Queste lezioni - qui pubblicate in italiano per la prima volta sulla base degli appunti di Alice Ambrose e Margaret Macdonald - sono essenziali per comprendere l'evoluzione delle idee di Wittgenstein, in particolare la lenta transizione dalla visione logicizzante del linguaggio che permeava il Tractatus a quella pragmatico-antropologica che dominerà le Ricerche filosofiche. La vivida testimonianza del suo pensiero in divenire, tuttavia, non esaurisce i motivi d'interesse di queste pagine, che ci offrono anche un punto di vista privilegiato su temi cruciali - e ancora oggi controversi - della filosofia del linguaggio novecentesca, come la critica dell'identificazione del significato di un'espressione linguistica con il suo riferimento, o il riconoscimento della dimensione intrinsecamente normativa della nozione di significato. Perno attorno al quale ruotano tutte le minuziose discussioni di Wittgenstein sono le sue convinzioni metafilosofiche: la concezione dell'origine e della natura dei problemi della filosofia, ricondotta alle confusioni che il linguaggio stesso genera; e l'individuazione degli obiettivi appropriati e dei metodi dell'analisi filosofica, radicalmente contrapposti a quelli delle scienze. Scopo della «buona» filosofia, ribadisce Wittgenstein ancora una volta, è infatti la chiarificazione dei pensieri - condizione necessaria non tanto per risolvere i tormentosi problemi della filosofia, quanto, più semplicemente, per dissolverli.
Lezioni 1932-1935

Titolo | Lezioni 1932-1935 |
Autore | Ludwig Wittgenstein |
Curatori | A. Ambrose, P. Frascolla |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Filosofia |
Collana | Biblioteca filosofica, 42 |
Editore | Adelphi |
Formato |
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Pagine | 321 |
Pubblicazione | 2025 |
ISBN | 9788845939457 |
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