero pubblicate, nel 1968 da Suhrkamp, nell'antologia Da ope
Microliti. Testo tedesco a fronte
di Paul Celan
editore: Zandonai
pagine: 172
"Microliti sono, pietruzze appena percepibili, lapilli minuscoli nel tufo denso della tua esistenza - e ora tenti, povero di parole e forse già irrevocabilmente condannato al silenzio, di raccoglierli a cristalli? Rifornimenti sembri attendere - donde dovrebbero venire, di'?" Così Paul Celan descrive nel 1956 i suoi frammenti in prosa, siano essi aforismi sulla natura della poesia e sull'identità ebraica, o sapidi apologhi che hanno come bersaglio la società letteraria, o ancora narrazioni fulminanti ed emblematiche. Il tentativo di riunirli in un libro - tentativo a cui il poeta stesso rinunciò in vita - è riuscito solo, con grande fatica e altrettanto amore, alla generazione successiva. Nel presente volume i microliti celaniani vengono resi, in prima traduzione mondiale, nella loro nuda e fatidica sequenza cronologica. E sprigionano così, a immagine pura della pura vita che li generò, tutta la lapidaria forza della scrittura di Celan.
Troviamo le parole
Lettere 1948-1973
editore: Nottetempo
pagine: 331
Ingeborg Bachmann e Paul Celan, due fra le più grandi figure letterarie e poetiche del '900, si sono scritti per 19 anni tra a
Solo, con me stesso e le mie poesie. Lettere 1960-1968
editore: Archinto
pagine: 88
Quindici lettere sono il ridotto ma prezioso corpus che compone la corrispondenza tra Paul Celan e Theodor W. Adorno in un arco di tempo di più di otto anni, tra il 1960 e il 1968, che coincide con il lento e disperato ripiegarsi del poeta nell'incapacità di vivere e di convivere, progressivamente ammessa e suggellata infine con il suicidio del 1970. Impossibilitato, per riprendere una formula dello stesso Adorno, a "parlare dell'orrore attraverso il silenzio", Celan si rivela, nel suo approccio con una figura da lui riverita come poche altre, in tutta la sua disarmata fragilità, esibita "confessionalmente" al cospetto di un interlocutore la cui ammirazione, forse imbarazzata, certo colpevolmente tardiva, resta comunque schermata da una condiscendenza e da un'incomprensione che replicano - a un livello di intensità che solo il lettore è in grado di mettere a fuoco con tutte le sue drammatiche implicazioni - il celebre episodio del mancato incontro tra i due uomini in Engadina, immortalato nel 1959 dalla celaniana "Conversazione nella montagna".