San Pietroburgo fu fondata nel 1703 dallo zar Pietro il Grande su un territorio di paludi infestate dalla malaria, alla foce della Neva. E' sopravvissuta agli estremi tentativi dell'uomo e della natura di distruggerla: carestie, inondazioni, epidemie, guerra civile, purghe staliniane, novecento giorni di assedio nazista. Simbolo dei conflitti apocalittici della Russia imperiale, con la caduta degli zar divenne centro di sperimentazione d'avanguardia e ardita sfida allo statalismo. Stravinskij e Prokof'ev, Nabokov e Brodskij, Chagall e Mejerchol'd sono solo alcuni dei grandi protagonisti di una delle più belle città del mondo.
San Pietroburgo. Da Pùskin a Bródskij, storia di una capitale culturale

Titolo | San Pietroburgo. Da Pùskin a Bródskij, storia di una capitale culturale |
Autore | Solomòn Volkòv |
Traduttore | B. Osimo |
Collana | Storia |
Editore | Mondadori |
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Pagine | 555 |
Pubblicazione | 1998 |
ISBN | 9788804456476 |
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