Libri di Victor I. Stoichita
Breve storia dell'ombra. Dalle origini della pittura alla Pop Art
di Victor I. Stoichita
editore: Il saggiatore
pagine: 256
Da quando esiste l'arte esiste l'ombra
Ritorno a Bucarest. Una storia
di Victor I. Stoichita
editore: Bordeaux
pagine: 280
Il lungo racconto di Victor Stoichita, storico dell'arte tra i più apprezzati in campo internazionale, comincia a Bucarest una
L'immagine dell'altro. Neri, giudei, musulmani e gitani nella pittura occidentale dell'età moderna
di Victor I. Stoichita
editore: La Casa Usher
pagine: 175
Victor I
Effetto Sherlock. Occhi che osservano, occhi che spiano, occhi che indagano. Storia dello sguardo da Manet a Hitchcock
di Victor I. Stoichita
editore: Il saggiatore
pagine: 231
Nella Finestra sul cortile, tra i film più celebri di sempre e grande metafora del cinema, il protagonista Jeff, interpretato
Breve storia dell'ombra. Dalle origini della pittura alla Pop Art
di Victor I. Stoichita
editore: Il saggiatore
pagine: 256
Per Plinio il Vecchio la pittura ebbe origine quando una donna tracciò il profilo dell'amato attorno all'ombra proiettata dal suo viso. Da quel momento l'ombra ha accompagnato l'arte: usata da principio come strumento per riprodurre fedelmente la profondità e la luce, ha in seguito acquisito una valenza simbolica sempre maggiore fino a diventare la base su cui alcuni artisti hanno costruito la loro opera. "Breve storia dell'ombra" si sviluppa seguendo gli spunti più diversi: gli scritti di Cennini e Vasari, le opere di Poussin, Picasso e Warhol, fiabe popolari e fumetti, il cinema espressionista e la fotografia.
L'invenzione del quadro
di Victor I. Stoichita
editore: Il saggiatore
pagine: 374
Nella nostra abitudine culturale e percettiva, la pittura è l'arte visiva per eccellenza e il quadro, il supporto di legno o di tela, è il suo ovvio "veicolo". Nella realtà storica, il quadro è un'acquisizione recente. Esso nasce infatti insieme a una differente idea di fruizione artistica, come contemplazione "estetica" e "ornamentale" dell'arte, priva delle connotazioni religiose e celebrative alle quali la pittura aveva fino ad allora risposto. Uno studio sull'evoluzione del quadro nella storia dell'arte europea dal 1522, anno della rivolta iconoclasta di Wittenberg, al 1675 quando il fiammingo Gijsbrechts rappresentò il rovescio di un quadro: dalla morte dell'immagine antica a un'indagine sullo statuto del quadro in quanto oggetto figurativo.
L'invenzione del quadro. Arte, artefici e artifici nella pittura europea
di Victor I. Stoichita
editore: Il saggiatore
pagine: 256
Nella nostra abitudine culturale e percettiva, la pittura e` l`arte visiva per eccellenza e il quadro, il supporto di legno o
L'effetto Pigmalione
Breve storia dei simulacri da Ovidio a Hitchcock
di Stoichita Victor I.
editore: Il saggiatore
pagine: 286
La storia dello scultore cipriota che s'innamora della propria opera è la prima grande storia di simulacri della cultura occid
Breve storia dell'ombra. Dalle origini della pittura alla Pop Art
di Victor I. Stoichita
editore: Il saggiatore
pagine: 255
Per Plinio il Vecchio la pittura ebbe origine quando una donna tracciò il profilo dell'amato attorno all'ombra proiettata dal suo viso. Da quel momento l'ombra ha accompagnato l'arte: usata da principio come strumento per riprodurre fedelmente la profondità e la luce, ha in seguito acquisito una valenza simbolica sempre maggiore fino a diventare la base su cui alcuni artisti hanno costruito la loro opera. "Breve storia dell'ombra" si sviluppa seguendo gli spunti più diversi: gli scritti di Cennini e Vasari, le opere di Poussin, Picasso e Warhol, fiabe popolari e fumetti, il cinema espressionista e la fotografia.
L'invenzione del quadro. Arte, artefici e artifici nella pittura europea
di Victor I. Stoichita
editore: Il saggiatore
pagine: 374
Nella nostra abitudine culturale e percettiva, la pittura è l'arte visiva per eccellenza e il quadro, il supporto di legno o di tela, è il suo ovvio "veicolo". Nella realtà storica, il quadro è un'acquisizione recente. Esso nasce infatti insieme a una differente idea di fruizione artistica, come contemplazione "estetica" e "ornamentale" dell'arte, priva delle connotazioni religiose e celebrative alle quali la pittura aveva fino ad allora risposto. Uno studio sull'evoluzione del quadro nella storia dell'arte europea dal 1522, anno della rivolta iconoclasta di Wittenberg, al 1675 quando il fiammingo Gijsbrechts rappresentò il rovescio di un quadro: dalla morte dell'immagine antica a un'indagine sullo statuto del quadro in quanto oggetto figurativo.
Breve storia dell'ombra. Dalle origini della pittura alla Pop Art
di Victor I. Stoichita
editore: Il saggiatore
pagine: 255
Secondo gli autori classici la pittura nacque quando per la prima volta un uomo tracciò un'immagine seguendo il profilo di un'ombra. Da quel giorno il concetto di ombra ha accompagnato il percorso dell'arte occidentale fino a oggi. Dapprima strumento per riprodurre fedelmente la realtà e dare il senso della profondità e della luce nei dipinti, l'ombra ha poi acquisito una valenza simbolica sempre maggiore fino a diventare la base su cui alcuni artisti hanno costruito la loro opera. In questo libro l'autore ne ripercorre la storia e i diversi modi di rappresentarla all'interno delle correnti artistiche, dall'età classica ai giorni nostri.