Dice Gadda che "Il Bombetta" prese il potere perché era un esibizionista, e l'esibizionismo affascina chiunque coltivi una vocazione latente per l'appunto esibizionistica. Basta sostituire "Bombetta" con il nome di Mussolini per avere chiaro il contenuto di questo anti-romanzo: riflessione storica sul fascismo, pamphlet feroce ed esilarante, saggio sulla sociologia e la fisiologia che ha permesso vent'anni di dittatura, ma ricco di aneddoti ed episodi narrativi. Pubblicato solo nel 1967, il libello affonda le radici negli anni fiorentini, tra il '44 e il '45: è alla rabbia e alla disperazione di quel periodo che "Eros e Priapo" deve il tono di esasperata polemica che lo caratterizza e che si esprime in un ribollire di parole e immagini, a stento contenute nei moduli del trattato machiavelliano e di una prosa arcaicheggiante di tipo toscano-cinquecentesco. Una durissima condanna nei confronti della follia che ha portato l'Italia alla rovina, un atto d'accusa contro la stupidità umana elevata a sistema di governo.
Eros e Priapo (Da furore a cenere)
titolo | Eros e Priapo (Da furore a cenere) |
Autore | Carlo Emilio Gadda |
Curatore | G. Pinotti |
Collana | GLI ELEFANTI. NARRATIVA |
Editore | Garzanti |
Formato |
Libro
|
Pagine | 175 |
Pubblicazione | 2002 |
ISBN | 9788811685388 |