Mimesis: Filosofie analitiche. Linguaggio
Vostro fratello Ludwig. Lettere alla famiglia (1908-1951)
di Ludwig Wittgenstein
editore: Mimesis
pagine: 240
Se il problema della filosofia, come sosteneva Wittgenstein, sta nell'evitare di porsi falsi quesiti, uno sguardo nell'intimit
Realtà o linguaggio. La questione della verità da Frege a Putnam
di Marco Bastianelli
editore: Mimesis
pagine: 336
La riflessione sulla verità appare caratterizzata da un'inevitabile ambiguità: si è portati spontaneamente a ritenere che un enunciato vero corrisponda alla realtà, ma quando si tenta di esprimere la relazione tra l'enunciato e il mondo, non si riesce a farlo se non pronunciando altri enunciati. In tal modo, però, la garanzia di verità sembra ridursi a un rimando senza fine da enunciati ad altri enunciati e l'impressione è di restare confinati entro i limiti del linguaggio. Il volume esplora il lungo e complesso dibattito che si snoda tra Frege e Putnam alla luce delle difficoltà inerenti alla concezione intuitiva. Alle origini della filosofia analitica, il problema della verità viene affrontato secondo il metodo di analisi logico-linguistica, per poi essere progressivamente riconfigurato su basi epistemologiche con il Neopositivismo. Le questioni che si aprono sui diversi fronti di indagine, tuttavia, impongono anche una riflessione tesa a rivalutare gli aspetti pragmatici della verità. L'attenzione si concentra quindi sulle cosiddette concezioni deflazioniste, le quali permettono di evidenziare, per via negativa, altri caratteri utili a chiarire il concetto di verità. Infine, attraverso il contributo di Davidson, Rorty e Putnam, si giunge alla conclusione che la verità è una nozione insieme robusta e complessa, come una corda che nasce dall'intreccio di numerosi fili di corrispondenza, asseribilità garantita, sincerità, validità ed efficacia pragmatica.
Wittgenstein e la filosofia austro-tedesca
di Mulligan Kevin
editore: Mimesis
pagine: 243
La filosofia contemporanea deve molto a due filosofi austriaci - Edmund Husserl e Ludwig Wittgenstein
Sul sogno. Un'indagine filosofica
di Malcom Norman
editore: Mimesis
pagine: 132
Pubblicato nel 1959, "Dreaming" di Norman Malcolm ha prodotto nel corso dei decenni un vasto, ramificato e spesso acceso dibat
Colloqui al «circolo di Vienna»
Annotati di Friedrich Waismann
di Wittgenstein Ludwig
editore: Mimesis
pagine: 322
Tra la fine degli anni Venti e l'inizio degli anni Trenta Ludwig Wittgenstein si incontrò con alcuni esponenti di quel "Circol
Linguaggio e mito in Paul Ernst. Indagine su una fonte di Wittgenstein
di Bastianelli Marco
editore: Mimesis
pagine: 232
Un filosofo senza trampoli. Saggi sulla filosofia di Ludwig Wittgenstein
editore: Mimesis
pagine: 309
"Raccolgo in questo volume i lavori di diversi studiosi che hanno partecipato ai seminari di ricerca sulla filosofia di Wittgenstein da me organizzati negli ultimi anni presso il Dipartimento di Filosofia e Teoria delle Scienze dell'Università di Ca' Foscari di Venezia." (L. Perissinotto)
Lettere a C. K. Ogden. Sulla traduzione del «Tractatus logico-philosophicus»
di Ludwig Wittgenstein
editore: Mimesis
pagine: 130
Le lettere che Wittgenstein scrisse a C. K. Ogden, il quale gli aveva sottoposto la traduzione inglese del "Tractatus", costituiscono un documento essenziale per chiunque voglia capire meglio alcuni dei passi più controversi di quella che è unanimemente considerata una delle grandi opere filosofiche del Novecento. Nelle sue lettere, infatti, Wittgenstein commenta la traduzione di Ogden e F. R Ramsey, correggendola in alcuni casi, proponendo soluzioni alternative in altri, indicando, dove riteneva di essere stato frainteso, la sua propria interpretazione. L'introduzione e i commenti del curatore inglese, G. H. Von Wright, forniscono tutti gli elementi necessari per comprendere lo sfondo e la portata delle osservazioni di Wittgenstein. Nell'introduzione all'edizione italiana Luigi Perissinotto mette invece in luce la rilevanza di queste lettere nell'attuale dibattito critico sul "Tractatus".
L'albero del Tractatus. Genesi forma e raffigurazione dell'opera mirabile di Wittgenstein
di Luciano Bazzocchi
editore: Mimesis
pagine: 146
Il Tractatus di Wittgenstein è il libro di filosofia che più ha influenzato la cultura del ventesimo secolo. Ma perché le sue proposizioni sono numerate secondo una codifica decimale così insolita? Qual è lo scopo di un sistema di numerazione che, come scrive McGuinness, «nessuno ha ancora chiarito completamente»? Davvero si tratta di una questione di «melodia e accompagnamento» (Erik Stenius), o perfino di «un gioco privato, a spese dei lettori» (Max Black)? Questo volume mostra che quando disegniamo l'albero relazionale definito dai codici decimali e dispieghiamo le proposizioni del Tractatus lungo di esso, otteniamo un testo alternativo, più nitido, dove ogni nodo rappresenta uno scorcio perfetto, un'esatta istantanea sulla logica del nostro linguaggio e del nostro mondo. Parallelamente, Bazzocchi ha riesumato nella stessa chiave un manoscritto di lavoro poco conosciuto perché troppo caotico, bizzarro, apparentemente senza capo né coda. E ha scoperto che...
Il giallo di Wittgenstein. Etica e linguaggio tra filosofia e detective story
di Fortuna Sara
editore: Mimesis
pagine: 302
Un paio d'anni fa lessi con grande diletto un giallo dal titolo 'Rendez-vous with fear' di un certo Norbert Davis