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Vita e pensiero: Università/Pedagogia e scienze dell'educazione/Ricerche

Riflessione pedagogica e culture d'impresa

Tra progettualità formativa e responsabilità sociale

di Alessandra Vischi

editore: Vita e pensiero

pagine: 192

La riflessione pedagogica avvalora la categoria della responsabilità, ne individua la rilevanza nei processi formativi
20,00

L'esigenza di educare

Atti del Convegno di Dipartimento. Milano, 22-23 ottobre 2009

editore: Vita e pensiero

pagine: 192

Questo libro raccoglie gli Atti del Convegno "L'esigenza di educare", promosso dal Dipartimento di Pedagogia dell'Università C
19,00

Educazione e pedagogia in tempi di cambiamento culturale

di Wolfgang Brezinka

editore: Vita e pensiero

pagine: 192

Viviamo in un momento di rapido cambiamento culturale. Anzi, secondo il giudizio di Wolfgang Brezinka, grande teorico tedesco dell’educazione, la nostra è ormai una società ‘disorientata’, nella quale i mutamenti scientifici, economici e culturali hanno portato a considerare desueti i valori tradizionali e a sostituirli con una pluralità eterogenea di riferimenti e con una forte tendenza all’individualismo. Questa situazione di libertà dalle tradizioni e di promozione spinta dell’autodeterminazione ha generato una profonda insicurezza della persona, che ha perduto la stabilità e la certezza dei valori fondamentali in ambito culturale, morale, religioso. Sicuramente nessuna tradizione è immutabile e anche sul versante valoriale il cambiamento è una molla importante di progresso. Ma l’orizzonte delle cose che ‘contano’, che indirizzano la vita di ciascuno e le danno senso deve rimanere un punto fermo, da condividere con la propria comunità e di cui avere cura. L’attuale crisi dei valori di base è una grande sfida per l’educazione. Una sfida che Brezinka raccoglie in questo volume, non solo analizzando in profondità i termini della questione, le sue ricadute sul sistema scolastico e il ruolo, non sempre felice, della scienza dell’educazione, ma non tirandosi indietro di fronte all’esigenza di proporre indicazioni per venire in aiuto alle giovani generazioni, vere vittime della frantumazione dei valori fondativi. Consigli e strategie di una pedagogia ‘pratica’, come ama definirla l’autore, che non si perde nelle teorizzazioni sterili, ma va dritta al cuore del problema, ‘sporcandosi’ volentieri le mani nelle scuole, nelle famiglie, nelle comunità.
18,00

Formazione e innovazione

II Master in Management delle Istituzioni Scolastiche e Formative

di Renata Viganò

editore: Vita e pensiero

pagine: 300

Il volume presenta uno fra gli esiti della prima edizione del Master Universitario di II livello in Management delle Istituzioni Scolastiche e Formative, istituito e attivato dal Politecnico di Milano (SUM, Scuola di Management per le Istituzioni Scolastiche, le Università e gli Enti di ricerca, nel consorzio MIP, la Business School del Politecnico) e dall’Università Cattolica (Facoltà di Scienze della formazione). Molteplici sono i punti di forza e di originalità del Master, fra cui si segnala l’integrazione fra contenuti e coinvolgimento delle università, dell’amministrazione scolastica a livello nazionale e regionale, di esperti provenienti da contesti diversi e dal mondo della scuola. Oltre alla duplice componente universitaria hanno infatti contribuito alla realizzazione del Master il mondo della scuola nonché i partner privati operanti nella formazione professionale per le imprese e la pubblica amministrazione. Né il percorso di qualità e innovativo del Master avrebbe potuto essere realizzato senza il sostegno, anche finanziario, degli attori pubblici: Regione Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia. Il testo restituisce una parte del lavoro dei partecipanti rappresentata dai project work, progetti di innovazione con cui costoro hanno sperimentato una progettazione integrata, finalizzata sia all’immediata applicazione e verifica degli strumenti acquisiti durante il Master sia all’incontro operativo con i diversi contesti scolastici. L’esperienza del Master e i suoi project work confermano che un progetto ambizioso ma rigoroso, come quello di cui il Master è espressione, che fa dell’intreccio attivo fra teoria e pratica un fattore di apprendimento e di sviluppo di conoscenza essenziale e qualificante il percorso formativo proposto, è possibile e può diventare patrimonio culturale e strumento di lavoro non solo per chi vi ha preso parte ma per il più ampio sistema scolastico e formativo in cui le competenze ivi espresse operano.
20,00

La qualità dei progetti formativi

Una ricerca promossa dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia

di Renata Viganò

editore: Vita e pensiero

pagine: 256

Questo libro descrive lo sviluppo e analizza i risultati del progetto "La qualità dei progetti formativi: una ricerca per il m
20,00

