La riflessione pedagogica avvalora la categoria
della responsabilità, ne individua la rilevanza
nei processi formativi. Lo sviluppo del rapporto
con la teoria economica rappresenta uno
tra gli ambiti euristici in cui considerare vincoli
e opportunità di azioni socialmente responsabili
per la creazione della civiltà futura.
Il volume, con un intento esplorativo, compie
una disamina critica sulla responsabilità
sociale e sulle culture d’impresa, riconoscendone
ambiguità e potenziali implicazioni per il
discorso pedagogico; pone a tema la rilevanza
del concetto di progettazione, individuando
una stretta connessione tra lo sviluppo umano
integrale, la formazione nei contesti organizzativi
e l’impresa della sostenibilità.
La prima parte dell’elaborazione è centrata
sulla rilevanza della responsabilità sociale
d’impresa nel dibattito socioeconomico attuale,
mentre la seconda parte è dedicata a una
sua interpretazione pedagogica nella prospettiva
della formazione della persona, alla luce
della sostenibilità dello sviluppo.
Nell’alveo delle scienze della formazione e dell’educazione,
la pedagogia della responsabilità
sociale dialoga con le discipline che si occupano
di esaminare le culture imprenditoriali,
identificando un ambito del discorso che ha
per oggetto la riflessione sul rapporto tra formazione
del capitale umano, economia civile e
responsabilità sociale delle organizzazioni. In
questo quadro significante, tale intenzione e
tale orientamento di ricerca possono rappresentare
un settore specifico d’indagine per la
pedagogia, per concorrere all’approfondimento
epistemologico della ratio pedagogica nel
dibattito attuale e per delineare prospettive di
ricerca e azione con particolare riferimento
alla governance della società plurale.
Biografia dell'autore
Alessandra Vischi, dottore di ricerca in
Pedagogia/Education, è ricercatore presso
l’ASA - Alta Scuola per l’Ambiente dell’Università
Cattolica del Sacro Cuore, autrice di
diversi saggi sui temi della pedagogia generale
e sociale e del volume Tra responsabilità
sociale d’impresa e pedagogia (Milano 2008).