Fu durante il suo viaggio a Roma e Napoli insieme a Jean Cocteau e a Igor Stravinskij, che Picasso, nel 1917, si confrontò per la prima volta in situ con la scultura dell'antichità romana, con le pitture murali pompeiane e con il Rinascimento. Una visita alla Galleria Borghese e a San Pietro gli permise di studiare le sculture di Bernini; nella Cappella Sistina gli si rivelò Michelangelo. Vide i dipinti di Raffaello a Firenze e riconobbe in Caravaggio il maestro della mise en scène. La prima mostra dedicata alla scultura di Picasso a Roma è pensata come un viaggio attraverso i secoli, lungo il filo delle variazioni plastiche sulle forme e sui temi - storie e miti, corpi e figure, oggetti e frammenti. Verranno presentati capolavori del grande maestro andaluso, inedite fotografie di atelier e video che raccontano il contesto in cui le sculture sono nate. L'allestimento della mostra pone l'opera di Picasso al centro di un dialogo, ricco di consonanze visive e concettuali. Il catalogo raccoglie nuove riflessioni nate in questo contesto, illustrando ed esaminando le numerose opere esposte, alcune delle quali mai viste prima.
Picasso. La scultura. Catalogo della mostra (Roma, 24 ottobre 2018-3 febbraio 2019)

titolo | Picasso. La scultura. Catalogo della mostra (Roma, 24 ottobre 2018-3 febbraio 2019) |
Curatori | A. Coliva, D. Widmaier-Picasso |
Traduttore | M. Bonanomi |
Argomento | Letteratura e Arte Arte |
Editore | Officina libraria |
Formato |
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Pagine | 251 |
Pubblicazione | 2018 |
ISBN | 9788833670119 |