Edb: Sguardi
Il mercante e la sposa. Il linguaggio delle metafore in Francesco e Chiara d'Assisi
di Maranesi Pietro
editore: Edb
pagine: 80
Una delle metafore più impiegate per sintetizzare il percorso spirituale e la biografia di Francesco d'Assisi è assunta dall'i
La donna perfetta. Interpretazioni di un poema biblico
di Donatella Scaiola
editore: Edb
pagine: 56
L'antico libro biblico dei Proverbi si conclude con un poema dedicato al sorprendente ritratto di una donna eroica, perfetta, "di valore". Non sappiamo se si tratta di una figura reale, della destinataria di un elogio funebre o della personificazione della Sapienza. Il poema, infatti, non descrive il suo aspetto fisico, non esalta la sua bellezza, non menziona sentimenti d'amore, ma si concentra sull'attività delle sue mani, delle sue braccia, dei suoi fianchi, sulla saggezza delle sue valutazioni e delle sue decisioni. Contro l'idea di perfezione femminile celebrato nella poesia erotica diffusa nelle corti reali e negli harem del Vicino Oriente antico, il poema biblico del libro dei Proverbi glorifica una donna impegnata in normali affari famigliari e sociali che realizza con decisione anche ciò che, nel mondo antico, è normalmente di competenza dell'uomo.
Incanto e disincanto. Secolarità e laicità in Occidente
di Taylor Charles
editore: Edb
pagine: 104
Il saggio, concepito espressamente per il pubblico italiano, illustra la direzione che ha assunto negli ultimi anni la rifless
La battaglia delle vocali
L'autorità della Scrittura nel dibattito protestante
di Campi Emidio
editore: Edb
pagine: 64
Con l'affermazione che il magistero della Chiesa non è al di sopra della Sacra Scrittura, ma al suo servizio, la Riforma prote
La Bibbia a Hollywood. Retorica religiosa e cinema di consumo
editore: Edb
pagine: 112
Il successo commerciale e mediatico della "Passione di Cristo" di Mel Gibson (2004), seguito due anni dopo dall'ampia distribu
Galileo al Concilio. Storia di una citazione e della sua ombra
editore: Edb
pagine: 80
Il 17 novembre 1962 il nome di Galileo Galilei risuona inaspettatamente nella basilica di San Pietro, divenuta aula del concil
Pentirsi ai Tropici. Casi di coscienza e sacramenti nelle missioni portoghesi del '500
editore: Edb
pagine: 82
Le missioni organizzate dai gesuiti nei territori dell'impero portoghese nella seconda metà del '500 sollevano inedite questio
La via dei pellegrini
In Terrasanta nell'età di Costantino
di Uggeri Giovanni
editore: Edb
pagine: 48
Sette proposte per il conclave
Attualità e limiti di un memorandum
editore: Edb
pagine: 64
La morte di papa Paolo VI, avvenuta nell'estate del 1978 a pochi mesi dall'omicidio di Aldo Moro, segna un passaggio decisivo
Le religioni e la politica
Espressioni di fede e decisioni pubbliche
editore: Edb
pagine: 48
I conflitti globali presentati dai mezzi di informazione come scontri religiosi, il peso crescente delle posizioni confessiona
La fede e la spada. Conflitti confessionali e pace civile nell'Europa del '600
di Franco Motta
editore: Edb
pagine: 64
All'inizio del Seicento, nel periodo che si apre con la "guerra dell'Interdetto" tra Venezia e Roma e si chiude con la riconquista asburgica della Boemia, la possibilità di una riconciliazione tra i fronti confessionali appare un progetto realizzabile, quantomeno agli occhi di una minoranza di intellettuali, in stretto contatto epistolare tra loro. Grozio, Bacone e Sarpi, impegnati ai massimi livelli della vita politica, filosofi come Keplero, filologi come Isaac Casaubon, vescovi come De Dominis e Lukaris, pur appartenendo a confessioni diverse, condividono un ideale di riconciliazione religiosa fondato sul rifiuto del primato del dogma sulla convivenza civile e sulla necessità di adottare un cristianesimo essenziale nei suoi tratti dottrinali. Fede, scienza e politica si intrecciano in una compiuta ideologia che attribuisce alla sovranità politica il compito della coesione, che supera il paradigma filosofico aristotelico e il predominio della teologia scolastica e che, per alcuni anni, coincidenti con la prima fase del regno di Giacomo I in Inghilterra, sembra prefigurare un'età aurea di pace, ben presto smentita dallo scoppio della Guerra dei trent'anni.
In principio era il verbo. Tre letture filosofiche sul prologo del quarto Vangelo
di Marcello Acquaviva
editore: Edb
pagine: 72
"In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio". Pur composto di soli 18 versetti, il prologo del quarto Vangelo, che la tradizione della Chiesa attribuisce all'apostolo Giovanni, è da sempre un luogo privilegiato di interpretazione esegetica, teologica e filosofica. Il saggio prende in esame le letture proposte da tre autori, uno di tradizione riformata, uno di estrazione ortodossa e uno di area cattolica. La prima voce è di Schelling (1775-1854), esponente dell'idealismo tedesco; la seconda di Solov'ëv (1853-1900), filosofo, teologo, poeta e critico letterario russo; la terza di Edith Stein (1891-1942), religiosa e filosofa tedesca, morta nel campo di concentramento di Auschwitz e proclamata santa nel 1998.