Carocci: Studi storici carocci
Figli d'elezione. Adozione e affidamento dall'età antica all'età moderna
editore: Carocci
pagine: 302
Lungi dall'essere fenomeni peculiari delle società occidentali contemporanee, l'adozione e l'affidamento dei bambini hanno una storia antica e questo volume ne ripercorre l'evoluzione dal II millennio a.C. fino al XIX secolo, alternando ampi contributi di sintesi a ricerche più analitiche. Dagli scritti qui raccolti affiora un ampio ventaglio di esempi familiari che non sono fondati sulle relazioni di sangue e che vanno pertanto ad arricchire un contesto storiografico fortemente in trasformazione, la storia della famiglia, sempre più orientata verso l'idea di una dimensione "allargata" del nucleo familiare.
Pensare storia. Frammenti di senso
di Raffaele D'Agata
editore: Carocci
pagine: 105
Diretto a lettori non specialisti, il libro propone alcuni percorsi nella ricerca di forme che diano senso allo sterminato insieme di ciò che è accaduto e accade: possibili frammenti raccolti seguendo l'eco di sforzi passati e generalmente - abbastanza conosciuti. Perché vale sempre la pena di conoscere il passato? Quanto e come lo si può fare? In quanti abbiamo o dovremmo avere un passato (e un'identità) da condividere? E da dove vengono le parole che usiamo per descrivere la nostra situazione, come in particolare modernità e modernizzazione, globalizzazione, nazione? Da dove viene il denaro? Da dove originano le regole che intendiamo rispettare o concorrere a cambiare? Questi e altri sono gli interrogativi che il volume pone, intendendoli come sollecitazione e stimolo per ulteriori letture, ricerche e verifiche.
Le chiese indipendenti africane. Una storia religiosa e politica del Novecento
di Stefano Picciaredda
editore: Carocci
pagine: 261
All'esplorazione e alla conquista dell'Africa da parte degli europei tra XIX e XX secolo si è accompagnata un'intensa attività missionaria, che ha prodotto un frutto inatteso. Dal Sudafrica alla Nigeria, dalla Costa d Avorio al grande Congo si è realizzata una fioritura di esperienze cristiane autoctone, originali, spesso intorno alla figura di un profeta carismatico, come il congolese Simon Kimbangu, il più noto. Da lui avrà origine la prima Chiesa africana ammessa in seno al Consiglio ecumenico delle Chiese, nel 1969. Ma se è possibile pregare e giungere al Dio cristiano senza i bianchi, è anche possibile autoamministrarsi; così, alla profezia dell'indipendenza religiosa si è aggiunta quella dell'indipendenza politica: "Prima noi avevamo la terra e voi avevate la Bibbia. Ora voi avete la terra, a noi è rimasta la Bibbia", recita un noto slogan dei profeti sudafricani. E la Bibbia si è rivelata un eccezionale strumento di liberazione e contestazione.
Nel laboratorio della storia. Una guida alle fonti dell'età moderna
editore: Carocci
pagine: 397
Il volume propone un nuovo approccio allo studio delle fonti storiche. In primo luogo presenta una riflessione sulla "storia" delle fonti in quanto testimonianze sia dei diversi modi e fini di coltivare nel tempo la memoria personale o collettiva, sia della nascita di una graduale e sempre maggiore consapevolezza del mestiere dello storico. La produzione, la conservazione e l'utilizzo delle fonti, infatti, hanno subito molti cambiamenti dovuti alle diverse situazioni culturali, geografiche e politiche che hanno riguardato l'Europa e gli altri mondi extraeuropei. All'ampio saggio introduttivo seguono i contributi di vari studiosi che, ripercorrendo le personali esperienze di ricerca, accompagnano il lettore nel laboratorio della storia, riflettendo sul rapporto fonte, ricerca e scrittura storica. Ogni contributo è corredato da bibliografia e sitografia aggiornata al febbraio 2013. La terza parte del libro raccoglie una scelta di fonti commentate da ciascun autore e un breve capitolo sulla citazione delle fonti manoscritte e a stampa.
Alla ricerca di un socialismo possibile. Antonio Giolitti dal PCI al PSI
di Gianluca Scroccu
editore: Carocci
pagine: 222
Antonio Giolitti (1915-2010) è stato un protagonista della storia italiana del Novecento. Questo volume è la prima ricostruzione della sua vicenda politica e umana basata sullo studio di fonti archivistiche inedite e a stampa. L'autore si sofferma in particolare sulla militanza giolittiana nella sinistra, prima nelle file del PCI dalla Resistenza sino alla drammatica rottura del 1956 con il partito di Togliatti, per poi analizzare il suo passaggio al PSI e la successiva nomina a ministro del Bilancio nel primo governo di centro-sinistra guidato da Aldo Moro. Sono anni centrali nella storia di Giolitti, divenuto simbolo di una generazione di giovani che avevano aderito al comunismo con convinzione durante l'impegno antifascista per poi giungere al distacco traumatico e doloroso dal PCI dopo la repressione sovietica in Ungheria, cui seguì l'inizio della ricerca di un nuovo "socialismo possibile". Il libro ricostruisce non solo un periodo fondamentale della vita di una grande personalità della nostra Repubblica, ma anche uno snodo cruciale nelle vicende della sinistra italiana e nel dibattito sul rapporto tra socialismo e democrazia, riformismo e radicalità che ne ha attraversato la storia sino ai nostri giorni.
