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San Paolo Edizioni: Parole per lo spirito

Custodisci il tuo cuore. La lotta contro le tentazioni

di Enzo Bianchi

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 64

Il primo di una serie di otto volumetti che Enzo Bianchi dedica alla lotta spirituale contro le tentazioni e i vizi capitali. Vale la pena lottare contro le tentazioni che si annidano nel nostro cuore, per ristabilire rapporti autentici con se stessi, con gli altri e con Dio. Vale la pena cambiare il nostro stile di vita guidati dal Priore di Bose Enzo Bianchi che, come un fratello anziano, ci addestra nell'arte della lotta spirituale.
2,90

Ingordigia. Il rapporto deformato con il cibo

di Enzo Bianchi

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 64

Se è vero che noi oggi diamo poca importanza all'ingordigia, al punto che non la consideriamo più come un peccato, e altrettan
4,90

Lussuria. Il rapporto deformato con il corpo e la sessualità

di Enzo Bianchi

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 48

Enzo Bianchi dedica questo volume della serie "Se questa vita ha un senso" alla lussuria, vizio dell'anima
4,90

Collera. Il rapporto deformato con gli altri

di Enzo Bianchi

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 48

La collera, l'ira (orghé) è quella passione che ci assale come un vento impetuoso, emerge come un bollore improvviso dal nostro intimo e divampa come un fuoco divorante, avendo come bersaglio l'altro, gli altri. Essa è per eccellenza il vizio visibile, tanto da sfigurare chi ne è preda, producendo anche effetti psicosomatici: fa perdere il fato, genera una sensazione di soffocamento, e non è dunque casuale che la Bibbia per indicarla si serva dell'espressione "brevità di respiro" (qezor 'appajim: Pr 14,17).
2,90

Tristezza. Il rapporto deformato con il tempo

di Enzo Bianchi

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 48

Enzo Bianchi dedica questo volume della serie "Se questa vita ha un senso" alla tristezza. Vi è una tristezza buona, cioè quell'afflizione che consiste nella sofferenza per la propria lontananza da Dio e che può condurre fino alla compunzione, al sentire il proprio cuore trafitto da Dio stesso che ci invita a ritornare a lui. Il vizio di cui ci occupiamo è invece quella tristezza che non è secondo Dio, ossia quell'ombra che ci abita, ci paralizza e ci deprime, spegnendo poco per volta in noi la voglia di vivere. Il segno da cui si riconosce tale tristezza è l'incapacità di piangere: solo grazie al dono delle lacrime possiamo infatti sperimentare la tristezza quale giusta sofferenza per i nostri peccati.
2,90

Acedia. Il rapporto deformato con lo spazio

di Enzo Bianchi

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 48

Enzo Bianchi dedica questo volume della serie "Se questa vita ha un senso" all'acedia. Questa tentazione, che l'essere umano ha sempre conosciuto, forse oggi si fa più frequente e intensa, soprattutto nel mondo occidentale: là dove non si è più assillati dalla fame e dalla lotta quotidiana per la sopravvivenza, ecco aprirsi lo spazio per desideri e bisogni che vanno al di là di quelli primari e che, proprio per questo, hanno in sé una vena di insaziabilità. Quando oggi si cerca di capire l'aumento di suicidi in tutte le fasce di età, la rivendicazione sempre più insistente ed esplicita di essere aiutati a morire senza sofferenza, la rimozione della morte per l'insostenibile pesantezza della sua realtà, allora bisognerebbe avere il coraggio di fare una diagnosi nella società e nella cultura e riconoscere che siamo in una società depressa, viziata dall'acedia, da questo "male oscuro" che impedisce il dinamismo dell'amare e dell'essere amati.
2,90

