Libri di Stefano Pivato
Alla riscossa!. Emozioni e politica nell'Italia contemporanea
di Stefano Pivato
editore: Il Mulino
pagine: 248
«I badogliani con sulle spalle il fazzoletto azzurro e i garibaldini col fazzoletto rosso e tutti, o quasi, portavano ricamato
Il secolo del rumore. Il paesaggio sonoro nel Novecento
di Stefano Pivato
editore: Il mulino
pagine: 184
Se, come nel film "Ritorno al futuro", fossimo proiettati all'indietro di due secoli saremmo certamente assordati dal silenzio
Movimento operaio e istruzione nell'Italia liberale
di Stefano Pivato
editore: Franco Angeli
pagine: 184
Sia lodato Bartali. Ideologia, cultura e miti dello sport cattolico (1936-1948)
di Stefano Pivato
editore: Edizioni lavoro
pagine: 208
Il libro, una nuova edizione completamente aggiornata, analizza i risvolti della vittoria di Gino Bartali al Tour de France del 24 luglio 1948. Un'impresa che aveva contribuito ad allentare la tensione venutasi a creare nel paese in seguito all'attentato a Palmiro Togliatti. Bartali interpretò non solo i fasti dello sport cattolico, ma il senso di un primato che il mondo cattolico intendeva affermare nella vita politica e sociale.
Il nome e la storia. Onomastica e religioni politiche nell'Italia contemporanea
di Stefano Pivato
editore: Il mulino
pagine: 392
Condotta sulla base di una ricognizione vastissima nei registri di decine di comuni italiani, lo studio di Pivato traccia per la prima volta i contorni del vistoso fenomeno del nome ideologico, localizzandolo e seguendone l'evoluzione nel tempo. Il fenomeno attraversa le religioni politiche dell'Otto-Novecento, dal repubblicanesimo al socialismo, dall'anarchismo al nazionalismo, al fascismo, e declina nel secondo dopoguerra. Pivato repertoria e interpreta centinaia di nomi, mostrando in maniera convincente come essi si giustifichino all'interno di una cultura popolare che ha sostituito la religione con la politica, ma ha trasportato in questa atteggiamenti e ritualtà di quella.
Italia vagabonda. Il tempo libero degli italiani dal melodramma alla pay-tv
editore: Carocci
pagine: 220
Il tempo libero ha acquisito oggi uno spazio e un rilievo tali da farlo apparire come uno dei fenomeni più caratteristici della società di massa. Il libro ripercorre gli aspetti significativi della storia del tempo libero in Italia dall'Ottocento ai nostri giorni: dai giochi tradizionali allo sport, dalla musica al ballo, dalla scoperta della vacanza al cinema, dai piaceri della tavola ai giochi virtuali, fino ad indagare la sfera privata e la sessualità. Un affresco di storia del costume e della mentalità, un osservatorio per cogliere le trasformazioni della società italiana nel corso di oltre un secolo.
La storia leggera. L'uso pubblico della storia nella canzone italiana
di Stefano Pivato
editore: Il mulino
pagine: 252
Italia vagabonda. Il tempo libero degli italiani
editore: Carocci
pagine: 218
Il tempo libero ha acquisito oggi uno spazio e un rilievo tali da farlo apparire come uno dei fenomeni più caratteristici e coinvolgenti della società di massa. Il libro ripercorre gli aspetti significativi della storia del tempo libero in Italia dall'Ottocento ai nostri giorni: dai giochi tradizionali allo sport, dalla musica al ballo, dalla scoperta della vacanza al cinema, dai piaceri della tavola ai giochi virtuali. Fino ad indagare la sfera privata e la sessualità. Un affresco di storia del costume e della mentalità, attraverso un osservatorio ideale per cogliere le trasformazioni della società italiana nel corso di oltre un secolo.
I comunisti mangiano i bambini. Storia di una leggenda
di Stefano Pivato
editore: Il mulino
pagine: 184
Lo slogan più fortunato della propaganda anticomunista viene coniato nel contesto della battaglia che nel Novecento la politica conduce in merito all'infanzia e al suo controllo: fra Chiesa e Stato laico ancora a fine Ottocento, fra organizzazioni cattoliche e comuniste nel secondo dopoguerra. Una battaglia fatta di notizie false, come quella della deportazione di migliaia di bambini siciliani in Urss durante la guerra, di manifesti truculenti, di evocazioni che fanno appello a timori ancestrali e finiscono per costruire l'efficace spauracchio dell'"orco" comunista.
Contro lo sport
di Stefano Pivato
editore: UTET
pagine: 192
Fin dal suo apparire, verso la fine dell'Ottocento, lo sport è stato il catalizzatore di un dibattito fra modernità e passatis
Favole e politica. Pinocchio, Cappuccetto Rosso e la guerra fredda
di Stefano Pivato
editore: Il mulino
pagine: 188
Nell'età delle masse la politica deve parlare a tutti e adottare un linguaggio semplice e persuasivo; il parlare figurato, per metafore e apologhi, è strumento principe della propaganda. Così non stupisce che la politica ami, alla lettera, raccontar favole. Non tanto (o non solo) nel senso di dire panzane, ma in quello di riusare strutture narrative proprie della tradizione favolistica, mescolando al dato reale elementi di satira, leggende, miracolistica, zoologia, fisiognomica, profezia. Ecco allora Pinocchio diventare campione fascista ma anche comunista, il lupo di Cappuccetto rosso impersonare Togliatti e Truman e Stalin vestire i panni dell'Orco mangiafuoco. Il grottesco mondo della propaganda politica riportato alla luce in un divertente e istruttivo campionario di favole che la politica, soprattutto negli anni della guerra fredda, ha propinato agli italiani.
I comunisti sulla luna. L'ultimo mito della Rivoluzione russa
editore: Il Mulino
pagine: 239
II 4 ottobre 1957 lo Sputnik 1, il primo oggetto lanciato dall'uomo oltre l'atmosfera, compie un'orbita attorno alla terra