Arcana
Francesco Guccini. Fiero del mio sognare
di Gianluca Veltri
editore: Arcana
pagine: 320
Il più longevo dei cantautori italiani arriva al traguardo dei settant'anni. La parabola di Francesco Guccini attraversa un cinquantennio della storia e della memoria collettiva italiana, mezzo secolo nel corso del quale il maestro modenese ha composto un'autobiografia poetica rimanendo fedele a se stesso e raccontandosi con una coerenza e un'autenticità senza eguali. Autore di canzoni indimenticabili, studiate a scuola e oggetto di prove d'esame, Guccini è uno dei padri fondatori del canone cantautorale italiano ed è nel frattempo divenuto anche scrittore, allargando lo spettro della propria espressività. Fiero del mio sognare è una sorta di parco tematico che, ripercorrendo la produzione del cantautore in maniera non cronologica, crea, sonda e ricerca collegamenti a partire dagli argomenti fondanti della poetica gucciniana: lo scorrere del tempo, il disincanto, il sogno americano, le radici, l'esotismo, la politica, le città, gli esclusi. Il canzoniere è esplorato come in una mappa, una guida con la guale orientarsi nei rimandi interni ed esterni - sociali, musicali, storici - senza trascurare le molteplici risonanze letterarie, da Pasolini a Proust, da Ginsberg a Borges, da Gozzano a Pessoa.
It still moves. Vecchi dischi, autostrade perdute e la ricerca della prossima musica americana
di Amanda Petrusich
editore: Arcana
pagine: 271
A metà tra il travelogue e il saggio di critica culturale e musicale, "It still moves" ci conduce in un tour alle radici della musica rurale americana, con soste in eccentrici motel e negli studi che hanno ospitato storiche session di registrazione, alla ricerca delle sonorità di guesta strana nuova America ma senza dimenticare la ricca tradizione del gospel, del bluegrass, del country, del folk e del rock. Attraverso interviste, storie on the road, interpretazioni geografiche e sociologiche e una dettagliata analisi musicale, Petrusich traccia la nascita dell'Americana dalle origini alle sue nuove, stimolanti incarnazioni (da Elvis agli Iron and Wine, dalla Carter Family agli Animal Collective, da Johnny Cash a Will Oldham) ed esplora i modi in cui questo genere si sta adattando al Ventunesimo secolo. Soprattutto, "It Stili Moves" esamina tutto ciò che è intrinsecamente americano: chitarre, macchine, movimento, passione, spirito d'iniziativa e cambiamento, in un fervido tentativo di riconciliare il passato e il presente usando soltanto, come guide, dischi polverosi e mappe stradali.
Dark angel. I testi di Jeff Buckley
editore: Arcana
pagine: 202
Alla fine contano soltanto le canzoni e poco importa domandarsi cosa accadde veramente a Jeff BuckIey quella sera del 29 maggio 1997. Ci resta invece la sua officina creativa, da Grace a Sketches e ancora oltre, un piccolo canzoniere ispirato da una cultura letteraria tutt'altro che superficiale dove sì intrecciano amore e morte, politica e religione, sogni e incubi: perché non si può cantare la Grazia senza aver prima conosciuto l'intero spettro del buio. Fare musica è come strapparsi pezzi di carne di dosso e il figlio di Tim Buckley nato vicino a Disneyland costringe ancora chi lo ascolta a vibrare forte, suscitando il riverbero di pulsazioni cosmiche profonde: questo sa farlo soltanto un artista. E ogni volta che ci accosteremo ai suoi testi senza cercarvi oscuri presagi sarà il miglior ringraziamento per averci aiutato a trasformare la vita in una faccenda importante.
La felicità costa un gettone. Storia illustrata del primo rock'n'roll italiano. Con LP
di Tiziano Tarli
editore: Arcana
pagine: 160
Quando, nella seconda metà degli anni Cinquanta, arriva dagli Stati Uniti una musica dai ritmi frenetici, capace di aprire uno
Da zero a Zero
di Tommaso Labranca
editore: Arcana
pagine: 217
Nessuno ha il coraggio di essere quello che è. Ce l'ha qualche raro artista che sa vivere la sua poesia, la sua musica, ed è il caso di Renato Zero. Sì, Zero: per ripicca verso il mondo, perché questo numero non esiste, ma è alla base di tutto e poi è rotondo e quindi non ha inizio e non ha fine: come la luna, il sole, l'embrione, l'infinito. Zero, come sfida, come simbolo, come entità ricorrente. E allora eccolo qui, Renato Zero, che non ha mai tradito il suo pubblico perché non si è mai nascosto: lui, il venditore di felicità, di sogni, di fantasia, che ancora una volta torna a far discutere e non ci lascia mai indifferenti.