La cura dell'anima

Profili di una pedagogia del sé

di Antonio Bellingreri

editore: Vita e pensiero

pagine: 404

Il volume, che si rivolge tanto ai pedagogisti quanto agli educatori, si divide in tre parti
30,00

Il Corriere dei Piccoli in un secolo di riviste per ragazzi

Atti del Convegno Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, 28 marzo 2008

editore: Vita e pensiero

pagine: 174

Sul centenario del "Corriere dei Piccoli" la cattedra di Letteratura per l'infanzia dell'Università Cattolica ha promosso un C
15,00

Emergenza educativa e oblio del perdono

di Giuseppe Vico

editore: Vita e pensiero

pagine: 192

Il volume coglie il senso della sfida, assai problematica, che l'emergenza educativa ormai incombente sta portando alla societ
16,00

Desiderare e fare il bene

Un commento pedagogico all'«Etica Nicomachea»

di Giuseppina D'Addelfio

editore: Vita e pensiero

pagine: 488

Il volume propone una lettura di un classico del pensiero occidentale nella prospettiva di una pedagogia fondamentale adeguata al nostro tempo. L’interesse pedagogico per i temi dell’Etica Nicomachea nasce dal fatto che essi sono affrontati non «per sapere cos’è la virtù, ma per diventare buoni». Il bene così prospettato, legato alle nostre caratteristiche specifiche e oggetto primo del nostro desiderare, è un bene da fare. Il ‘bene umano’ è un ‘bene pratico’, che l’essere umano può compiere e fare suo. Molte pagine dell’Etica Nicomachea suggeriscono, in modo efficace e prezioso per un’antropologia pedagogica, che un tratto essenziale dell’uomo consiste nel suo porsi come un principio, come potere causale nuovo nell’ambito naturale. Aristotele scorge così un carattere essenziale di quella che noi oggi chiamiamo ‘persona’: il poter essere origine di inattese novità, il poter ampliare con il nostro desiderare e pensare, ma soprattutto con la fatica e la perseveranza del nostro agire, lo spazio dell’esistente, mettendo queste capacità a servizio del bene e degli altri. Desiderare-e-fare il bene costituisce pertanto un binomio che non può essere sciolto, se si vuole, rimanendo fedeli ad Aristotele, tracciare una proposta di educazione morale per un tempo come quello presente, segnato da tante debolezze del volere e, di conseguenza, da indebolimenti della vita personale. L’Etica Nicomachea appare oggi preziosa, per l’attenzione rivolta sia alla componente soggettiva dell’azione sia a quella oggettiva del bene, cioè al fine che è desiderato per sé e non per altro. Il desiderio è la categoria che accompagna il percorso attraverso le lezioni aristoteliche sulla vita buona, fino alla contemplazione e all’amicizia, facendo emergere il nesso tra vita autenticamente umana, esperienza morale ed educazione.
35,00

Cittadini in crescita

Tra famiglia, scuola e comunità locale

di Luciano Caimi

editore: Vita e pensiero

pagine: 128

La riflessione sulla promozione della cittadinanza democratica, accanto agli aspetti giuridico-istituzionali, socio-politici e
13,00

Aldo Agazzi

L'amore per l'uomo e la teoresi pedagogica. Convegno di studio nel centenario della nascita (1906-2006)

editore: Vita e pensiero

pagine: 208

Il volume raccoglie gli atti del Convegno tenutosi presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano il 22 marzo 2007 sul tema Aldo Agazzi. L’amore per l’uomo e la teoresi pedagogica, organizzato dalla Facoltà di Scienze della formazione e dal Centro studi e ricerche sul disagio e le povertà educative della stessa Università. I saluti introduttivi e le relazioni della giornata, che ha visto un’ampia partecipazione di studiosi e di studenti, hanno ricordato e posto in risalto la peculiarità della persona, la profondità teoretica del pensiero, il vasto e articolato impegno per la scuola e per l’educazione e la produzione scientifica di Aldo Agazzi nel centenario della nascita (1906-2006). Giornata intensa di ricordi, di riflessioni e di sintesi significative sulla pedagogia del grande Maestro, rivisitata e, per certi aspetti, anche riscoperta nei suoi risvolti e nelle sue alte declinazioni educative e di impegno istituzionale.
18,00

Raccontare ancora

La scrittura e l'editoria per ragazzi

di Silvia Blezza Picherle

editore: Vita e pensiero

pagine: 368

Scrittori, critici ed editori tratteggiano una panoramica delle proposte e delle riflessioni più attuali sulla letteratura per
22,00

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