Libri di Roberto Manfredi
Artisti in galera. Opere di Tom Porta
di Roberto Manfredi
editore: Skira
pagine: 204
Il lato oscuro dello star system è sempre stato ignorato, nascosto, persino censurato
Skan-zo-na-ta. La canzone umoristica e satirica italiana da Petrolini a Caparezza
di Roberto Manfredi
editore: Skira
pagine: 256
"Un libro come questo non l'ha mai scritto nessuno prima d'ora... Il background musicale di questo paese è ancorato al melodramma, alle storie di amori sofferti, persino tragici, eppure il primo disco italiano è stato 'A risa, il cui testo del ritornello è uno scoppio di risate. Si può dire, quindi, che l'industria italiana del disco sia nata ridendo. Per tradizione, invece, la canzone è strappalacrime, l'importante è che non faccia pensare troppo. Chi potrebbe mai identificarsi con un foruncolo (la canzone di Fo) o con la Veronica di Jannacci, quella che la dava via in piedi al Carcano? O ancora con L'inno del corpo sciolto di Benigni? In queste pagine non si raccontano solo canzoni ma stili di vita, luoghi, persone, città, teatri, avventure. È il ritratto dell'Italia in musica." (dalla prefazione di Alberto Tonti)
Talent shop. Dai talent scout ai talent show
di Roberto Manfredi
editore: Arcana
pagine: 239
In quarant'anni è cambiato tutto. Se una volta nelle audizioni discografiche era bandita la cover di un brano famoso, oggi nei pre-casting dei talent show è proibito eseguire un inedito. Negli anni Settanta gli aspiranti talenti erano musicisti, gruppi e cantautori che si esibivano cantando e suonando brani originali. Nei talent show di oggi si è scelti cantando a cappella, a voce nuda, senza l'utilizzo di strumenti musicali di accompagnamento. Le cover di brani noti sono obbligatorie. Il pop televisivo è ormai l'unico codice riconosciuto dai network generalisti. Attraverso le molteplici esperienze dirette dell'autore, "Talent shop" racconta la storia dei giovani talenti di ieri e di oggi e le diverse quanto opposte modalità di scouting: dalle audizioni negli uffici discografici negli anni Settanta e Ottanta ai "Karaoke casting" televisivi degli anni Novanta, fino ai grandi raduni di massa dei precasting dei talent show odierni. Tra romanzo, autobiografia e saggio, sul filo dell'ironia e del disincanto.