Libri di Piero Camporesi
La maschera di Bertoldo
di Piero Camporesi
editore: Il saggiatore
«Un eroe inferico e carnevalesco, burattino e veggente, oracolo e matto villano, re della tautologia assurda e del nonsense sa
Il governo del corpo. Saggi in miniatura
di Piero Camporesi
editore: Il saggiatore
pagine: 192
«Sono stato adescato cammin facendo da molte e varie tentazioni e attratto da più ariosi e meno calpestati paesaggi
Camminare il mondo. Vita e avventure di Leonardo Fioravanti, medico del Cinquecento
di Piero Camporesi
editore: Il saggiatore
pagine: 384
«Cupido di danaro ma ancor più di fama, avidissimo di conoscenze e di esperienze, spinto da una inesauribile curiosità di vede
Le vie del latte. Dalla Padania alla steppa
di Piero Camporesi
editore: Il saggiatore
pagine: 122
«Alimento vivente e vitale, il latte è linfa preziosa della pianta uomo, variante metaforica del sangue, atto a nutrire sia le
I balsami di Venere. L'erotismo in Europa dal Medioevo al Settecento
di Piero Camporesi
editore: Il saggiatore
pagine: 168
Il Saggiatore prosegue la ripubblicazione del corpus delle opere di Piero Camporesi con "I balsami di Venere", un'esplorazione
Il paese della fame
di Piero Camporesi
editore: Garzanti
pagine: 279
Questo libro è un'analisi di alcuni grandi miti folklorici (il carnevale, la cuccagna, il sabba) nei loro rapporti con le prat
La casa dell'eternità
di Piero Camporesi
editore: Il saggiatore
pagine: 290
«Le mappe dell'inferno sono ormai illeggibili
Il sugo della vita. Simbolismo e magia del sangue
di Piero Camporesi
editore: Il saggiatore
pagine: 170
Santa Maria Maddalena de' Pazzi è preda di visioni in cui implora Gesù crocifisso stillante sangue dalle piaghe di irrorarla c
Il brodo indiano. Edonismo e esotismo nel Settecento
di Piero Camporesi
editore: Il saggiatore
pagine: 236
Vascelli olandesi e inglesi, spagnoli e francesi provenienti dall'estremo Occidente o dal lontano Oriente scaricano sui moli d
Il pane selvaggio
di Piero Camporesi
editore: Il saggiatore
pagine: 222
Nell'Europa fra Quattro e Settecento, larga parte della società era non solo schiacciata dal peso degli status piramidali, imm
Le belle contrade. Nascita del paesaggio italiano
di Piero Camporesi
editore: Il saggiatore
pagine: 234
La meraviglia per la bellezza di un panorama è impensabile per gli uomini del Quattro e Cinquecento: il loro occhio coglie più la concretezza ambientale e la realtà della geografia umana che l'incanto estetico. È un'Italia, la loro, di cose e di genti, di mestieri e di antimestieri, di affari e di malaffari, una lunga sfilata di oggetti, manufatti, prodotti, attività, messa a fuoco e identificata non dal nobile senso della vista ma da quelli più popolari del tatto, del gusto, dell'olfatto. L'acquisizione culturale del paesaggio nasce in seguito, lentamente e faticosamente, e così la contemplazione disinteressata per gli ineffabili piaceri dello spirito, giustificate o indebite rêveries da consumare in morbidi circuiti suggestivi, perfino momenti di ascesi e alta meditazione religiosa. Piero Camporesi, servendosi di una ricca messe di fonti letterarie tardomedievali, umanistiche e rinascimentali, e con la consueta inventività di scrittura, racconta come nasce l'attenzione per l'ambiente e come cambia la percezione del paesaggio in età premoderna. Il mare, da superba e minacciosa distesa, si trasforma in amena e talvolta sensuale località per la villeggiatura; la promozione borghese della montagna - coadiuvata dall'estetica del sublime - fa di quell'aspra verticalità un requisito fondamentale per l'elevazione dello spirito e per l'esame della fragilità umana.
La terra e la luna. Alimentazione, folclore, società
di Piero Camporesi
editore: Garzanti
pagine: 376
Dalle campagne e dalle mense contadine alle tavole borghesi, con le loro diverse liturgie, all'attuale contaminazione universa