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Donzelli: Mele

Orient Express

di John Dos Passos

editore: Donzelli

pagine: 205

Accompagnato da incessanti interrogativi, John Dos Passos ci racconta il suo viaggio nei Balcani, in Turchia, nel Caucaso e in Medio Oriente. Consapevole della propria irriducibile estraneità a quei luoghi e a quella gente, lo scrittore americano si sente tuttavia incredibilmente attratto dai ritmi e dalle regole di una vita che pare procedere con esasperante lentezza, con un andamento sempre uguale da secoli, ma che all'improvviso si infiamma. E il 1921, in un'epoca di tremendi rivolgimenti politico-sociali, di conflitti militari, anni in cui cambia profondamente l'assetto delle regioni che Dos Passos attraversa. E guardando a questi eventi scrive pagine acute e provocatorie, come quelle sugli strascichi della guerra greco-turca o sulla creazione dell'Iraq a opera degli inglesi. Sul crinale fra realtà e sogno, in un viaggio in bilico fra memoria e immaginazione, il lettore si ritrova proiettato in spazi e scenari naturali e umani di struggente bellezza: "i vecchi con le barbe cremisi, i turbanti enormi, bianchi, blu, neri, verdi, appollaiati su zucche pelate, gli asini bianchi, le cupole a uovo di pettirosso, i campi di papaveri bianchi da oppio". Da questo flusso di vita che avanza placido e stanco, ma è capace di repentine accelerazioni, Dos Passos cattura fotogrammi di grande forza evocativa, e il puro reportage raggiunge le vette della lirica. Con otto dipinti originali dell'autore.
18,00

Regina di fiori e di perle

di Gabriella Ghermandi

editore: Donzelli

pagine: 319

Debre Zeit, cinquanta chilometri da Addis Abeba, 1987: una grande famiglia patriarcale; un legame speciale tra il vecchio Yacob e Mahlet, la più piccola di casa. Lui la conosce meglio di chiunque altro: la guarda negli occhi, mentre lei divora le storie che lui le narra. Così, un giorno si mette a raccontarle del tempo degli italiani, venuti a occupare quella terra, e degli arbegnà, i fieri guerrieri che li hanno combattuti. Quel giorno, Mahlet fa una promessa: da grande andrà nella terra degli italiani e si metterà a raccontare... Un lungo viaggio nel tempo e nello spazio, in cui scorrono la vita e le vicende di una famiglia etiope nel periodo della dittatura di Mengistu Hailè Mariam, e nel decennio successivo dell'emigrazione. Un romanzo che percorre oltre cento anni di storia, dal tempo di Menelik ai giorni nostri. Una narrazione che non riguarda solo la dimensione del passato etiopico, ma è anche un modo di interrogarsi sull'identità della memoria coloniale italiana. A cavallo tra lingue ed etnie, tra nazioni e continenti, tra occupazioni militari e guerre fratricide, si dipanano le mille storie di questa Shahrazade dei nostri tempi, fiera delle sue origini etiopi ed eritree.
18,00

Roma fuggitiva

di Levi Carlo

editore: Donzelli

pagine: 211

È una città eterna e "fuggitiva", nobilissima e plebea, sempre in bilico tra il cammeo e la patacca, quella raccontata da Carl
17,50

Beirut, I love you

di El Khalil Zena

editore: Donzelli

pagine: 237

Tutto comincia in quei 34 giorni della guerra del 2006
16,00

La mia storia

di Marilyn Monroe

editore: Donzelli

pagine: 221

All'inizio del 1954 Charles Feldman, agente di Marilyn Monroe, contatta Ben Hecht, uno dei più grandi sceneggiatori di Hollywood, per incaricarlo di scrivere "la prima autobiografia di Marilyn". Per un paio di mesi l'attrice e il suo ghostwriter si incontrano. E quella che doveva essere soltanto un'operazione commerciale per la diva in ascesa si trasforma in una lunga confessione senza filtri: l'infanzia negata, le prime esperienze sessuali, la contraddittoria consapevolezza della propria bellezza, l'ingresso a Hollywood, il matrimonio con Joe Di Maggio e il tour in Corea in visita alle truppe americane. Pubblicata solo nel 1974, dodici anni dopo la tragica scomparsa, "My Story" tesse una sorta di controcanto alla cornice aneddotica del mito che da sempre ha circondato Marilyn: la bambina ferita, l'adolescente abusata, la ragazza sfruttata, la donna depressa. In realtà lo sguardo della piccola Norma Jean, che Marilyn cerca per tutta la vita di coprire, non è diverso da quello dell'attrice che tenta disperatamente di sfondare a Hollywood. C'è la stessa levità dei sogni a occhi aperti di Norma nel modo in cui Marilyn descrive il mondo luccicante del cinema, non meno cinico di quello che aveva conosciuto da bambina, ma verso il quale nutre comunque una benevola comprensione. In fondo consapevole che dietro il volto patinato di Hollywood si nasconde una tragica fragilità, la stessa che c'è in lei, dietro la bellezza accecante che l'ha resa famosa. Prefazione di Joshua Greene.
19,00

Un lucertola nel fiato

di Caporale Mariella

editore: Donzelli

pagine: 191

La fretta di quando hai vent'anni, il semaforo rosso all'improvviso, un colpo secco sull'asfalto
16,00

Al limone

di Pa`mies Sergi

editore: Donzelli

pagine: 110

Folgoranti, crudi, esilaranti, questi venti racconti condensano in uno stile aspro ma rinfrescante come il limone i tanti sent
13,50

Rabbia

di Bizzio Sergio

editore: Donzelli

pagine: 220

Buenos Aires
16,00

Il volo della sirenetta

editore: Donzelli

pagine: 28

Una caleidoscopica versione dalle tinte e dai tratti marcatamente indiani della "Sirenetta" di Andersen, arricchita dalla poes
19,50

Intendo rispondere

di Buongiovanni Arturo

editore: Donzelli

pagine: 286

Sanguinario killer di camorra, Ferdinando si è conquistato sul campo il rispetto dei boss grazie alla geometrica freddezza con
15,00

Imatra

Pochi metri di Occidente. Con DVD

di Salani Corso

editore: Donzelli

pagine: 142

Un regista, italiano
19,50

Sotto scacco

di Marse` Berta

editore: Donzelli

pagine: 175

Inquietanti e scomode, sospese, sempre in bilico tra il dramma e la commedia, il cinismo e l'ironia, le sette storie di Berta
15,00

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