«La solitudine nelle varie fasi della vita è mortale». Questa forte affermazione è stata utilizzata dal governo USA per suscitare attenzione nella popolazione e nei luoghi deputati a intervenire verso un aspetto drammatico della vita sociale del nostro tempo. Anche altri Stati si sono mossi in questa direzione, dal Regno Unito, dove è stato istituito un Ministero contro la solitudine, all'Australia, ai paesi nordici. In Italia solo di recente è cresciuta la preoccupazione per le troppe persone che essendo sole non possono contare su nessuno nel momento del bisogno. Solitudine nemica dell'uomo del nostro tempo e delle comunità: dati sociologici, psicologici e anche clinici, oltre che, in generale, umani, confermano senza incertezze questa realtà. Il volume presenta in modo articolato sia le condizioni che costringono milioni di persone del nostro tempo a vivere da soli sia gli effetti che questa dimensione della vita provoca sul benessere, la salute, la stessa sopravvivenza. La solitudine rende vulnerabili, imperfetti, timorosi, cioè umani; il problema è comprendere dove si situa il confine tra una vulnerabilità che caratterizza l'essere umano e quella che invece lo travolge: è il tallone d'Achille che non è possibile nascondere, mentre è necessario difendersi contro le aggressioni di Paride alla nostra debolezza.
Maledetta solitudine. Cause ed effetti di un'esperienza difficile da tollerare

titolo | Maledetta solitudine. Cause ed effetti di un'esperienza difficile da tollerare |
Autori | Marco Trabucchi, Diego De Leo |
Argomento | Scienze Umane Psicologia |
Collana | Problemi sociali d'oggi, 57 |
Editore | San Paolo Edizioni |
Formato |
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Pagine | 224 |
Pubblicazione | 2019 |
ISBN | 9788892220515 |