Vallecchi: Off the road
Il cacciatore di ombre. In viaggio con don Patagonia
di Tito Barbini
editore: Vallecchi
pagine: 272
In America del Sud tutti lo conoscono come Don Patagonia, in Italia è ricordato soltanto come una singolare figura di missionario, fratello del più famoso De Agostini editore. Ma Alberto Maria De Agostini è stato molto altro: geografo, alpinista, esploratore, un uomo controcorrente, che ha testimoniato con coraggio il massacro dei nativi dell'America australe. Tito Barbini ha voluto rendergli giustizia alla sua maniera, non scrivendo soltanto una biografia, ma piuttosto un personale diario di viaggio sulle tracce di Don Patagonia. "Il cacciatore di ombre" tenta di riportare in vita le tante figure di cui strada facendo si popola il racconto: ombre di vittime e di carnefici. Su tutte, quella dell'uomo che cercò per gli uni e per gli altri un'alternativa a un destino segnato.
Honolulu baby. Avventure hawaiane di musica, surf, vulcani e chiari diluna
di Alessandro Agostinelli
editore: Vallecchi
pagine: 170
Da sempre parte dell'immaginario collettivo coi loro bagaglio di stereotipi e simboli - dal capitano Cook a Marilyn Monroe, da Pearì Harbor al dolce suono dell'ukulele - le Hawaii che si scoprono in questo libro riservano sorprese inaspettate. La natura sovrana e un microcosmo di personaggi stravaganti sono infatti la materia prima di questo racconto in presa diretta: le favolose Hawaii viste da "un residente temporaneo" piuttosto che da un turista o un viaggiatore.
Viaggio in Birmania. Terra di pagode e colori
di Michele Cucuzzella
editore: Vallecchi
pagine: 240
Viaggio nel paese del premio Nobel Aung San Suu Kyi, la Birmania, dove essere poveri è normale, dove lo Stato è nemico e la religione padrona; storia di un popolo che combatte in silenzio per conservare la sua innocenza, perché i suoi bambini continuino a intrecciare origami e sperare nel futuro. L'autore durante il suo soggiorno in Birmania, dal 23 giugno al 22 luglio 2008, entra in contatto con la vita reale, conosce storie di persone che vivono ai limiti della sussistenza, cittadini di un paese dal nome affascinante ed esotico, Myanmar, purtroppo ancora oggi pieno di contraddizioni. Il giovane protagonista arriva in Birmania poche settimane proprio dopo il passaggio del ciclone Nargis, troverà difficoltà e sofferenze, ma il lavoro in una scuola elementare di Mandalay gli permetterà di conoscere il volto nascosto di questo affascinante paese. L'anno seguente si ripresenta di nuovo l'occasione per ritornare a far visita agli amici, Aik Wa, Owen, Shirley, ma anche per portare un aiuto economico e tanti giocattoli per i bambini di Mandalay.
I giorni del riso e della pioggia. Dal delta del Mekong alle sorgenti del Tibet
di Tito Barbini
editore: Vallecchi
pagine: 217
Ogni viaggio è anche un percorso a ritroso, nei luoghi del passato e del presente, nei luoghi dell'anima. Il maestoso Mekong attraversa Tibet, Birmania e Thailandia, e poi ancora Laos, Cambogia e Vietnam, paesi fragili e allo stesso tempo dotati di una forza e di una sapienza antica, ormai dimenticata dal mondo occidentale. Il bagaglio esistenziale del viaggiatore si stempera nella massa d'acqua del fiume che egli sta risalendo "come un vecchio barcone incrostato di conchiglie, sabbia e antico cordame". E in questo lento andare, con quel senso di libertà che non aggiunge ma piuttosto toglie, riesce a sollevarsi dal peso di domande accumulate in un'intera esistenza. Perché tutto quello che si riesce a riportare a galla scorre a pelo d'acqua con gran facilità...
Con tutti i posti che ci sono... Cronache semiserie lungo la Transiberiana
di Paolo Cagnan
editore: Vallecchi
pagine: 204
I viaggiatori indipendenti, si sa, sono tipi strani, irresistibilmente attratti dall'ignoto e dalla diversità, Paolo è uno di questi: pronto a tutto pur di esplorare, ma scoprirà che la Transiberiana non è decisamente un viaggio come gli altri! Dopo l'iniziale spaesamento, saranno la curiosità e l'ironia ad aprirgli gli occhi e a permettergli di apprezzare il fascino di luoghi insoliti e sospesi nel tempo, nel cuore dell'Europa e dell'Asia e fare tesoro degli incontri che il caso gli riserva. Tipi strani, situazioni surreali e curiose si susseguono lungo la ferrovia, in una galleria di immagini colte con sguardo leggero e divertito, a volte pungente.
