Libri di Roberto Mordacci

Critica e utopia. Da Kant a Francoforte

di Roberto Mordacci

editore: Castelvecchi

La teoria critica, nelle diverse forme elaborate nel tempo, si presenta essenzialmente come "critica dell'ideologia", ovvero c
19,50

Ritorno a utopia

di Roberto Mordacci

editore: Laterza

pagine: 153

Il ritorno a Utopia è un viaggio necessario, per quanto il suo percorso sia difficile da immaginare con precisione
16,00

La condizione neomoderna

di Roberto Mordacci

editore: Einaudi

pagine: 142

Il postmoderno è morto
12,00

L'etica è per le persone

di Roberto Mordacci

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 208

Chiamati al difficile compito di definire la nostra identità, realizzando in noi, nel tempo che ci è concesso, "qualcosa che sia unico e al tempo stesso possa valere, per chiunque lo osservi, come un buon esempio di un'esistenza umana riuscita", spesso volgiamo i nostri occhi alla morale. Questa, però, non può essere una cappa asfittica che rattrappisca le nostre aspettative personali, ma deve nascere dal riferimento a un principio alto, capace di essere stimolo e guida in questo difficile compito. "Solo in questo modo l'etica rimane una ricerca personale, una sfida e un luogo di formazione di sé, invece di divenire una scusa per non pensare, per obbedire a un comando o per confondersi nel conformismo di una tradizione o di una moda". Nella prospettiva morale che Roberto Mordacci propone, a un tempo personalista e critica, al centro dell'etica vi sono le persone, la loro complessità e la loro fragilità, la loro libertà e la loro responsabilità verso l'esistenza propria e altrui. Il tutto a partire da un'intuizione fondamentale: l'etica è per le persone e non viceversa, così come, nel Nuovo Testamento, si dice che "il sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato" (Marco 2, 27)"..
14,50

Al cinema con il filosofo. Imparare ad amare i film

di Roberto Mordacci

editore: Mondadori

pagine: 218

Per gustarsi un buon film, la compagnia di un filosofo potrebbe sembrare una scelta bizzarra. Eppure, come si afferma in questo libro, risulta preziosa perché in grado di offrire un'inaspettata chiave di lettura, una lente capace di individuare, grazie agli specifici strumenti della filosofia, i concetti o le tesi portanti della pellicola, illuminando il film di luce nuova e collegandolo alla nostra esperienza personale. Trasformando, cioè, una fruizione solo passiva in un'interpretazione attiva e ricca di significati. Questo vale non soltanto per pellicole "impegnate" o colte, ma anche per quelle senza pretese intellettuali, che, se sono autentiche e ben girate, traducono - per la natura propria del cinema - un'esperienza di pensiero in immagini. Ci restituiscono sempre, anch'esse, la sintetica visione talvolta del mondo che ci circonda, talvolta di quello dentro di noi. Roberto Mordacci offre in queste pagine al lettore la sua esperienza di filosofo, qui a contatto con le immagini, le vicende, le provocazioni e i sogni che il cinema ha addensato in una quarantina di pellicole di recente produzione, presentate al pubblico all'incirca nell'arco di un anno. Nella scelta dei titoli si va dal tema della guerra e del patriottismo di "American Sniper", a quello del codice arcaico della vendetta in "Timbuktu e Anime nere"; dalla sete sfrenata di denaro di "The Wolf of Wall Street"...
20,00

La vita etica e le buone ragioni

di Mordacci Roberto

editore: Mondadori bruno

Quale rapporto c'è fra la vita personale e la moralità? Che cosa significa agire per "buone ragioni" e quale valore hanno le "
12,00

Rispetto

di Roberto Mordacci

editore: Cortina raffaello

pagine: 166

Non c'è etica senza rispetto, si dice. La parola però oscilla fra significati diversi e per orientarsi ne va rintracciata la radice comune. Questo libro indaga l'idea di rispetto nel linguaggio ordinario, per poi scavare nella sua storia, dall'età antica all'epoca moderna, e delineare un quadro concettuale dei vari significati emersi. Attraverso una ricognizione che intreccia filosofia, religione, letteratura e teatro, la nozione di rispetto mostra un profilo inatteso: si svela come un concetto originariamente gerarchico, legato al riconoscimento di un potere o di un'autorità "superiori". Così, nelle vicende di Aiace e di Enea, nell'opera di Agostino e nel Re Lear shakespeariano, nella speculazione moderna da Rousseau e Adam Smith a Kant, Hegel e Nietzsche, nelle immagini del mondo selvaggio di Conrad e nelle riflessioni sulla vita di Albert Schweitzer si ritrova un fil rouge che riunisce le varie accezioni del rispetto: quella rivolta all'autorità della legge, quella riferita alla dignità delle persone e quella oggi fortemente invocata per gli animali e l'ambiente.
12,00

Elogio dell'immoralista

di Roberto Mordacci

editore: Mondadori bruno

pagine: 214

Un elogio dell'immoralismo contro il moralismo ortodosso di vedute ristrette e contro l'eccesso di immoralità. Tenendo come riferimento costante il pensiero di Nietzsche e spaziando dalla filosofia antica a quella contemporanea, l'autore traccia il percorso della morale nei secoli, considerando come disposizione più favorevole alla conoscenza la tendenza a dubitare delle verità precostituite e la ricerca autonoma, fondata sull'esperienza, delle proprie norme di comportamento.
15,00

Ragioni personali

Saggio sulla normatività morale

di Mordacci Roberto

editore: Carocci

pagine: 208

La moralità è la ricerca di buone ragioni
19,80

La vita etica e le buone ragioni

di Mordacci Roberto

editore: Mondadori bruno

pagine: 256

22,00

Una introduzione alle teorie morali

Confronto con la bioetica

di Mordacci Roberto

editore: Feltrinelli

pagine: 409

Il volume presenta e analizza criticamente le principali teorie morali attive nel dibattito contemporaneo, utilizzando le ques
26,00
38,50