L'aggregazione di fattispecie differenti di strumenti finanziari in sistemi strutturati di gestione composita dei flussi finanziari sembra essere una pratica in via di rafforzato consolidamento giustificata e/o proposta in un'ottica di continua modulazione delle strategie attivate verso la variazione degli andamenti di mercato. L'attività di "costruzione" di tali strategie e il loro continuo monitoraggio, implica, di conseguenza, la predisposizione in capo ad ogni struttura bancaria che intenda perseguire questo tipo di offerta verso la propria clientela, di un'attività specificamente preposta e altamente specializzata ai fini dell'identificazione delle differenti forme di strutturazione. Attività che, come è possibile immaginare, esclude qualsiasi forma di standardizzazione, in quanto i presupposti finanziari originari derivano dalle singole fattispecie in essere nella gestione finanziaria di ciascun specifico cliente, e che parimenti è sollecitata a individuare e a predisporre altrettante fattispecie di "varianti" atte a perseguire obiettivi di copertura e/o di riallineamento alle mutate condizioni di mercato. (dalla Premessa)
Principi di valutazione delle metodologie di strutturazione e ristrutturazione degli strumenti finanziari di debito nell'ambito dei servizi bancari

Titolo | Principi di valutazione delle metodologie di strutturazione e ristrutturazione degli strumenti finanziari di debito nell'ambito dei servizi bancari |
Autore | Paola Fandella |
Argomento | Adozioni Economia |
Editore | EDUCatt Università Cattolica |
Formato |
![]() |
Pagine | 98 |
Pubblicazione | 2018 |
ISBN | 9788893352697 |
![]() ![]() |
Acquistabile con Carte cultura o Carta del docente |