Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Pietro Boccia

Concorso a cattedra 2018. Competenze, metodologie e tecnologie didattiche

di Pietro Boccia

editore: Maggioli Editore

pagine: 610

L'opera è un sussidio utile sia per chi deve affrontare le prove per l'accesso ai ruoli del personale docente sia per chi desi
38,00

Manuale di psicologia generale

di Pietro Boccia

editore: Psiconline

pagine: 370

Le scienze psicologiche, umane e sociali hanno ormai raggiunto, nell'attuale società, un rapido e diffuso sviluppo. Esse, avendo acquisito da qualche tempo una chiara solidità scientifica, sono diventate strumenti fondamentali, nelle mani dell'uomo, sia per potersi fornire di competenze adeguate per una formazione psicologica, umana e sociale sia per riuscire ad orientarsi nel mondo contemporaneo, soggetto a continue e veloci trasformazioni. Il volume vuole pertanto essere uno strumento atto a rispondere a tali problematiche.
45,00

Una scuola aperta a tutti. Disabili e immigrati tra didatica e processo di inclusione

di Pietro Boccia

editore: Anicia (Roma)

pagine: 304

Nell'avventura della conoscenza, non ci si può sostituire alla volontà di ognuno nel realizzarsi, a livello personale, e nella ricerca di rendere migliore l'intera società, arricchendola attraverso le molteplici diversità. La scuola ha, quindi, nella società attuale, la funzione di far acquisire alle giovani generazioni, tramite lo studio e la ricerca, salde competenze, atte a governare le odierne incertezze e i cambiamenti sociali, e di aiutarle a costruire ideali, come rotte cui tendere. Tutte le società libere e democratiche si costituiscono, difatti, su modelli culturali (conoscenze, abilità e competenze) e ruotano intorno agli ideali costitutivi della convivenza. Le competenze e gli ideali, viaggiando parallelamente e influenzandosi reciprocamente, diventano strumenti propulsori, per costruire una società, eretta sia sulla convivenza democratica sia sulla consapevolezza che la diversità, quando non supera la soglia di contaminazione, diventa, per tutti, una ricchezza e una risorsa.
24,00
24,00

La scuola secondaria di secondo grado. Indicazioni nazionali e linee guida

di Pietro Boccia

editore: Anicia (Roma)

pagine: 224

Il volume "La scuola secondaria di secondo grado (Indicazioni nazionali e Linee guida)" tratta fondamentalmente le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado come espressioni, secondo il DPR n. 275 del 1999, di autonomia funzionale, che provvedono, per assecondare la formazione degli studenti, alla definizione e alla realizzazione dell'offerta formativa, nel rispetto delle funzioni delegate alle Regioni e dei compiti e funzioni, trasferiti agli Enti locali, ai sensi degli articoli 138 e 139 del Decreto Lgs. 31 marzo 1998, n. 112. A tal fine esse interagiscono tra loro e con gli Enti locali, promuovendo il raccordo e la sintesi tra le esigenze e le potenzialità individuali e gli obiettivi nazionali del sistema d'istruzione. L'autonomia è garanzia di libertà d'insegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione, che mirano, attraverso le indicazioni nazionali e le linee guida, allo sviluppo della persona umana, e che devono, poi, essere, al fine di garantire agli studenti il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema d'istruzione.
24,00

La «buona scuola». Analisi critica e commento della legge n. 107/2015

di Pietro Boccia

editore: Anicia (Roma)

pagine: 278

Una società globale, che è, per i continui processi migratori, costretta a rispondere alle sfide delle diversità etniche e culturali, non può prescindere dall'educazione interculturale e dalla crescita inclusiva. La scuola deve, perciò, essere in grado, oggi, non solo di elaborare criticamente le conoscenze e l'intercultura ma anche di promuovere interrogativi e spiegazioni non riconducibili alla dimensione limitativa dei test. La legge n. 107/2015, criticamente analizzata e commentata nel presente volume la "Buona Scuola", non offre alcuna risposta a tali sfide. Anzi, i contenuti di tale legge, tranne che per alcuni punti, come la programmazione/progettazione del Pof, trasformata da annuale a triennale (Ptof), la titolarità e la sede di servizio non più di una singola istituzione scolastica ma dell'ambito territoriale e il Comitato di valutazione dei docenti, dove è prevista anche la presenza dei genitori, degli studenti e di un rappresentante dell'ufficio scolastico regionale, nella stragrande maggioranza dei casi erano già presenti nella vigente legislazione scolastica. Pertanto, gli esiti, che la riforma della "Buona Scuola" si attendeva, potevano essere raggiunti in egual misura con qualche semplice circolare ministeriale.
25,00

Certificare le competenze nella scuola italiana

di Pietro Boccia

editore: Anicia (Roma)

pagine: 293

La scuola italiana, oggi, deve progettare il curricolo per lo sviluppo delle competenze nel primo ciclo d'istruzione, nel primo biennio obbligatorio e non solo del secondo ciclo. Le competenze non possono mai essere acquisite in maniera definitiva e, pertanto, devono avvalersi di una continua e progressiva implementazione di conoscenze, abilità e disposizioni personali (il sé), sociali (il sé e gli altri), metodologiche (il sé e le cose) in contesti di studio, di lavoro e di crescita personale e professionale. La progettazione per lo sviluppo delle competenze deve, perciò, basarsi sulla trasversalità delle discipline e sulla progressività dei curricoli verticali. Le discipline devono, di conseguenza, essere affrontate, impiegando una didattica trasversale e laboratoriale, focalizzata sul soggetto che apprende. In tal modo, la valutazione e la certificazione delle competenze, riguardanti gli alunni/studenti, possono realizzarsi durante l'intero processo didattico, includendo la raccolta "in corso d' opera" della documentazione sugli elementi del loro apprendimento formale, non formale e informale (D.Lgs l . 13/2013).
23,00

Il codice legislativo della didattica speciale. Scuola autonoma e crescita inclusiva

di Pietro Boccia

editore: Anicia (Roma)

pagine: 189

"Il significato di questo volume è quello di un percorso che, attraverso le tre parti che lo compongono, contribuisce, come ha
22,00

Il profilo del dirigente scolastico nei Paesi dell'Unione Europea

di Pietro Boccia

editore: Anicia (Roma)

pagine: 160

In quasi tutti i Paesi dell'Unione europea, il ruolo dei capi delle istituzioni scolastiche sta cambiando
20,00

La prova preselettiva del concorso per 2425 dirigenti scolastici (G. U. n. 90 del 24 novembre 2017)

di Pietro Boccia

editore: Maggioli Editore

pagine: 476

Il volume è una ricca raccolta di quesiti a risposta multipla per la preparazione alla prova preselettiva del concorso per Dir
32,00

La prova scritta del concorso per 2425 dirigenti scolastici (G. U. n. 90 del 24 novembre 2017)

di Pietro Boccia

editore: Maggioli Editore

pagine: 290

Il concorso per Dirigenti Scolastici prevede una prova scritta che consiste in cinque quesiti a risposta aperta e in due quesi
26,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.