Donzelli: Interventi
Chissà cosa si prova a ballare. Gioie, passioni e battaglie di una vita con l'Handicap
di Argentin Ileana
editore: Donzelli
pagine: 133
L'interrogativo del titolo è quello che accompagna l'autrice per i una vita intera
Il giudice. Le battaglie di Raffaele Guariniello
di Papuzzi Alberto
editore: Donzelli
pagine: V-153
C'è in Italia un magistrato che è diventato l'emblema di diritti da restituire a chi se li è visti conculcare: cominciando dai
Sono le news, bellezza! Vincitori e vinti nella guerra della velocità digitale
di Mezza Michele
editore: Donzelli
pagine: 188
Con un occhio rivolto a Google e l'altro a Marx, l'autore analizza il mondo dell'informazione guardando agli sconquassi del me
L'Africa mediterranea. Storia e futuro
editore: Donzelli
pagine: XIV-222
È bastata una manciata di settimane per trasformare la sponda nord del continente africano in una polveriera, capace di ribalt
Che razza di tifo. Dieci anni di razzismo nel calcio italiano
di Mauro Valeri
editore: Donzelli
pagine: 250
Riformisti e comunisti
Il «migliorismo» nella politica italiana
di Morando Enrico
editore: Donzelli
pagine: 180
Nove dimissioni e mezzo
Le guerre quotidiane di una giornalista ribelle
di Cambria Adele
editore: Donzelli
pagine: 281
Il Mondo, "Paese Sera", "Il Giorno", "La Stampa", "Il Messaggero", "L'espresso", "L'Europeo", "l'Unità": una carriera comincia
Il guinzaglio elettronico. Il telefono cellulare tra genitori e figli
editore: Donzelli
pagine: 110
All'estero lo chiamano telemothering o teleparantage: è il ruolo assunto dal telefono cellulare nel rapporto fra genitori e figli. Vera e propria presenza fra loro, è per gli adulti uno strumento di controllo a distanza, un mezzo per tenere a bada le ansie per i pericoli che insidiano i figli quando si allontanano dalle mura domestiche. In sostanza una sorta di cordone ombelicale, un guinzaglio elettronico che crea negli adulti l'illusione di seguire e proteggere i ragazzi, anche se non consente di sapere dove essi realmente siano o cosa stiano davvero facendo. Ma un cordone ombelicale oltre la nascita è innaturale, e non solo non favorisce l'autonomia e la sicurezza, ma ostacola un armonioso sviluppo psicologico. Nato da due innovative ricerche complementari condotte su un campione di ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori e commissionato dall'Osservatorio "I Pinco Pallino" su minori e media, questo libro ha i pregi dell'indagine sul campo accanto a quelli dell'analisi rigorosa e aggiornata di un fenomeno che tocca la gran parte delle famiglie italiane. Sarà pure perennemente scarico, più usato per giocare che per comunicare, costoso da acquistare e da mantenere, ma qual è quel genitore davvero disposto a privare il proprio figlio del cellulare? La risposta è ben nota a tutti i gestori della telefonia, che si contendono la clientela a suon di offerte.
Governare Palermo
Storia e sociologia di un cambiamento mancato
di Azzolina Laura
editore: Donzelli
Fra gli anni ottanta e novanta Palermo ha vissuto una stagione in cui sembrava avviato un profondo cambiamento sociale e polit
Il mio nome è Lucy
L'Italia del XX secolo nei ricordi di una transessuale
di Romano Gabriella
editore: Donzelli
pagine: 95
Il secolo breve con occhi diversi: quelli di Luciano, classe 1924, dapprima bambino inquieto della provincia piemontese, poi a
Malata e denigrata
L'università italiana a confronto con l'Europa
editore: Donzelli
Una buona diagnosi è il primo passo per ogni buona cura
Nuda e crudo. femminile e maschile nell'Italia di oggi
di Sandra Puccini
editore: Donzelli
pagine: 206
In principio ci furono la contestazione, il femminismo e la liberazione sessuale; poi vennero la donna oggetto, le scosciate tutte-tette delle tv commerciali, l'imperativo dei giovani belli e disinibiti a tutti i costi, uomini compresi. Qual è il nesso che tiene insieme così tanti ribaltamenti di ruoli e di costumi, all'apparenza tra loro stridenti? Qual è la strada che ha condotto dalla minigonna degli anni sessanta alle nudità dei novanta, dalla rivendicazione femminile dei diritti sul corpo all'esibizione spudorata della sessualità, dall'accettazione di sé alla manipolazione estetica? E che dire degli uomini, sospesi tra il sogno dell'harem e il mito della tenerezza materna? Con i ferri del mestiere dell'antropologa e una quotidiana consuetudine col mondo giovanile, Sandra Puccini passa in rassegna fiction e reality show, spot e messaggi pubblicitari, moda, narrativa per i giovani e neopornografia. Immagini e scritture, dunque, per raccontarci le trasformazioni delle rappresentazioni dei ruoli sessuali nella cultura italiana contemporanea. E mettendo in fila i modelli a cui oggi si ispirano maschi e femmine (da "Amici" a "Melissa P." e "Tre metri sopra il cielo") ce ne svela somiglianze e differenze rispetto a quelli dei loro genitori. "La grande mutazione antropologica" degli italiani, di cui Pasolini parlava inascoltato negli anni sessanta, è dunque ormai completata oppure all'alba del terzo millennio è tuttora in corso?