Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Medusa Edizioni: Rhythmós

Gli occhi dei pesci. Poesie 1958-2000. Testo spagnolo a fronte

di José E. Pacheco

editore: Medusa Edizioni

pagine: 158

La poesia di Pacheco vive di contraddizioni. Il suo tema centrale è il più antico e universale che vi possa essere: il trascorrere del tempo, la fugacità di ogni cosa, l'impossibilità di un ritorno. Ma nessuna poesia, più di quella di Pacheco, è figlia del proprio tempo: basterebbe a dimostrarlo l'attenzione commossa verso le problematiche dell'emarginazione, dell'ingiustizia sociale, dell'ecologia. Poesia dotta, che rinvia di continuo a una miriade di autori amati e citati (da Baudelaire a Kavafis, da Giovenale e Eliot), eppure anche poesia meravigliosamente immediata, capace di svelarsi al lettore con una trasparenza e una sincerità senza pari. Poesia che dubita continuamente di sé e della propria funzione in un mondo che, come il mare di uno dei suoi testi più noti, "è già sazio di pattume e di bottiglie con messaggi".
16,00

A vela, in solitaria, intorno alla stanza. Testo inglese a fronte

di Billy Collins

editore: Medusa Edizioni

pagine: 142

Con la sua poesia a un tempo gentile e arguta, umoristica e commovente, lieve e meditabonda, Billy Collins è stato dopo Robert Frost il primo poeta americano capace di ottenere il consenso della critica e di un vasto numero di lettori. Poeta laureato degli Stati Uniti dal 2001 al 2003, voce nota per le sue letture di poesia alla National Public Radio, insegnante di letteratura nei college americani, Collins conosce le difficoltà che i giovani e i lettori meno iniziati incontrano quando affrontano un testo poetico, ma conosce bene anche il loro bisogno di poesia. I suoi versi, come quelli di Prévert, di Lorca, di Neruda, rispondono a questo bisogno e ci conducono al centro di un mondo guardato spesso con sospetto. La poesia di Collins, con ironia e leggerezza, manda in pensione le formule vuote della poesia di maniera, le allegorie pesanti e concettose, le oscurità fini a se stesse, e osserva, con uno sguardo disposto alla sorpresa, gli oggetti quotidiani, facendoli parlare in modo nuovo con parole discrete, medie, in un registro piano e defilato, con un ritmo e un tono vicini alla lingua americana parlata. E quegli oggetti quotidiani diventano il pretesto per una calma, godibilissima e lirica meditazione sulla vita, e non solo.
15,00

La luce migliore. Poeti americani in Italia

editore: Medusa Edizioni

pagine: 273

"La luce migliore" è un'antologia di testi di poeti americani contemporanei dedicati all'Italia. È sorprendente quanti poeti americani delle ultime generazioni amano l'Italia, sognano l'Italia, viaggiano e soggiornano in Italia. La letteratura italiana e quella americana sono largamente indipendenti l'una dall'altra, ma il ponte che li unisce è costituito in gran parte dalla poesia. Forse perché l'educazione del poeta americano spesso comprende un profondo amore per il poliglottismo e per la traduzione, forse perché l'ombra di Dante si stende ancora sulla poesia americana, o forse perché l'Italia è un viaggio, per l'americano di oggi, all'interno di un Occidente che contiene ancora le sue differenze.
19,50

Il mio grande sì

di Günter Grass

editore: Medusa Edizioni

pagine: 135

Il "grande sì" di Grass è un sì alla vita, con il suo caos e le sue contraddizioni irrisolte
16,00

Eclissi quotidiane. Testo inglese a fronte

di Roger McGough

editore: Medusa Edizioni

pagine: 189

La carriera poetica di Roger McGough inizia nella Liverpool dei primi anni Sessanta
18,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.