Asterios: Piccola bibliothiki
Conoscere nel non conoscere. Appunti di dogmatica patristica
di Romanidis Giovanni
editore: Asterios
pagine: 196
Una pretesa ha questo libro: contribuire, pur con tutti i suoi limiti, ad arricchire di Cristo
Le Elegie duinesi di R. M. Rilke. Ediz. italiana e tedesca
editore: Asterios
pagine: 76
In questo scritto del 1930 Arendt e Anders rilevano una tensione teorica irrisolta nelle elegie rilkiane
L'uomo e il Diouomo. Introduzione al cristianesimo
di Justin Popovic
editore: Asterios
pagine: 176
Cos'è il cristianesimo? Il Diouomo, risponde padre Justin Popovic. Soltanto il Diouomo. Una risposta, questa, che viene approfondita nell'intreccio di un serrato confronto tra due "visioni del mondo", tra due culture, tra due civiltà. La civiltà dell'"uomo", puramente immanente, paga di sé, senza alcun orizzonte di ulteriorità, che riduce l'uomo a insetto e produce unicamente mostri, e la civiltà del "Diouomo", il Cristo, che, lungi dal mortificare l'uomo, ne esalta le potenzialità, ne moltiplica le forze, ne dilata all'infinito la misteriosa grandezza. Il Diouomo o il nulla. Il Diouomo o il nichilismo più tetro e più barbaro. L'essenza del cristianesimo sta qui: nella mano tesa del risorto Diouomo all'uomo che giace nei sepolcri dei suoi peccati, delle sue disperazioni, delle sue morti. Il libro di padre Justin, dunque, nell'inno che tesse al Cristo Diouomo, si dimostra in realtà un inno cantato all'uomo: la cristologia è l'unica chiave per l'antropologia. Quella vera. Libro denso, che introduce nel cuore del cristianesimo e del suo messaggio pulsante di vita risorta, e nel contempo mette a nudo le radici nichilistiche presenti nella nostra cultura europea.
La modernità necessaria. Introduzione al pensiero di Emile Durkheim
di Bellusci Francesco
editore: Asterios
Il concetto di modello
Introduzione ad una epistemologia materialistica della matematica
di Badiou Alain
editore: Asterios
pagine: 156
La riedizione, arricchita da una lunga prefazione, di un libro pubblicato nel 1969 e da trent'anni diventato introvabile
Socrate, lo stregone. Il primo guaritore di anime
di Nicolas Grimaldi
editore: Asterios
pagine: 125
Socrate è stato il primo dei filosofi. Facendo del linguaggio l'unico fondamento della sua logica e della logica l'unico fondamento della sua dottrina, sviluppò una nuova concezione della virtù, della conoscenza, dell'anima e del suo destino futuro. Ma allo stesso tempo, come testimoniano tutti coloro che gli erano stati vicini, Socrate era uno stregone. Come lo sciamano di cui Lévi-Strauss descrive l'efficacia simbolica, la sua parola era terapeutica. "Quanto bene ci ha guarito", si meraviglia Fedone. Seguendo passo dopo passo l'evoluzione degli argomenti socratici, questo saggio cerca di rispondere a tre questioni, 1) Di che male soffre l'anima dal quale la filosofia può sperare di guarirla? 2) Come la logica può cicatrizzare la ferita della negatività e rimediare alla malinconia originaria dell'uomo? 3) Socrate credeva nella verità di ciò che insegnava? E avendo riposto ogni attesa nella sua dottrina della verità, non ne aveva fatto una sorta di logica della speranza? Nietzsche accusa Socrate di aver inventato la logica come un analgesico per assopire lo spirito tragico dei Greci. Ma descrivendo il fallimento come originario e la mala prima filosofia di Platone non fa della tragedia la stessa esperienza del pensiero? Se è stato vero che Socrate fu una specie di sciamano, la filosofia non potrebbe essere stata che la lunga psicanalisi dell'Occidente?
Il monastero dei due San Giovanni
di Curvers Alexis
editore: Asterios
pagine: 93
Nonostante i venti di guerra, il Sinai rimane quella penisola magica dove l'acqua silenziosa delle rocce e l'Eterno possono se
Il peccato originale. Chi è l'uomo? Quale la sua storia?
di Romanidis Giovanni
editore: Asterios
pagine: 179
Quando si pone come premessa il fatto che il principio della vera immortalità dell'uomo, considerato nella sua completezza, è
La parabola dell'eurocentrimo. Grandi narrazioni e legittimazione del dominio occidentale
di Di Meglio Mauro
editore: Asterios
pagine: 200
La parabola dell'eurocentrismo è la storia dell'ascesa, dell'affermazione e dell'attuale declino di una grande narrazione dell
Confini e frontiere. Fantasmi che non abbiamo saputo seppellire
di Matvejevic Predrag
editore: Asterios
pagine: 142
La tragedia che ci è capitata è cominciata, in verità, prima che ci rendessimo conto di che si trattava