Minimum fax: Minimum classics
Ricordati di ricordare
di Miller Henry
editore: Minimum fax
pagine: 234
Questo volume raccoglie due saggi scritti a cavallo della seconda guerra mondiale da uno dei più anticonformisti scrittori del
Prima gli idioti
di Malamud Bernard
editore: Minimum fax
pagine: 243
Prima gli idioti, pubblicato originariamente nel 1963, è, dopo "Il barile magico", la raccolta che confermò il talento di Bern
Il condominio
di Elkin Stanley
editore: Minimum fax
pagine: 220
Marshall Preminger, trentasette anni, un infarto e una carriera fallita come conferenziere alle spalle, viene raggiunto improv
Proprietà privata
Racconti inediti
di Yates Richard
editore: Minimum fax
pagine: 192
Richard Yates, autore di romanzi indimenticabili come il celebre "Revolutionary Road", ha lasciato alla letteratura del Novece
La vita è un'altra storia
Racconti scelti
di Barth John
editore: Minimum fax
pagine: 359
John Barth è uno dei capostipiti della narrativa postmoderna: le sue opere mescolano con virtuosismo generi letterari e antece
Ritratti di Fidelman
di Bernard Malamud
editore: Minimum fax
pagine: 214
Arthur Fidelman, pittore fallito, arriva in Italia per completare uno studio critico su Giotto. Appena giunto a Roma, però,il perfido Shimon Susskind, ebreo come lui, gli sottrae con l'inganno il sudato manoscritto; per Fidelman inizia così una lunga serie di disavventure che lo vedrà peregrinare di città in città, arrangiandosi nei modi più disparati. Un'Italia trasfigurata - non più patria dell'arte e del Rinascimento, come immaginava Fidelman, ma terra ostile popolata da uomini e donne grotteschi - fa da sfondo al percorso esistenziale del protagonista, costretto a reinventarsi di volta in volta borseggiatore, falsario di quadri, protettore di prostitute, in una spirale che si interromperà soltanto con la sorprendente, conclusiva riscoperta di sé. Un classico antieroe malamudiano, sospeso suo malgrado tra il sublime dell'arte e il tragico della vita.
Sabato sera, domenica mattina
di Alan Sillitoe
editore: Minimum fax
pagine: 307
"Beve. Mente.Tradisce. S'infuria. Picchia. Si mette nei guai e prova a uscirne": così Diego De Silva nella sua prefazione descrive Arthur Seaton, l'indimenticabile protagonista di questo romanzo. Arthur ha ventidue anni e un posto di lavoro sicuro in una fabbrica di Nottingham; la società sembra aver già stabilito il suo destino la catena di montaggio.il servizio militare, e poi il matrimonio, i figli e una vita rispettabile che somiglia troppo a quella dei borghesi da lui tanto odiati. Ma Arthur proprio non ci sta. La sua ricetta per la felicità è un'altra, ben più movimentata; e dovrà fare a pugni molte volte, bere un bel po' di birra e portarsi a letto una donna sposata di troppo, prima di capire se gli ingredienti sono quelli giusti...
Cold Spring Harbor
di Yates Richard
editore: Minimum fax
pagine: 243
A Cold Spring Harbor, cittadina residenziale di Long Island, nel corso di un'estate si incrociano i destini di due famiglie: i
Tsotsi
di Fugard Athol
editore: Minimum fax
pagine: 233
Tsotsi è l'unico romanzo del celebre drammaturgo sudafricano Athol Fugard, autore di circa quaranta testi teatrali
Magic Kingdom
di Stanley Elkin
editore: Minimum fax
pagine: 422
Abbandonato dalla moglie e devastato dalla morte del figlio dodicenne, l'inglese Eddy Bale organizza un viaggio a Disneyland come ultima, strepitosa vacanza per sette bambini affetti da rarissime malattie terminali. Accompagnato da quattro adulti bizzarri e disfunzionali, l'improbabile gruppo di piccoli turisti si troverà di fronte la città del divertimento più stupefacente e grottesca del pianeta... Elkin (1930-1995), due volte vincitore del National Book Critics Circle Award, trasforma una potenziale vicenda strappalacrime in una tragicommedia, una satira divertente popolata da regine d'Inghilterra che barano a Scarabeo e pupazzi disneyani dall'aria bellicosa.
Atti innaturali, pratiche innominabili
di Donald Barthelme
editore: Minimum fax
pagine: 158
Dopo "Ritorna, dottor Caligari", un'altra raccolta di short stories di Donald Barthelme. Lo stile di Barthelme è quello sperimentale e pirotecnico che i lettori già conoscono; nei suoi racconti è facile trovare una metropoli contemporanea invasa dai pellerossa, un pallone aerostatico che si espande fino a coprire il cielo di Manhattan, un Esame Nazionale per gli Scrittori con tanto di diploma finale, e Bob Kennedy in mantellina nera, maschera e spada: Barthelme riesce come nessun altro a mescolare i materiali pop della cultura americana, a ridisegnare l'universo in maniera esilarante, inquietante o commovente. Con una prefazione di Aimee Bender.
Racconto d'inverno
di Oreste Del Buono
editore: Minimum fax
pagine: 156
Il campo è quello di Gerlospass, sulle alpi austriache