"A fronte dei molti libri che il medioevo greco ha trasmesso sani e salvi, altrettanti si sono persi inesorabilmente. Tra questi due estremi - la salvezza e la distruzione - si pone il degrado cui un libro poteva andare incontro, il quale, innescando l'esigenza di porre rimedio a un danno - si trattasse di uno strappo accidentale o dell'asportazione volontaria di un intero fascicolo - rappresenta l'occasione di ogni storia di restauro. E come ogni storia che si rispetti anche quella qui ripercorsa si fonda sulla concretezza dei dati oggettivi - in primo luogo l'esame diretto dei manoscritti, quindi l'analisi di sottoscrizioni, note, documenti, inventari, cataloghi antichi -, ma sovente dà spazio alle fonti letterarie, indagate sempre dalla parte dei libri, sia che attestino situazioni e accadimenti reali, sia che riflettano il mondo delle rappresentazioni e dell'immaginario. L'ambizione è di offrire al lettore un quadro complessivo, ricco e vivido, di quella che è stata una vicenda di rovina e rinascita, in cui gli aspetti materiali del restauro librario, ancorché importanti, rappresentano solo una parte del fenomeno..."
Cura et studio. Il restauro del libro a Bisanzio. Ediz. greca e italiana

titolo | Cura et studio. Il restauro del libro a Bisanzio. Ediz. greca e italiana |
Autore | Daniele Bianconi |
Argomento | Letteratura e Arte Editoria |
Collana | Hellenica |
Editore | Edizioni dell`orso |
Formato |
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Pagine | 296 |
Pubblicazione | 2018 |
ISBN | 9788862747585 |