Antenore
Del tradurre
editore: Antenore
pagine: 131
Questo studio nasce come reazione al "monolinguismo" imperante un po' in tutti gli ambiti, e persino nel campo degli studi sul
«Le parentele inventate». Letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti. Atti del convegno internazionale (Venezia, 3-5 dicembre 2009)
editore: Antenore
pagine: 421
Il volume raccoglie i saggi presentati al Convegno Internazionale di Studi "Le parentele inventate. Letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti", svoltosi a Venezia dal 3 al 5 dicembre 2009. È un primo bilancio complessivo di due figure di spicco della cultura italiana del Novecento, che ripercorre la loro varia e intensa attività: regista, sceneggiatore, critico cinematografico e storico del cinema Francesco (1911-1949); romanziere, giornalista, docente universitario e saggista Pier Maria (1913-2006). I singoli interventi mettono a fuoco sia aspetti specifici della loro produzione, sia la salda rete di rapporti intrattenuta da entrambi con i nomi più importanti della cultura, dell'arte, del cinema, della politica del secolo scorso, sia infine i modi e la natura del loro straordinario sodalizio, durato fino alla prematura scomparsa di Francesco. Nella ricostruzione dell'ambiente da cui prende le mosse l'avventura intellettuale dei fratelli Pasinetti, la Venezia degli anni '10 e '20, ampio spazio è dedicato anche al nonno e alla zia materni, i pittori Guglielmo ed Emma Ciardi. Introduzione di Silvana Tamiozzo Goldmann.
Giovanni Battista Ramusio «editor» del «Milione». Trattamento del testo e manipolazione dei modelli. Atti del seminario di ricerca (Venezia, 9-10 settembre 2010)
editore: Antenore
pagine: 224
Il libro di Marco Polo, conosciuto sotto i titoli Milione, Descrizione del Mondo, Libro delle meraviglie, è consegnato a tradizioni non omogenee, per lingua e posizione storica. Pur disponendo di simili materiali, perlopiù sottoposti a processi rielaborativi, l'impegno ricostruttivo attorno al libro, con intenti e criteri diversi, non è mancato. La presente collana apre un nuovo cantiere, con il progetto di verificare la possibilità effettuale dell'ipotesi ricostruttiva già avanzata da L.F. Benedetto nel 1928: una ricostruzione "integrale" che mantenga i connotati linguistici delle fonti. Nella sua serie si raccoglieranno edizioni critiche, monografie, atti di incontri di studio, dedicati alla definizione di oggetti testuali e all'analisi di momenti della tradizione manoscritta del libro poliano, con particolare ma non esclusiva attenzione ai testi ancora inediti e alle sue fasi meno note, perché meno indagate.
Gli arcani dell'oratore. Alcuni appunti sull'actio dei romani
di Cavarzere Alberto
editore: Antenore
pagine: 241
Da dove viene il concetto di "comunicazione non verbale"? La postura, i gesti, l'espressione del viso, quanto influenzano il r
La mia istoria ovvero memorie del signor Tommasino scritte da lui medesimo. Opera narcotica del dottor Pifpuf, Venezia 1767-1768
di Francesco Gritti
editore: Antenore
pagine: 256
Francesco Gritti (1740-1811) fu poeta dalla vasta e dispersiva produzione, in buona parte in veneziano. Al suo interno spiccano le favole, argute satire della decaduta aristocrazia alla quale lo stesso Gritti apparteneva. Il suo capolavoro è una delle opere più originali del Settecento. Il romanzo, pubblicato qui per la prima volta dopo l'edizione principe del 1767/68, in versione completa, parodiando tutte le tradizioni narrative non solo di Sei e Settecento, costituisce un gioco affascinante con e per i lettori, cui allude già il titolo lunghissimo con le sue numerose componenti contraddittorie. Secondo la moda settecentesca, il romanzo cerca di raccontare la vita e i viaggi del suo (non) eroe, che funge non solo da protagonista, ma anche da narratore. Il nostro però si vede sempre costretto a interrompere la narrazione perché incontra tanti altri personaggi che gli raccontano le loro storie, così che l' opera prende la forma di una sorta di scatole cinesi. Con questo romanzo il Gritti arricchisce il quadro della letteratura italiana di un testo che smentisce l'idea dominante del romanzo italiano come arretrato rispetto alla letteratura europea del tempo.
Lamentatio beate virginis Marie (Pianto della Vergine)
di Enselmino da Montebelluna
editore: Antenore
pagine: 688
Enselmino da Montebelluna, frate agostiniano di Treviso del Trecento, è l'autore di questo fortunato ed intenso poemetto in cu
Storia della Persia. L'India. Testo greco a fronte
di Ctesia
editore: Antenore
pagine: 220
La Biblioteca di Fozio I detto il Grande, due volte patriarca di Costantinopoli, filologo ed esegeta, scomunicato dalla Chiesa
Meandri. Studi sulla lirica veneta e italiana settentrionale nel due-trecento
di Brugnolo Furio
editore: Antenore
pagine: 552
Fate partire le immagini
di Pasinetti Pier Maria
editore: Antenore
pagine: 140
Nato in una singolarissima famiglia veneziana di intellettuali e artisti - il padre Carlo, medico e studioso di prestigio, il
La «vita terrentii» de Petrarca
di Íñigo Ruiz Arzálluz
editore: Antenore
pagine: 184
Íñigo Ruiz Arzálluz ricostruisce in questo volume la storia della trasmissione manoscritta della Vita Terrentii di Petrarca, b