Vanagloria e orgoglio. Il rapporto deformato con il fare e con Dio

di Enzo Bianchi

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 64

Se l'acedia è atonìa, la vanagloria provoca una sorta di ipertonìa: in noi si risvegliano il vigore e la forza, e tutto in vista della lode, dell'applauso altrui. Eppure, paradossalmente, la vanagloria e l'acedia sono probabilmente i vizi più diffusi nella nostra società: certo, l'acedia scaccia la vanagloria e la vanagloria l'acedia, ma entrambi questi vizi saturano l'aria che respiriamo. La vanagloria è davvero una tentazione sottilissima e assai difficile da discernere, un vizio multiforme che ci attacca da ogni parte: "facilmente si mescola a ogni opera virtuosa". L'orgoglio, strettamente legato alla vanagloria, è invece il vertice e il più sottile di ogni peccato e, nel contempo, si cela in ognuno di essi.
2,90

Va' verso il tuo cuore. L'ascolto

di Enzo Bianchi

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 48

Una serie di sette volumetti scritti da Enzo Bianchi sotto forma di lettere a un amico. Sette lettere sulla vita spirituale per intraprendere un cammino personale e comunitario sotto la guida di una grande maestro. L'avventura interiore, la preghiera, l'ascolto, il tempo, il discernimento, la fraternità e la speranza: ecco i temi, uno per ogni volumetto, affrontati da Enzo Bianchi. Ciascuna lettera può essere letta singolarmente o come tappa di un percorso.
3,90

Ira

di Adalberto Piovano

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 184

L'ira è un "pensiero malvagio", una suggestione del male che si insinua nella mente e nel cuore e ci porta a una vita più triste e difficile. È un sentimento oggi molto diffuso, che possiamo conoscere meglio e superare grazie all'esperienza dei grandi monaci. Dell'Ira un grande autore monastico come Evagrio Pontico scriveva: "rapina della prudenza, distruzione di una condizione, confusione della natura, un modo di fare da selvaggi, una fornace del cuore, una fiamma che erutta fuori, una legge della irascibilità, collera per le offese, madre di belve, un conflitto silenzioso, impedimento alla preghiera".
11,00

Gesù il terapeuta. La forza risanante delle parabole

di Anselm Grün

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 150

Gesù ha guarito i malati, gli storpi, i ciechi, i muti, i sordi e le persone possedute dal demonio. "Meditando sulle sue parole, approfondendo le innumerevoli occasioni in cui egli ha incontrato le persone, si è intrattenuto con loro e ha dispensato i suoi benefici, veniamo a conoscere la sua arte somma di medico e terapeuta, di curatore d'anime e guida spirituale". Anselm Grün in questo libro spiega e interpreta come Gesù ha guarito, il suo modo straordinario per risolvere i conflitti e ripristinare l'unità interiore dell'uomo. Ma, avverte Grün, Gesù non era un mago, la guarigione interiore richiede sempre un cammino spirituale.
14,00

Avarizia

di Adalberto Piovano

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 158

"L'amore del denaro è la radice di tutti i mali" scrive san Paolo (1Tm 6,10) San Tommaso aggiunge: "L'avarizia è amore di possedere senza misura". E san Gregorio Magno conclude che essa, impedendo allo Spirito di agire nel cuore dell'uomo, si esprime in questi sette aspetti: durezza di cuore che trattiene dal dare ai bisognosi, ansia irrequieta nel ricercare nuova ricchezza, violenza, inganno, spergiuro, frode, tradimento: tutti mezzi illeciti per impossessarsi di ricchezze. Oggi l'avarizia ha assunto dimensioni mondiali con la crisi economica globale, prodotta dall'accumulo di denaro ad opera di avventurieri senza etica che hanno messo in ginocchio l'economia del mondo.
12,00

Lussuria

di Adalberto Piovano

editore: San Paolo Edizioni

pagine: 144

"La lussuria è concepire un'idea di voracità, rammollimento del cuore, una fornace di calori, un'accompagnatrice di idoli, un'azione infeconda, una forma adombrata, una relazione immaginata, un letto di sogni, un rapporto senza sentimento, lusinga degli occhi, impudenza dello sguardo, disonore della preghiera, vergogna del cuore, guida dell'ignoranza"; così scriveva Evagrio Pontico, a cui Adalberto Piovano si rifà in questo terzo volume della serie sugli otto "Pensieri malvagi".
11,00

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