Le ceneri del baobab
di Umberto Cecchi
editore: Vallecchi
pagine: 348
Il vecchio baobab sembra quasi un guardiano, in quella grande pianura ai piedi della Montagna Splendente, dove tutto è pronto per l'ultimo safari del secondo millennio. Ogni giorno i cacciatori escono in battuta, guidati dagli esperti masai, ogni sera si espongono i trofei. C'è chi spara a qualsiasi animale, chi sceglie le prede in base alla rarità, chi si rifiuta di uccidere le femmine, aspetta il maschio e intanto ascolta l'Africa. È il leone che parla con la voce di Kimani: il leone ricorda le leggende e conosce i fatti recenti, il vecchio cacciatore interpreta il suo racconto, risponde, o tace, alle molte domande del buana Umberto, che di storie ne conosce già tante, ma altre ne vorrebbe ancora sapere. Chi è Komboni il "masai bianco", che i mercenari cercano e la bella Ero protegge a costo della vita? Chi si rifugia nel grande baobab, e perché una notte ha preso fuoco, l'albero del demonio il cui legno non brucia?
Bangladesh. Inferno di delizie
di Stefania Ragusa
editore: Vallecchi
pagine: 185
"Gli occidentali credono che la massima aspirazione per chi è nato nel Terzo mondo sia diventare come loro; io credo che la massima aspirazione di ogni essere umano sia diventare se stesso". Ospedali per bambini e villaggi di prostitute, pregiudizi razziali e sincretismo religioso, ataviche paure e nuovi fantasmi: un racconto di autentica solidarietà emotiva, che nulla concede a facili pietismi. Il libro è il resoconto del viaggio che Stefania Ragusa, giornalista di una nota rivista femminile, ha compiuto in Bangladesh al seguito di una missione di medici impegnati in un progetto umanitario.
Caduti dal muro
editore: Vallecchi
pagine: 300
C'era una volta il Muro e sembrava dovesse esarci per sempre. Poi però il Muro si sbriciolò e con esso crollò un impero che da Berlino arrivava al Pacifico. Di colpo tramontò il "sole dell'avvenire", sparirono mappe geografiche, bandiere, nomenclature. Ma cosa ne è stato di quei paesi? Per capirlo serve un viaggio lento, zaino in spalla e treno attraverso due continenti, dall'Europa orientale alla Russia, dalla Cina al Vietnam, dalla Cambogia ai Tibet. Un viaggio e un dialogo tra due scrittori divisi dall'anagrafe e dalle parabole della politica ma uniti dalla leggerezza e dalla fame di nuovi orizzonti.
Atlante americano
di Giuseppe A. Borgese
editore: Vallecchi
pagine: 269
Nel 1931, per sfuggire all'oscurantismo della dittatura mussoliniana, Borgese si imbarca per gli Stati Uniti e trasforma il suo soggiorno in una sorta di auto-esilio, in seguito al rifiuto di giurare fedeltà al Partito nazionale fascista. Negli articoli inviati al "Corriere della Sera", il manifesto entusiasmo per la società statunitense, esternato di fronte a un pubblico addestrato all'antiamericanismo, rappresenta una ferma presa di posizione nei confronti della politica culturale del Regime; tant'è che la pubblicazione del testo, prevista per il 1936, viene impedita dalle autorità. Oggi, dopo un lungo oblio editoriale, si ripropone "Atlante americano".
Filmistan. Effetto Tibet
di Nico Bosa
editore: Vallecchi
pagine: 348
Il filo conduttore, un documentario sull'incredibile viaggio compiuto in Tibet da Ippolito Desideri all'inizio del XVIII secolo, forse è solo un pretesto. Da lì nascono altri viaggi, tra ricordi d'infanzia e diluvi monsonici, luoghi comuni del turismo di massa e caverne di eremiti. Il Kashmir, il Nepal, l'Himalaya e finalmente Lhasa, sognata da sempre. Stupore, cedimenti, illuminazioni mancate e incontri più o meno ordinari in luoghi dove tradizioni millenarie sfidano il maglio della modernità.
Viaggio in Etiopia e altri scritti africani
di Curzio Malaparte
editore: Vallecchi
pagine: 238
Tra il gennaio e l'aprile del 1939 Curzio Malaparte attraversò l'Etiopia per conto del "Corriere della Sera"
Barco de fero
di Fabrizio Veronesi
editore: Vallecchi
pagine: 256
Cronaca di un'avventura di mare e di vela: l'attraversata dell'Oceano Atlantico Meridionale, da Paraty in Brasile a Cape Town in Sudafrica. Quasi settemila chilometri da compiere a bordo di una piccola imbarcazione di quattordici metri di lunghezza, con il miraggio di un possibile scalo a Tristan da Cunha, l'isola leggendaria dove vive la comunità di trecento persone più isolata dal resto del mondo. Ma soprattutto, il diario immediato della sofferenza, le passioni, la tenacia di sette uomini e una donna, velisti "di città", costretti per ventotto giorni in spazi ridotti e in piena solitudine in mezzo a un mare enorme. Tra estenuanti calme e insidiose burrasche, quando il viaggio interiore giunge a rispecchiarsi nelle manifestazioni più sublimi della forza della natura che li circonda, il Barco de fero regala ai suoi naviganti alcuni istanti di autentico stupore.