Bollati Boringhieri: Universale Bollati Boringhieri
La congiura sacra
di Bataille Georges
editore: Bollati Boringhieri
La pubblicazione nel 1936 del primo numero della rivista "Acéphale" segna per Bataille la fine della militanza in progetti più
Genio del paganesimo
di Auge` Marc
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 322
Marc Augé mette in rilievo la presenza e il valore del paganesimo nell'attualità, in quanto parlare degli dei, degli eroi o de
Strade. Viaggio e traduzione alla fine del secolo XX
di James Clifford
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 461
Finita la certezza della identità (il civilizzato da una parte, il primitivo e il selvaggio dall'altra) e compromessa la stabilità dei luoghi (il più piccolo villaggio in cui può recarsi il ricercatore è popolato da turisti, oltre che da altri antropologi!) si può dire che tutto diventi oggetto dello studio antropologico. Si pensi alla mescolanza di etnie e di culture che si incrocia in un aeroporto, al sovrapporsi di tradizioni e di modernità, in breve alle articolazioni contemporanee della "diaspora", cui è dedicato uno dei saggi più importanti del libro. Rispetto al precedente "I frutti puri impazziscono", qui è più accentuato lo spostamento del centro dell'interesse nel senso del viaggio, del passaggio di frontiera, con conseguente contaminazione, ibridazione, vicendevole influenza e trasformazione delle culture. A questo mutamento dell'oggetto stesso della ricerca antropologica corrisponde uno stile di esposizione interpretativo, mediante il quale l'autore mette in gioco se stesso nei suoi rapporti con le realtà sempre in movimento di cui fa parte, che lo comprendono e lo modificano. Cosicché non stupirà trovare qui alcuni scritti autobiografici e altri animati da una vera e propria ricerca letteraria.
Guaritori di follia
Storie dall'altipiano dogon
di Coppo Piero
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 142
Questo libro è la cronaca di un congedo: in partenza dal Mali nel 1990, l'autore racconta gli ultimi giorni del suo lavoro di
Antropologia del rito
Interpretazioni e spiegazioni
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 220
Gli ultimi decenni hanno visto un profondo ripensamento teorico dell'antropologia; molte certezze sono state abbandonate, molt
Il linguaggio della matematica. Rendere visibile l'invisibile
di Devlin Keith
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 398
Si dice spesso che la matematica sia ovunque attorno a noi
Keynes e l'instabilità del capitalismo
di Hyman P. Minsky
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 281
Formulando un'interpretazione alternativa della "Teoria generale", Minsky analizza l'opera di Keynes da un punto di vista non
Morte e pianto rituale nel mondo antico. Dal lamento funebre antico al pianto di Maria
di Ernesto De Martino
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 438
Il pianto antico, la lamentazione mediterranea e precristiana sui defunti, è il tema cruciale su cui Ernesto de Martino mette alla prova l'efficacia delle categorie interpretative elaborate nel "Mondo magico". L'esistenza dell'uomo primitivo è perennemente in bilico tra l'affermazione di sé e della propria presenza e l'universo della labilità in cui è costretto a vivere, dove tutto congiura per l'annullamento e la dissoluzione. La morte di una persona cara e necessaria è l'evento che può provocare il tracollo della instabile bilancia: essa appare uno scandalo irreversibile, una crisi senza orizzonte e apre la strada alla estraniazione dal mondo, al delirio di negazione, al furore distruttivo omicida e suicida. Ma proprio sull'orlo del rischio estremo l'uomo primitivo impara a difendere il proprio precario esserci: nasce il controllo rituale del patire, il pianto collettivo. Il rito - e le molte tecniche di cui si sostanzia - può ora percorrere tutta la tastiera della disperazione, ma appunto in forma controllata. E l'uomo è restituito alla vita, mentre la presenza assillante del morto è trasformata in un'ombra protettrice.
Upanisad antiche e medie
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 525
Poche opere riflettono come le Upanisad la religione e la cultura di un'intera civiltà
L'albero filosofico
di Carl G. Jung
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 174
L'albero o pianta miracolosa è una delle immagini archetipiche che ricorrono più di frequente nel folclore, nei miti e nelle fiabe, e in questo saggio Jung si propone di scandagliarne le molteplici valenze simboliche. Partendo dalla propria esperienza di terapeuta e dallo studio dell'alchimia medievale, il fondatore della psicologia analitica dimostra come dai prodotti spontanei dell'inconscio nell'uomo moderno affiori un archetipo che lascia riconoscere paralleli evidenti con la figura dell'albero in tutte le sue modificazioni storiche. Ai disegni spontanei dei pazienti, presentati nella prima parte del volume, fanno da contrappunto le dotte descrizioni dell'"arbor philosophica" degli alchimisti. Identica è la fisionomia simbolica che ne emerge: fonte di vita e di protezione, luogo della trasformazione e del rinnovamento, l'"albero" è di natura femminile e materna, è l'albero della saggezza e della conoscenza, simbolo della totalità del Sé.
Il mondo magico. Prolegomeni a una storia del magismo
di Ernesto De Martino
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 360
Con questo libro De Martino intese dare una ricostruzione dell'età magica come momento di sviluppo della storia dello spirito
Fisica e conoscenza
di Pauli Wolfgang
editore: Bollati Boringhieri
Questo libro, curato da Pauli poco prima della morte, raccoglie un insieme di saggi che ben testimoniano la consapevolezza, ch