Due musicisti, una zattera e un canale che collega Mantova al Delta del Po. È così che ha inizio lo straordinario viaggio di Vasco Brondi e Massimo Zamboni "dalla pianura al mare, tagliando per i campi": per una settimana Massimo, Vasco e Piergiorgio, il fotografo che li accompagna, navigano a una velocità massima di dieci chilometri l'ora le acque magiche e surreali del Tartaro Canalbianco, uno dei tanti canali che attraversano la pianura padana nella zona del Polesine. Gli argini del canale sono molto alti, la pianura è solo una proiezione, mentre le giornate scorrono tra pescatori, aironi, immigrati rumeni e cinesi, pesci siluro, chiuse, tralicci e soste in paesi minuscoli. In mezzo a questa "Amazzonia immaginaria" il paesaggio apre ai ricordi infinite via di fuga e l'eco di coloro che della pianura hanno saputo narrare la malinconica bellezza - Zavattini, Celati, Ghini - si intreccia a un nuovo, universale, canto interiore. Due storie, anzi tre, e un viaggio a pochi chilometri da casa che si rivela la forma più pura di esplorazione, scoperta, incanto. Fotografie di Piergiorgio Casotti.
Anime galleggianti. Dalla pianura al mare tagliando per i campi

titolo | Anime galleggianti. Dalla pianura al mare tagliando per i campi |
Autori | Vasco Brondi, Massimo Zamboni |
Argomento | Letteratura e Arte Narrativa |
Collana | Le onde |
Editore | La nave di teseo |
Formato |
![]() |
Pagine | 143 |
Pubblicazione | 2016 |
ISBN | 9788893440066 |