Rileggendo classici come Mandeville, Smith, Spencer, Menger, Simmel, Weber, Mises, Hayek, Popper, l'autore si sofferma sui limiti e le aporie del "collettivismo metodologico", per porre al centro dell'attenzione gli uomini che agiscono in base a idee, norme, credenze e producono conseguenze intenzionali. Infatti se le azioni umane generassero solo esiti voluti, le intenzioni degli attori rivelerebbero già tutto. Ma siamo protesi oltre noi stessi, misurandoci continuamente con altro, in un confronto dal quale sgorga una "cascata" di eventi non prevedibili, che sfuggono a qualsiasi "destino" totalizzante si voglia porre a custodia della storia. Proprio da questa trama di temi e problemi le scienze sociali possono trarre una proficua lezione.
L'ordine senza piano

titolo | L'ordine senza piano |
sottotitolo | Le ragioni dell'individualismo metodologico |
Autore | Infantino Lorenzo |
Collana | Biblioteca di testi e studi |
Editore | Carocci |
Formato |
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Pagine | 256 |
Pubblicazione | 1995 |
ISBN | 9788843003730 |