Aliberti
Due anni a palazzo d'Accursio-Discorsi a Bologna 1956-1958
di Giuseppe Dossetti
editore: Aliberti
Il libro raccoglie i 40 interventi svolti da Dossetti in Consiglio Comunale a Bologna
Tra storia e memoria. La costruzione del welfare reggiano nel racconto delle donne
editore: Aliberti
pagine: 280
Viola. Storia di una prostituta perbene
di V. Page
editore: Aliberti
Un romanzo-verità, la storia shock di una ragazza-bene che decide di intraprendere la strada della prostituzione, ma una prost
Donne che lavorano con il cuore
di Laura Pazzaglia
editore: Aliberti
pagine: 240
"Donne che lavorano col cuore" è un libro-intervista nato da una ricerca assolutamente originale
Dell'amore
di Giancarlo Buzzi
editore: Aliberti
pagine: 344
"Dell'amore" è titolo stendhaliano - ma che rimanda anche al trattato medievale di Andrea Cappellano - per un romanzo labirint
Il partigiano Dossetti
di Salvatore Fangareggi
editore: Aliberti
pagine: 192
Giuseppe Dossetti è stato uno dei grandi personaggi della storia politica italiana del dopoguerra. Protagonista della Costituente, vicepresidente della Democrazia Cristiana durante il governo De Gasperi, fautore del dialogo con le sinistre, abbandonò la vita politica per abbracciare la scelta monastica e l'impegno dentro la Chiesa. Nel suo itinerario spirituale, civile e politico, la Resistenza e la partecipazione alla lotta armata contro il fascismo e il nazismo rappresentano un momento cruciale: è in questo periodo, infatti, che si rivelano alcuni tratti essenziali della personalità e dell'umanità di Dossetti. Qui matureranno alcune delle sue più profonde convinzioni, destinate a dominare la sua opera e il suo messaggio.
Alla morte si arriva vivi
di Daniele G. Genova
editore: Aliberti
pagine: 217
Il giallo è ambientato a Colletta di Castel Bianco. Colletta, un suggestivo paese medievale dell'Appennino ligure restaurato da Giancarlo De Carlo, è il primo cyber-villaggio d'Europa, abitato da artisti, industriali, esperti di finanza e donne in carriera. La presenza in paese di un pentito di mafia "sotto copertura" dà il via ad una serie di omicidi e intrighi sul filo di Internet: connessioni veloci sullo sfondo di un tempo quasi sospeso e immobile. Ricco di sfumature gotiche e suspance un po' hitchcockiana (e un po' jamesbondiana), "Alla morte si arriva vivi" è un viaggio dentro l'ambiguità delle passioni e la suggestione del paesaggio ligure.
Le utopie della ragione. Raffaele Crovi intellettuale e scrittore
di Giuseppe Lupo
editore: Aliberti
pagine: 278
Ripercorrendo l'intero corpus narrativo e poetico di Raffaele Crovi, con significative proiezioni nei materiali saggistici, Giuseppe Lupo ricostruisce il profilo intellettuale dell'autore dell'ultimo fortunato "Appennino" (Mondadori). Raffaele Crovi rappresenta infatti una delle testimonianze letterarie più interessanti del secondo Novecento. Ereditando da Elio Vittorini l'idea di una cultura "politecnica", ha sviluppato una linea di indagine del tutto originale, concentrata in particolar modo sull'analisi dei fenomeni legati all'urbanesimo, sulla disanima impietosa dei vizi del potere (politico, economico, tecnologico), sulla tensione verso l'utopia che si nutre di ascendenze cristiane, sul tema della memoria come ricerca delle origini.
Linea bassa
di Raffaele Crovi
editore: Aliberti
pagine: 76
L'opera nasce per festeggiare i settant'anni di Raffaele Crovi