Nottetempo: Gransassi
La matassa primordiale
di Isabella Ducrot
editore: Nottetempo
pagine: 72
In questo saggio di Isabella Ducrot, l'arte del tessere narra la sua storia, dai primi intrecci di trama e ordito nella "matassa primordiale", a Penelope che, lavorando al telaio, tenta di arrestare lo scorrere del tempo, alla seta delle vesti dei monaci buddhisti di Lhasa, sulla quale è iscritta una silenziosa preghiera, un'antica alleanza tra testo e tessuto. La lucentezza lunare dei rasi e dei satin, la superficie nuda e schietta dei damaschi e dei broccati, la costrizione a cui sono sottoposti i fili del feltro, tutto racconta lo sviluppo della vita collettiva e della civiltà umana. Con "La matassa primordiale", Isabella Ducrot tesse i fili di un racconto affascinante, nel quale la trama e l'ordito diventano il simbolo della continuità del tempo e dell'ingegno umano. A introdurre il suo racconto, "Tessere è umano", una poesia inedita di Patrizia Cavalli.
Lettere a Felician
di Bachmann Ingeborg
editore: Nottetempo
pagine: 52
In queste lettere d'amore scritte tra 1945 e il 1946 e mai spedite, Ingeborg Bachmann si rivolge a un "tu" imprecisato, all'"a
Doppio ritratto
editore: Nottetempo
pagine: 98
Il legame che ha unito Frida Kahlo e Diego Rivera è stato profondissimo e tormentato, e da questo ritratto incrociato emergono due preziosi profili artistici e due personalità straordinarie. Frida dipinge con passione il ritratto di Diego, che "si eleva con una forza sorprendente e, come nessun'altra pianta, fiorisce e dà frutti". Diego cede al fascino di diamante della pittura di Frida, cui dedica pagine di eccezionale intensità.
Letture da treno
di Alberti Barbara
editore: Nottetempo
pagine: 79
Anna Karenina finisce sotto un treno, e le sta bene
Eterna riabilitazione da un trauma di cui s'ignora la natura
di Andrea Zanzotto
editore: Nottetempo
pagine: 93
"Le mie poesie nascono ancora sia dal paesaggio devastato sia dai pensieri sconquassati e incerti delle spinte alla poesia, che ho paragonato per la loro intensità a questi fiumi". Come muta la poesia quando il poeta invecchia? E come muta il mondo intorno a lui? Sono alcune delle domande che il poeta si pone, insieme ad altri temi a lui cari: il cambiamento del clima, la distruzione del paesaggio, il vissuto della poesia, la fragilità del corpo... Conversazione con Andrea Zanzotto di Laura Barile e Ginevra Bompiani (agosto e novembre 2006) con tre poesie inedite.
Sator arepo eccetera
di Umberto Eco
editore: Nottetempo
pagine: 75
Omonimi, omofoni e acronimi: in questo libretto originale e divertente, i giochi linguistici del grande scrittore e semiologo. Un divertissement di Eco, che ha modificato radicalmente il senso dell'opera dantesca fino a portarlo all'opposto dell'originale.
Una quasi eternità
di Moscati Antonella
editore: Nottetempo
pagine: 82
Una donna racconta quella svolta nella vita di una donna che comincia con la menopausa, un evento che oggi assume un aspetto n
Buchi neri evanescenti
Stephen Hawking e la scommessa perduta
di Colpi Monica
editore: Nottetempo
pagine: 80
Il 18 luglio 2004, astronomi e matematici si riunivano a Dublino per la conferenza internazionale di Relatività Generale e Gra