Un'educazione tradizionalmente intesa è inefficace per correggere figli ormai arrivati alla pubertà. Tuttavia, anche quando i teenager trascorrono la maggior parte del tempo con i coetanei, anche quando si mostrano ribelli e a volte incomprensibili, genitori e famiglia possono ancora svolgere un ruolo di enorme importanza per loro. I primi anni dell'adolescenza infatti regalano ai ragazzi e ai rispettivi genitori la meravigliosa possibilità di trasformare la loro relazione in modo tale da rendere possibile ciò che fino a quel momento non lo è stato. Spetta certo ai genitori dirigere tale cambiamento. Ma cosa significa "dirigere" un adolescente? Come sempre, quando si tratta di assumere una leadership, "dirigere" significa relazionarsi all'altro, essere disposti a comprendere il suo punto di vista, e non comando, controllo e pretesa d'obbedienza. Non imporre o manipolare, ma accompagnare, essere a disposizione. Dopo alcuni consigli generali, Jesper Juul prende spunto dallo scambio di corrispondenza con genitori o ragazzi che si sono rivolti a lui in cerca di aiuto, per trattare e suggerire possibili soluzioni a problematiche tipiche degli anni dell'adolescenza, tra le quali i problemi a scuola, la capacità di assumersi la responsabilità di se stessi e della comunità, il rapporto con l'alcol, punizioni e conseguenze, comunicazione e fiducia.
Sono grande abbastanza! Stare accanto a tuo figlio adolescente

titolo | Sono grande abbastanza! Stare accanto a tuo figlio adolescente |
Autore | Jesper Juul |
Traduttore | C. Malimpensa |
Argomento | Scienze Umane Psicologia |
Collana | Urra |
Editore | Apogeo |
Formato |
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Pagine | 156 |
Pubblicazione | 2011 |
ISBN | 9788850329823 |