Libri di Wolfgang Brezinka
Capacità
Analisi e valutazione di un fine educativo
di Wolfgang Brezinka
editore: Vita e pensiero
pagine: 144
Il termine ‘capacità’ ha una lunga tradizione nella letteratura filosofica, giuridica e pedagogica tedesca ed europea, che risale alla nozione classica di ‘virtù’, intesa come abilità di eseguire una determinata funzione o di produrre un certo effetto, in modo eccellente o perlomeno adeguato. La capacità è dunque una potenzialità propria della natura umana, che si sviluppa con l’esperienza e si affina tramite l’esercizio. Per questo motivo l’idea di capacità (fisica, psichica, intellettuale, sociale, professionale...) è stata utilizzata per definire il fondamento dell’attività educativa (ciò che in principio la rende possibile) e, al tempo stesso, il fine generale dell’educazione (ciò a cui l’educazione è concretamente orientata). Lo scopo del processo educativo consiste infatti nell’acquisizione o nell’affinamento della capacità di corrispondere alle diverse esigenze della vita, in un contesto storico e socio-culturale specifico.
Questo volume di Wolfgang Brezinka, uno dei
più noti filosofi dell’educazione contemporanei, va alla radice della nozione di ‘capacità’, effettuandone un’analisi linguistica e concettuale che mira a metterne a fuoco l’autentico significato, anche in confronto con altri costrutti (come ad esempio quello di ‘competenza’) oggi maggiormente in voga. Ne risulta un piccolo trattato sistematico che, coniugando rigore metodologico e chiarezza argomentativa, riesce a dimostrare la portata e le implicazioni di un concetto la cui pertinenza e utilità sono ancora intatte, e che l’attuale dibattito su sviluppo umano, diritti ed educazione sta riportando alla ribalta.
Educazione e pedagogia in tempi di cambiamento culturale
di Wolfgang Brezinka
editore: Vita e pensiero
pagine: 192
Viviamo in un momento di rapido cambiamento
culturale. Anzi, secondo il giudizio di
Wolfgang Brezinka, grande teorico tedesco
dell’educazione, la nostra è ormai una
società ‘disorientata’, nella quale i mutamenti
scientifici, economici e culturali
hanno portato a considerare desueti i valori
tradizionali e a sostituirli con una pluralità
eterogenea di riferimenti e con una forte
tendenza all’individualismo. Questa situazione
di libertà dalle tradizioni e di promozione
spinta dell’autodeterminazione ha
generato una profonda insicurezza della
persona, che ha perduto la stabilità e la certezza
dei valori fondamentali in ambito culturale,
morale, religioso. Sicuramente nessuna
tradizione è immutabile e anche sul versante
valoriale il cambiamento è una molla
importante di progresso. Ma l’orizzonte delle
cose che ‘contano’, che indirizzano la vita di
ciascuno e le danno senso deve rimanere un
punto fermo, da condividere con la propria
comunità e di cui avere cura.
L’attuale crisi dei valori di base è una grande
sfida per l’educazione. Una sfida che
Brezinka raccoglie in questo volume, non
solo analizzando in profondità i termini della
questione, le sue ricadute sul sistema scolastico
e il ruolo, non sempre felice, della
scienza dell’educazione, ma non tirandosi
indietro di fronte all’esigenza di proporre
indicazioni per venire in aiuto alle giovani
generazioni, vere vittime della frantumazione
dei valori fondativi. Consigli e strategie di
una pedagogia ‘pratica’, come ama definirla
l’autore, che non si perde nelle teorizzazioni
sterili, ma va dritta al cuore del problema,
‘sporcandosi’ volentieri le mani nelle scuole,
nelle famiglie, nelle comunità.