Longo Angelo: L'interprete
Restauri leopardiani. Studi e documenti per l'Epistolario
di Pantaleo Palmieri
editore: Longo Angelo
pagine: 148
"È da almeno un quarto di secolo che Pantaleo Palmieri percorre opere e vita di Giacomo Leopardi, centro quasi costante, o per lo meno il più privilegiato, dei suoi interessi di studioso. [...] Nelle sue indagini leopardiane, il Palmieri [...] ha sempre preferito dar corpo a "fantasmi" bisognosi di concretezza documentata; a chiarire, con l'aiuto degli archivi, minime vicende rimaste magari misteriose o ipotetiche, fugacissimi e trascurati rapporti e incontri; e anche a correggere, con garbo e pazienza, credenze piuttosto confuse e insicure, o evidenti errori trasmessi passivamente, come talora accade, di generazione in generazione. Piccolezze magari, [...] che però possono incidere su valutazioni di fondo; e comunque preziosi e sicuri contributi alla conoscenza della verità. [...] Dietro tanta concretezza storica, dietro tanto interesse filologico e perfino erudito, s'intravvede sempre, e la si coglie, una sicura conoscenza dell'altro, più noto e prediletto, Leopardi, e un grande amore per la sua straordinaria vicenda di uomo, di pensatore, di poeta. Probabilmente la figura di Leopardi ne esce, per così dire, ancor più umanizzata; di lui, uomo comune fra altri uomini comuni, creature della vita quotidiana."
Leopardi a Imola (1825-1830)
di Antonio Castronuovo
editore: Longo Angelo
pagine: 120
Nei viaggi in carrozza da Recanati verso Bologna e viceversa, Leopardi passò spesso da Imola e talvolta vi si fermò più del tempo che serve per rifocillarsi. Questo libro ricostruisce i contatti tra Leopardi e Imola, svela l'idea curiosa che egli nutriva su questa città e pone l'avvincente ipotesi che forse vi trascorse anche qualche notte. Un libro interessante per gli appassionati di Leopardi e per gli Imolesi e che svela la figura del conte Nicola Gommi Flamini, che ospitò Leopardi nel proprio palazzo, ne ammirò il genio e arse della stessa sete di conoscenza. In appendice sono riprodotte le Notizie sulla vita e sugli studi di Nicola Gommi Flaminj di Cassiano Tozzoli (Imola, Tipografia Benacci, 1830).
Vittorio Bodini prosatore
di Luca Isernia
editore: Longo Angelo
pagine: 112
Il volume ripercorre ed esamina tutta la produzione in prosa di Vittorio Bodini (1914-1970), mettendo in luce gli aspetti più significativi di questa sua attività artistica, coltivata attraverso racconti, elzeviri, reportage, articoli giornalistici. La prosa di Vittorio Bodini si rivela di interesse tanto per gli esiti letterari cui giunsero alcuni lavori, quanto per le corrispondenze e le analogie che instaura con la sua opera poetica. I racconti bodiniani, infatti, affondano le radici nello stesso humus da cui è sgorgata la sua poesia, ne seguono paralleli lo sviluppo, a volte la precedono. Lo studio che qui si presenta propone un lavoro utile a tutti coloro che desiderano avvicinarsi o approfondire la figura di Bodini prosatore.