Viviamo in un momento di rapido cambiamento
culturale. Anzi, secondo il giudizio di
Wolfgang Brezinka, grande teorico tedesco
dell’educazione, la nostra è ormai una
società ‘disorientata’, nella quale i mutamenti
scientifici, economici e culturali
hanno portato a considerare desueti i valori
tradizionali e a sostituirli con una pluralità
eterogenea di riferimenti e con una forte
tendenza all’individualismo. Questa situazione
di libertà dalle tradizioni e di promozione
spinta dell’autodeterminazione ha
generato una profonda insicurezza della
persona, che ha perduto la stabilità e la certezza
dei valori fondamentali in ambito culturale,
morale, religioso. Sicuramente nessuna
tradizione è immutabile e anche sul versante
valoriale il cambiamento è una molla
importante di progresso. Ma l’orizzonte delle
cose che ‘contano’, che indirizzano la vita di
ciascuno e le danno senso deve rimanere un
punto fermo, da condividere con la propria
comunità e di cui avere cura.
L’attuale crisi dei valori di base è una grande
sfida per l’educazione. Una sfida che
Brezinka raccoglie in questo volume, non
solo analizzando in profondità i termini della
questione, le sue ricadute sul sistema scolastico
e il ruolo, non sempre felice, della
scienza dell’educazione, ma non tirandosi
indietro di fronte all’esigenza di proporre
indicazioni per venire in aiuto alle giovani
generazioni, vere vittime della frantumazione
dei valori fondativi. Consigli e strategie di
una pedagogia ‘pratica’, come ama definirla
l’autore, che non si perde nelle teorizzazioni
sterili, ma va dritta al cuore del problema,
‘sporcandosi’ volentieri le mani nelle scuole,
nelle famiglie, nelle comunità.
Biografia dell'autore
Wolfgang Brezinka (1928) è uno dei più
importanti teorici dell’educazione del nostro
tempo. Membro dell’Accademia Austriaca
delle Scienze, è professore emerito di
Scienza dell’educazione presso l’università di
Konstanz. Tra i suoi libri, diffusi in tutto il
mondo, sono comparsi in traduzione italiana:
La dimensione sociale del problema educativo
(1972), Educare nella società per la
società (1972), La pedagogia della nuova
sinistra (1974), La scienza dell’educazione:
analisi, critica, proposte (1974), Metateoria
dell’educazione (1978), L’educazione in una
società disorientata: contributi alla pratica
pedagogica (1989), Morale ed educazione
(1994), Obiettivi e limiti dell’educazione (2002).