A & B: Eliconea mini

In questo primo racconto giallo, ambientato in Sicilia, Corrado Vigo descrive i luoghi della sua terra con una ricchezza di particolari e con delle sfumature quasi romantiche che rievocano al commissario Angelino Russo, protagonista, ricordi lontani della sua infanzia. La trama del racconto è dalle molteplici sfaccettature, va dall'indagine sui muri della chiesa del paese imbrattati dalle scritte a quella sull'omicidio del dottore Frasca.

È una Sicilia invernale, fredda, con qualche fiocco di neve a fare da sfondo a questo secondo racconto di Corrado Vigo, ma soprattutto è il piacere di gustare una buona cioccolata calda che accompagnerà il lettore nello svolgimento dei fatti. Il commissario Angelino Russo indaga su di un caso di rapine alle tabaccherie del paese, che da qualche tempo si ripetono con una certa frequenza.

La tranquilla descrizione del mese di settembre e del rientro dalle ferie fanno da inizio a questo quarto racconto giallo del commissario Russo. Le indagini del commissario Angelino Russo partono in assoluto riserbo da una presunta truffa ai danni di una assicurazione del paese di proprietà di un tale Ignazio Failla, per poi intrecciarsi e, quindi entrare nel vivo, dopo un tentato suicidio del salumiere Pappalardo che svelerà situazioni e personaggi inquietanti e sorprendenti.

Fabiana Giulietti guida il lettore tra incanto e disincanto in un mondo che tutti vorremmo fosse vero, un po' per ridere della realtà brutta e grigia nella quale viviamo, un po' perché un pizzico della magia dell'infanzia non ci abbandona (per fortuna) mai per tutta la vita.

Dietro una coreografia metropolitana e cosmopolita, una donna racconta di se stessa e di altre vite. Paura, sogno, sentimento e disincanto. Di volta in volta l'ironia cede il passo ad una malinconia non completamente svelata, ma a tratti inestinguibile.