Libri di Renato Serra
Esame di coscienza di un letterato-Carte Rolland-Diario di trincea
di Renato Serra
editore: Storia e Letteratura
pagine: 208
"La guerra non cambia niente
Scritti filosofici
di Renato Serra
editore: Il mulino
pagine: 481
Questo ampio volume miscellaneo - il settimo previsto dall'Edizione nazionale degli scritti di Renato Serra - rivela uno dei lati meno noti ma più profondi dell'opera di Renato Serra, critico letterario fra i massimi del Novecento italiano. Che Serra fosse un lettore quasi spontaneamente dotato di una sensibilità letteraria ricca di spunti speculativi e di precisi riferimenti filosofici era ormai da tempo un dato acquisito dalla cultura letteraria contemporanea. Gli scritti contenuti nel volume, tuttavia, in larga parte inediti o desunti da autografi finora poco noti o sconosciuti agli studiosi, compiono un passo ulteriore e probabilmente decisivo verso la documentazione concreta dell'effettiva cultura filosofica di Serra. Al fianco degli appunti e delle pagine più note su Platone, Kant, Montaigne, Croce, Nietzsche e Acri - i filosofi più amati - si può ora seguire tutto il percorso delle letture filosofiche serriane a partire dagli anni dell'adolescenza - il libro contiene un lungo inedito giovanile sul libero arbitrio, tutto intessuto di citazioni e rimandi a Spencer, Ardigò, Moleschott, Helmoltz e altri pensatori della koinè positivista - fino alle ultime riflessioni sulla "Critica della ragion pratica" di Kant, lasciate incompiute poche settimane prima della morte prematura sul fronte del Carso e ora ripubblicate dopo il reperimento di un nuovo autografo del testo.
Mio carissimo. Un carteggio con Luigi Ambrosini (1904-1915)
di Renato Serra
editore: Monte Università Parma
pagine: 300
C'è una stagione nelle nostre letture in cui alcuni autori ci appaiono più di altri detentori di una verità, i cui contorni sono non facili da delinearsi, ma il cui contenuto in fondo siamo ben in grado di avvertire. Renato Serra, a dispetto della brevità della vita, è stato un esponente di spicco di questa nobile schiatta, un autore che come pochi altri ha unito ad alte doti di critica letteraria un appassionato e fecondo registro di scrittura e una ricerca senza sosta nello svelar le pieghe esistenziali del vivere. Proprio come possiamo registrare in questo suo significativo carteggio con Luigi Ambrosini, compagno di liceo e poi letterato e giornalista: carteggio qui per la prima volta presentato nell'edizione curata da Andrea Menetti. Il formarsi della loro vocazione letteraria, il loro affacciarsi alla vita, i loro tentennamenti di fronte alle scelte che contano. Il tutto sempre sotto una forte e soggiogante spinta prodotta dal credo umanistico.
Esame di coscienza di un letterato
di Renato Serra
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 108
Serra scrisse questa difesa della letteratura quando era impegnato in quella guerra che di lì a poco lo avrebbe condotto alla