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Vita e pensiero: Università/Pedagogia e scienze dell'educazione/Ricerche

L'arte di educare l'umano

di Marisa Musaio

editore: Vita e pensiero

pagine: 160

Mentre educhiamo conosciamo persone, viviamo incontri, facciamo esperienza: l’educazione ci domanda nuovi sguardi per rispondere ai cambiamenti senza snaturarne il senso. Pur tra le crisi e i cambiamenti che attraversa il nostro tempo, un’esigenza sembra restare immutata: l’educazione ‘lavora’ nel profondo e ad essa si accompagna un significato di emancipazione che sottrae la persona alla superficialità e all’indifferenza. In questo volume, Marisa Musaio propone una rilettura pedagogica dell’umano come esito della rielaborazione che ognuno viene compiendo intorno a sé e intorno alla ricerca di un significato dell’educare. Di contro al rischio per la pedagogia di diluirsi nelle tante pedagogie inclini a indagare sempre più minuziosi e dettagliati ambiti di studio, pensare l’educazione in relazione stretta con l’umano significa recuperare l’interazione tra vita, nascita, compimento di sé e autoriflessione; significa pensare ed educare se stessi, per essere in grado di educare gli altri. Riavvalorare il legame con l’uomo induce a valorizzare le potenzialità presenti in ciascuno, affinché alimentino l’esercizio di un’arte di educare e di educarsi intesa come arte di vivere. L’affinità con l’attività artistica e poetica, lungi dal consegnare l’educazione ad un’attività distante dalla realtà, motiva similitudini creative, etiche e spirituali che restituiscono l’attenzione per il saper vedere dentro ogni persona, sentire, provare meraviglia verso la bellezza dell’umanità, prendersi cura di sé e degli altri.
16,00

Animare con l'educazione

Scegliere ed esprimere la vita

di Livia Cadei

editore: Vita e pensiero

pagine: 136

L’animazione muove dalla fiducia nei confronti della vita e si impegna alla scoperta di questa, rintracciandola nelle sue manifestazioni più diverse, anche flebili o compromesse. Da qui deriva l’esigenza di un paradigma interpretativo che orienti a comprendere sia l’esperienza come dato da interrogare, sia la fiducia nella vita quale responsabilità promettente e feconda. La proposta animativa, concreta e ideale, è sostenuta inoltre da un’idea esigente di democrazia e procede come pratica flessibile, continuamente posta di fronte alla sfida di produrre il proprio sapere d’azione. La profonda premura nei confronti delle espressioni vitali e dei processi di emancipazione si colloca nella ricerca di un orizzonte di senso delle esperienze e qualifica la natura educativa dell’animazione. In modo particolare, questo libro si propone di indicare gli elementi di consonanza tra l’animazione e l’esperienza educativa. La pedagogia è interpellata in riferimento alle categorie interpretative adatte a comprendere il problema del senso che scaturisce dall’esperienza e, al tempo stesso, a sostenere l’autenticità delle prassi educative. Nella prospettiva educativa, l’animazione presenta una consistenza euristica che va ben oltre il semplice ‘fare’ o il ricorso alla tecnica nuova, ma sottopone al ragionamento pedagogico nuclei concettuali e pratiche sociali persuasive e di considerevole richiamo culturale.
14,00

Tra riflessione pedagogica e green marketing

Educazione, consumi, sostenibilità

di Sara Bornatici

editore: Vita e pensiero

pagine: 174

Il marketing può concorrere a educare a stili di vita sostenibili? Il volume raccoglie la sfida di una nuova alleanza tra pers
16,00

Expo Education Milano 2015

La città fertile

di Pierluigi Malavasi

editore: Vita e pensiero

pagine: 168

Comprendere significati e opportunità di Milano Expo 2015 implica riconoscerne la finalità più importante, che è principalment
15,00

Comportamento e apprendimento di maschi e femmine a scuola

editore: Vita e pensiero

pagine: 158

Nel dibattito pedagogico attuale si presta una crescente attenzione ai profili maschile e femminile in quanto tratto caratteri
18,00

