Nanotecnologie, biotecnologie, tecnologie dell'informazione, scienze cognitive, intelligenza artificiale e robotica sono i campi di maggior sviluppo scientifico e tecnologico. La loro interazione promette di incrementare significativamente le capacità sensoriali e motorie umane, di migliorare le connessioni tra la mente e le cose, tra individui e gruppi sociali e di modificare profondamente gli ambienti di vita. La nuova realtà tecnologizzata avrà bisogno di un nuovo modo di essere del diritto? Lo Stato nazionale è sempre meno l'unico protagonista sulla scena politico giuridica mondiale e il flusso transnazionale di nuclei concettuali giuridici è una realtà ormai innegabile. Quale può essere una struttura concettuale capace di includere i nuovi fenomeni in un modo sufficientemente coerente? Quale teoria sarà capace di spiegare l'attuale processo globale di produzione normativa e il modo di essere transnazionale del diritto? Quale diritto riuscirà a dirimere i conflitti della presente e prossima epoca tecnologica? Quale sarà il ruolo e lo status giuridico dei robot e degli agenti autonomi? L'idea di compasso individuale è adeguata anche per realtà come quella dell'augmented intelligence?
Diritto, scienza, nuove tecnologie

titolo | Diritto, scienza, nuove tecnologie |
Autori | Amedeo Santosuosso, Marta Tomasi |
Argomenti |
Diritto, Economia e Politica Diritto Law |
Collana | Scienze Giuridiche |
Editore | Cedam |
Formato |
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Pagine | 470 |
Pubblicazione | 2021 |
Numero edizione | 3 |
ISBN | 9788813376963 |