Libri di R. Pirani
Nebbia sul naviglio e altri racconti gialli e neri
di Giorgio Scerbanenco
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 207
Venti racconti scritti per giornali e riviste tra il 1936 e il 1948, raccolti in "tre tempi" della carriera dello scrittore - spiega il curatore del volume Roberto Pirani cui si deve il loro ritrovamento - che documentano per la prima volta le tappe del lungo percorso "noir" di Scerbanenco, di quel "noir" da molti ancora legato esclusivamente alle opere degli anni Sessanta. I testi del 1936-37, in puro stile hard-boiled, sembrano soggetti di un film di Scorsese o Abel Ferrara o Tarantino: fulminanti gangster stories di un mondo spietato dove l'unico barlume risulta essere una certa lealtà primordiale. Negli anni 1942-43 si collocano racconti d'ossessione e di crudo sarcasmo nell'invisibile ma sensibile presenza della guerra mondiale. Nel terzo momento - 1946-48 infine, si dispiega liberamente e ad ampio raggio il gusto nero del narratore: dall'incubo apocalittico all'apologo sulla violenza, dalle bizzarrie letali di magia nera alle cronache della periferia milanese del dopoguerra; figurine piegate sotto il plumbeo grigiore di una pioggia insistente pare che si allontanino, davanti agli occhi del lettore, verso il loro destino. Piccoli capolavori sconosciuti che svelano aspetti sorprendenti di Scerbanenco, definito da Oreste del Buono una "autentica macchina per scrivere".
Nessuno è colpevole
di Giorgio Scerbanenco
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 243
Durante una battuta di caccia al cervo al confine col Canada. William Funt uccide per errore l'amico Theodore. Senza volerlo gli ha sparato addosso e dopo aver vagato per due giorni si presenta alla polizia di Boston. Confessa l'involontario omicidio e anche un vecchio rancore con l'amico Ted; teme infatti che se la storia venisse fuori in un secondo momento, si possa pensare che l'ha ammazzato apposta. La confessione non convince Jelling: le parole piene di enfasi con le quali William racconta i fatti gli sembra di averle già sentite e, in effetti, sono tratte da un libro poliziesco - passione letteraria dell'investigatore di Boston - in cui si racconta proprio di un omicidio avvenuto durante una partita di caccia e di una finzione... L'ispettore Jelling, investigatore dalla logica ferrea, amante delle deduzioni, convinto che "se i dati sono sufficienti si può far luce su qualunque problema", in questo terzo romanzo della serie si rivela un fine psicologo.
La bambola cieca
di Giorgio Scerbanenco
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 280
Centrale di Polizia di Boston, ufficio Archivio criminale: lì, seduto alla sua scrivania, Arthur Jelling, quarant'anni, vita tranquilla, sposato, un figlio, un passato di studente di medicina. Un innato istinto per scoprire la trama oscura dei delitti. "Chissà che cosa c'è nel cuore degli uomini. Di fuori sembrano una cosa e di dentro Dio solo sa cosa sono". Jelling si trova questa volta alle prese con il mondo della sanità: il miliardario Déravans, rimasto cieco in un incidente automobilistico in cui è implicata la ragazza poi diventata sua fidanzata, può essere guarito da un intervento ardito. Solo il professore Linden è in grado di farlo, ma è minacciato di morte se deciderà di compiere l'operazione. La minaccia si realizza alla vigilia di entrare in sala operatoria. Cos'è che Déravans non deve vedere? o chi? o quale impressione sepolta non deve riemergere con la vista? Jelling deve saperlo prima che la mano assassina spenga la prossima preda; e per scoprirlo scruta i volti, le mani, i gesti, nella selva di individui che circonda Déravans, la cerchia eccentrica dei suoi familiari, i medici della clinica, perfino i legami più intimi.
Sei giorni di preavviso
di Giorgio Scerbanenco
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 276
Un celebre attore, narcisista e pieno di sé, ma ormai sul viale del tramonto, vive da giorni barricato in casa insieme alla su
Sarti Antonio e la via dell'inferno. Racconti
di Loriano Macchiavelli
editore: Mondadori
pagine: 228
Ucciso da una pallottola dell'americano Mr
Rossa
di Giorgio Scerbanenco
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 312
A questo autore dall'inconfondibile vena pessimista e cruda, dall'originale scrittura raffinata e apparentemente naturale, tra
Uccidere per amore. Racconti 1948-1952
di Giorgio Scerbanenco
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 298
"I racconti di 'Uccidere per amore', sul tema unico del duetto disperato, tra la passione e il delitto, uscirono tra il 1948 e