San Paolo Edizioni: Classici del pensiero
Scritti filosofici
di Paul-Louis Landsberg
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 760
La prima edizione integrale degli scritti del filosofo tedesco Paul Ludwig Landsberg
Discorso sul metodo
di Renato Cartesio
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 720
Il Discorso sul metodo di René Descartes, un classico del pensiero filosofico, è qui presentato con l'ampio Commento, anch'ess
Colloqui sulla metafisica, la religione e la morte
di Nicolas Malebranche
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 540
I "Colloqui sulla metafisica e la religione" (1688), integrati coi "Colloqui sulla morte" (1696), rappresentano il frutto più maturo della produzione filosofica di Malebranche, la "summa" del suo pensiero tutto proteso a giustificare la verità della fede cristiana alla luce della ragione cartesiana, e un documento del suo profondo interesse per la scienza. La versione italiana è quella di Romeo Crippa, rivisitata da Amalia De Maria sull'edizione critica di André Robinet.
Introduzione alla vita beata. Testo tedesco a fronte
di J. Gottlieb Fichte
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 608
Un ciclo di conferenze tenute ogni domenica mattina dalle 12 alle 13 presso la sala dell'Accademia delle Scienze di Berlino, nel periodo gennaio-marzo 1806, è la matrice e insieme l'occasione di questa Introduzione alla vita beata, nella quale conosce un apice di grande bellezza la filosofia che Fichte proferì come ispirata da un'intensa meditazione sull'Evangelo di Giovanni. Il grande filosofo di Jena vi 'traduce' in realtà le riflessioni da poco versate nell'ennesima riformulazione della sua impervia "dottrina della scienza", divulgandole a un pubblico ampio ed eterogeneo. Completano il volume la Cronologia, una Nota bibliografica, le Note al testo, Note di commento, Indice dei luoghi biblici citati, Indice dei nomi. Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 1762 - Berlino, 1814) è il primo dei grandi idealisti tedeschi. A lui spettò il compito di unificare la filosofia kantiana, andando alla ricerca delle supreme condizioni di possibilità di ogni sapere. A partire dal trascendentalismo kantiano approdò alla scoperta della Wissenschaftslehre (dottrina della scienza), al cui sviluppo speculativo rimase fedele per tutta la vita.
Religione della ragione dalle fonti dell'ebraismo
di Hermann Cohen
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 720
La "Religione della ragione dalle fonti dell'ebraismo" (1919) è l'ultima grande opera (postuma) di Hermann Cohen (1842-1918) che, come fondatore della scuola di Marburgo e voce di primo piano dell'ebraismo tedesco, è stato un riferimento importante del pensiero filosofico a cavallo tra i due secoli e dell'autoconsapevolezza ebraica prima della tragica persecuzione nazista. L'opera costituisce un'organica rilettura e una approfondita elaborazione filosofica dell'ebraismo e, in generale, della religione monoteistica. I principali contenuti del monoteismo vengono indagati e collocati in un originale quadro di comprensione filosofica, mediante un'indagine razionale conciliata con l'ascolto fedele della Sacra Scrittura.