Biografia dell'autore
Marco Travaglio
Marco Travaglio (Torino, 1964) ha iniziato la sua carriera nel settimanale torinese «Il Nostro Tempo» e poi con Indro Montanelli, prima al «Giornale» e successivamente alla «Voce». Ha collaborato con diverse testate, fra cui «Sette», «Cuore», «Il Messaggero», «Il Giorno», «L'Indipendente», «Il Borghese», «Repubblica» e «l'Unità». Oggi, oltre a collaborare con «L'Espresso», «MicroMega» e «A» è vicedirettore e editorialista de «Il Fatto Quotidiano», che ha contribuito a fondare nel 2009. È autore di numerosi saggi tra i quali Il processo (con Paolo Griseri e Massimo Novelli, 1997), L'odore dei soldi (con Elio Veltri, 2001), La Repubblica delle Banane (con Peter Gomez, 2001), Mani Pulite (con Gianni Barbacetto e Peter Gomez, 2002, n. ed. 2012), Bravi ragazzi (con Peter Gomez, 2003), Lo chiamavano Impunità (con Peter Gomez, 2003), Regime (con Peter Gomez, 2004), Intoccabili (con Saverio Lodato, 2005), Inciucio (con Peter Gomez, 2005), La scomparsa dei fatti (2006), Onorevoli wanted (2006), Le mille balle blu (con Peter Gomez, 2006), Mani sporche (con Gianni Barbacetto e Peter Gomez, 2007), Se li conosci li eviti (con Peter Gomez, 2008), Bavaglio (con Peter Gomez e Marco Lillo, 2008), Italia Anno Zero (con Vauro e Beatrice Borromeo, 2009), Papi (con Peter Gomez e Marco Lillo, 2009), Ad personam (2010) e Silenzio, si ruba (2011). Con Garzanti ha pubblicato Il manuale del perfetto impunito (2000), Bananas (2003), Montanelli e il Cavaliere (2004, nuova edizione ampliata 2009), Berluscomiche (2005), Uliwood Party (2007), Per chi suona la banana (2008) e Colti sul Fatto (2010). Tiene un blog, www.voglioscendere.it, a sei mani con Pino Corrias e Peter Gomez. Ha realizzato anche due spettacoli teatrali che hanno riempito le sale in tutta Italia: Promemoria e Anestesia totale (con Isabella Ferrari).