Un ateismo religioso. Il bolscevismo dalla Scuola di Capri allo stalinismo
di Paola Cioni
editore: Carocci
pagine: 160
Capri, 1909: un gruppo di rivoluzionari russi, guidato da Aleksandr Bogdanov, Maksim Gor'kij e Anatolij Lunacarskij, crea una scuola di formazione per operai pur senza l'approvazione di Lenin. Le teorie di Bogdanov, all'epoca uno dei massimi leader bolscevichi, sulle quali si fondava la scuola erano in forte contrasto con l'interpretazione del marxismo di Lenin e ne rappresentavano una seria alternativa. Per questo motivo le sue idee furono per decenni censurate in Unione Sovietica e restano ancora in gran parte sconosciute in Italia, mentre di recente sono state rivalutate sia in Russia che nel mondo anglosassone, dove Bogdanov è considerato il padre della moderna cibernetica. Intorno alle vicende della Scuola di Capri, ricostruite dall'autrice in modo rigoroso su precise basi documentarie, si intrecciano le fila di molteplici fatti storici che, nel bene e nel male, hanno segnato il Novecento: le dispute ideologiche in seno al bolscevismo, il rapporto tra politica e cultura, le forme del marxismo, lo stalinismo come religione politica, il dibattito sull'ineluttabilità o meno della rivoluzione d'Ottobre, la possibilità del dissenso nel movimento e in un regime comunista. Reinserire le vicende della Scuola di Capri dentro la storia del bolscevismo consente di creare i presupposti per una nuova interpretazione dello stalinismo e di comprenderlo all'interno di un fenomeno di lunga durata che ha riguardato tutta l'Europa: le religioni totalitarie della politica.
Con gli occhi di Gramsci
Saggi del Risorgimento
editore: Carocci
pagine: 176
Partendo dalle pagine gramsciane, il volume raccoglie saggi e riflessioni di studiosi e politici che hanno interrogato la filo
La città nazionale
Roma capitale di una nuova élite (1870-1915)
di Dau Novelli Cecilia
editore: Carocci
pagine: 325
La conquista di Roma capitale faceva parte integrante degli obiettivi del Risorgimento, sia nelle visioni di Mazzini, Cavour e
Intellettuali versus democrazia
I regimi autoritari nell'Europa sud-orientale (1933-1953)
editore: Carocci
pagine: 453
Undici studiosi hanno indagato sulle vicende dell'Europa sud-orientale intesa nella sua accezione più ampia, dal mar Adriatico
In viaggio per una «causa»
editore: Carocci
pagine: 195
Questa raccolta di saggi intende proporre alcuni spunti di ricerca intorno ai diversi passaggi e alle trasformazioni che hanno
Per la Costituzione. Scritti e discorsi
di Renzo Laconi
editore: Carocci
pagine: 449
Renzo Laconi (1916-1967), nato a Sant'Antioco e laureato in Filosofia all'Università di Cagliari, nel 1942 a Firenze entra nelle file comuniste. Tornato in Sardegna, nel 1944 è nella segreteria sarda del PCI, di cui è segretario regionale tra il 1957 e il 1963. Eletto alla Costituente per il PCI, sarà poi deputato dal 1948 al 1967. Il volume ricostruisce per la prima volta in modo organico il ruolo propositivo svolto da Laconi alla Costituente. Vicino a Togliatti e a Terracini, contribuisce all'elaborazione della Carta costituzionale intervenendo sui temi dell'organizzazione dello Stato, delle autonomie, del bicameralismo, della magistratura, della Corte costituzionale, e impegnandosi per affermare i diritti sociali e una nuova cittadinanza democratica. Fautore di una repubblica parlamentare, esprime idee anticipatrici rispetto alla cultura politica del partito, in particolare sul regionalismo e sulle tematiche autonomistiche. Sulla base delle carte personali di Laconi, ritrovate di recente, degli interventi pronunciati in Costituente e degli scritti successivi, il volume fa luce sulla sua formazione, ne analizza il pensiero e la maturazione politica, la passione con cui visse l'esperienza costituente, le battaglie sostenute per l'attuazione della Carta costituzionale e la rinascita della Sardegna.
Gli Stati Uniti tra India e Pakistan. Gli anni della Presidenza Carter
di Mariele Merlati
editore: Carocci
pagine: 238
II volume affronta il tema della politica degli Stati Uniti nei confronti di India e Pakistan nel secondo dopoguerra, con particolare riferimento agli anni della presidenza Carter. Il tema è ancora attuale, sia per la mai sedata conflittualità indo-pakistana, sia per le aspettative sul ruolo di mediazione degli Stati Uniti che l'elezione di Barack Obama ha portato con sé. Analoghe aspettative si erano vissute negli anni di Jimmy Carter, un presidente che nel 1977 aveva fatto della maggiore attenzione ai paesi del Sud del mondo un caposaldo della sua politica estera. Proprio l'attualità di quell'esperienza rende oggi di particolare interesse l'approfondimento della politica di Carter nel subcontinente indiano, che questo volume si propone di realizzare attraverso un'analisi articolata delle fonti conservate negli archivi e nelle biblioteche statunitensi.