Progettare competente

Teorie, questioni educative, prospettive

di Cristina Birbes

editore: Vita e pensiero

pagine: 152

Nel quadro delle trasformazioni socio-economiche attuali il volume avvalora la portata culturale e scientifica della nozione di competenza, che ricorre in mondi disciplinari e in contesti professionali diversi e ne indaga l’inevitabile polisemia concettuale. Il percorso euristico assume taluni autori e matrici teoriche rappresentative sull’argomento, rilevandone la densità pedagogica. La prima parte dello studio è centrata sull’analisi di alcuni fondamenti antropologici della competenza; la seconda delinea le ragioni pedagogiche di una progettazione competente e le implicazioni emblematiche nel mondo delle pratiche lavo rative con riferimento alla scuola. La sfida del progettare competente richiede la capacità di imparare ad apprendere per tutta la vita, offre un motivo di fiducia nel futuro e una bussola per elaborare e condurre azioni innovative. La competenza, elemento strategico nelle diverse situazioni di vita e di lavoro, necessita, per esprimersi in modo compiuto, della motivazione e di un orientamento etico-educativo. Lungi dall’essere in qualche modo esaustiva, la ricerca, condotta da un angolo di visuale pedagogico, avversa derive relativiste e strumentali e prospetta il progettare competente in riferimento allo sviluppo umano integrale, alle peculiarità dei contesti educativi e delle pratiche connesse con la formazione. Il volume si propone di comprendere se e in quale misura le competenze possano configurarsi risorsa della e per la persona, per contribuire alla costruzione di un giusto ordine della società. L’essere competente, come capitale educativo e formativo, referenzia l’integrazione tra sapere e riuscire, riconducibile alle esigenze umane di conoscenza e di relazione feconda, di visione e di valore. La coltivazione della persona, primo e ultimo testo della competenza, apre il tema allo stupore e alla scoperta, a interpretazioni del competere per e con l’altro in istituzioni giuste.
15,00

La consulenza educativa

Dimensione pedagogica della relazione d'aiuto

di Domenico Simeone

editore: Vita e pensiero

pagine: 262

La consulenza educativa è uno strumento utile per superare i problemi e aumentare la propria consapevolezza circa i compiti educativi da assolvere.
23,00

L'ambiente conteso

Ricerca e formazione tra scienza e governance dello sviluppo umano. Prefazione di Lorenzo Ornaghi

editore: Vita e pensiero

pagine: 168

Quali stili di vita favoriscono uno sviluppo equilibrato? Come promuovere in modo durevole la sostenibilità della crescita, co
15,00

Politiche pubbliche e formazione

Processi decisionali e strategie

di Renata Viganò

editore: Vita e pensiero

pagine: 238

Perché molti tentativi di riforma non sono efficaci? Come mai scuola e università appaiono sovente segnate dall'inerzia più ch
20,00

Valutare per la formazione

Lavorare con metodo nella pratica

di Cristina Lisimberti

editore: Vita e pensiero

pagine: 240

La valutazione è sempre più presente nella pratica professionale quotidiana di quanti operano nei contesti educativi e formati
20,00

Identità e diversità nell'orizzonte educativo

Studi in onore di Giuseppe Vico

editore: Vita e pensiero

pagine: 480

Il volume raccoglie i contributi in onore del Prof. Giuseppe Vico, ordinario di Pedagogia generale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, dove – tra altri incarichi – è stato anche preside della Facoltà di Scienze della Formazione e direttore del Dipartimento di Pedagogia. Dagli iniziali studi di Pedagogia speciale, il Prof. Vico si è orientato verso i temi e i problemi della Pedagogia generale, interessandosi anche della scuola – particolarmente della scuola media – essendo stato per molti anni direttore della rivista “Scuola e Didattica”, pubblicata dall'Editrice La Scuola di Brescia. I suoi molteplici interessi hanno sempre ruotato attorno al nesso esistente tra identità e alterità, in riferimento alla disabilità, al disagio, alla devianza, alla povertà e all'educazione in genere. Nella sua ampia e varia produzione il Prof. Vico ha sempre inteso mostrare come – anche nelle situazioni più difficili – l'intervento educativo sia sempre possibile in ragione della costitutiva educabilità della persona. La sua è stata (e continua ad essere) una testimonianza di speranza, fiducia e azione in favore del riscatto e della promozione dell'essere umano. Ultimamente i suoi interessi hanno oltrepassato i confini del mondo universitario portandolo a dare un prezioso contributo alla formazione degli educatori nei paesi in via di sviluppo.
50,00

Pedagogia della persona educabile

L'educazione tra interiorità e relazione

di Marisa Musaio

editore: Vita e pensiero

pagine: 248

Una rinnovata esigenza di educare e di educarsi sembra interessare la condizione dell’uomo contemporaneo sempre più avvitato su se stesso, dominato dall’esteriorità e da vissuti come la solitudine e il senso di disgregazione personale. Tali vissuti interrogano la pedagogia e la incalzano a fare chiarezza sulle condizioni di partenza per ‘ritornare’ a educare la persona non astrattamente intesa né richiamata in maniera vuota, ma da rintracciare nelle sue potenzialità educabili. Ma qual è il punto di avvio dell’educazione? Quale la pre-condizione? E che cosa occorre riconoscere per addentrarsi in quel viaggio che dalle potenzialità di ognuno conduce attraverso la relazione educativa verso l’umanizzazione della persona? Marisa Musaio propone un’interpretazione dell’educabilità come tratto antropologico e esistenziale proprio della persona da accostare all’interno di un esperire interiore, mettendosi in ascolto di se stessi e della propria interiorità. Educare all’interiorità si profila così come uno dei principali percorsi educativi che genitori, insegnanti ed educatori sono chiamati a riscoprire e a riproporre con rinnovato spirito educativo.
20,00

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