Sparate sul dj! Il libro delle playlist
di Angus Cargill
editore: Arcana
pagine: 285
Dai blog ai sondaggi di fine anno, dai film di Quentin Tarantino ai libri di Nick Hornby, gli amanti della musica hanno sempre compilato liste e classifiche. Mescolando aneddoti, humour e atteggiamenti da nerd, "Sparate sul dj!" è una raccolta di amori e odi, sogni e incubi musicali, con contributi di mostri sacri della critica musicale come Jon Savage, Simon Reynolds e Nick Kent, romanzieri quali Michel Faber, Ali Smith, Rick Moody, DBC Pierre, David Peace, e blogger, fotografi, poeti e musicisti. Insomma, l'equivalente letterario di un grosso juke-box da pub, irresistibile e provocatorio, tra cover bizzarre, brani sporcaccioni di Dylan, classici da noir, canzoni strappalacrime, inni adolescenziali, grandi narrazioni, punk giapponese e storiche power ballad.
Madonna. Heaven. Testi commentati
di Claudia Bonadonna
editore: Arcana
pagine: 513
Lei vuole tutto. Lei è tosta. Lei è sfacciata. Lei sta fuggendo via più veloce della luce per scongiurare l'Apocalisse e ha una storia da raccontare: è ingenua, cruda, vera. È finalmente nuda, marmellata di stelle che ti esplode in bocca come polvere di fata. Ma non è sexy. Perché è ancora una bambina che si sente sola, è una ragazza materiale in un mondo materiale, è una dea superlusso condannata a perdere il suo primo amore sulla pista da ballo fino alla fine dei tempi. E allora stanotte sarà la tua padrona.
Genesis. Once upon a time. Testi commentati (1969-1974)
di Giovanni De Liso
editore: Arcana
pagine: 328
"Un libro del genere non può prescindere, in prima battuta, da tutto il materiale che negli anni è stato messo a disposizione relativamente al commento dei testi della band: interviste, pubblicazioni, articoli di giornale e, non ultimi, i siti web; appassionati da ogni angolo del pianeta hanno pubblicato studi minuziosi sul significato del "The Cinema show" o di "Supper's ready". In taluni casi, l'interpretazione corretta è un dato storicamente acclarato - magari perché dichiarata dallo stesso autore - e null'altro si può fare se non riportarla nella maniera più fedele possibile all'originale. In molti altri casi è stato necessario avanzare ipotesi e spingersi un po' più in là con l'immaginazione per trovare un significato plausibile e in linea con riferimenti assolutamente indecifrabili (almeno in prima battuta). Pur consapevole di affrontare un terreno periglioso, mi auguro di offrire a voi lettori un panorama esaustivo, che possa avviarvi a comprendere il significato dei testi di un gruppo senza tempo." (Giovanni De Liso)
Mina. Parole... parole... parole
di Fernando Francatelli
editore: Arcana
pagine: 320
Mina è così brava che potrebbe cantare anche l'elenco del telefono. Chissà chi ha detto questa frase, ma poco importa: perché per tutti gli italiani Mina Anna Mazzini è, resta e sarà per sempre La Voce. L'autore Fernando Fratarcangeli - direttore della rivista "Raro!" - racconta in questo libro due storie parallele: l'epopea della cantante nata a Busto Arsizio il 25 marzo del 1940 e, in contemporanea, gli avvenimenti più significativi (ma anche quelli più curiosi) che hanno segnato la storia del nostro costume nazionale. Da Baby Gate al clamoroso ritiro dalle scene, fino agli ultimi exploit dei "dischi doppi", Fratarcangeli fa scoprire una Mina a tratti inedita: la nascita del suo mito ma anche le sue prese di posizione protofemministe, le collaborazioni storiche con Battisti e Celentano ma anche la costante scoperta dei giovani talenti, il rapporto con il figlio-compositore Massimiliano ma anche il suo status di icona gay.
Pioggia che cade, vita che scorre. Tommaso «Piotta» Zanello racconta Lorenzo «Jovanotti» Cherubini
di Piotta
editore: Arcana
pagine: 159
In due decenni, svariati dischi e infiniti concerti, Lorenzo Cherubini Jovanotti ha molto volato e qualche volta è caduto, come capita a chi non ha paura di rischiare l'osso del collo per mordere quello della vita. Si è sempre rialzato, consapevole che il cammino dell'artista è continuare a offrire "50% di contenuto e 50% di movimento". Da esecrabile simbolo del disimpegno giovanile più becero a profeta del Grande Boh, ovvero portavoce di una generazione che ha molti dubbi e poche certezze, l'uomo di Cortona ha portato a termine una trasformazione bella e pericolosa. La svolta, dopo il servizio militare, invertendo così il cambiamento di Elvis, che tornò dall'esercito di molto peggiorato. Da allora, Lorenzo ha saputo descrivere i sogni e le contraddizioni di una società che alterna miseria e nobiltà. Questo libro è un canzoniere commentato dove Jovanotti racconta e si racconta a Tommaso "Piotta" Zanello. Sfilano, tra un testo e l'altro: droga, disoccupazione, giustizia, globalizzazione, ecologia, pacifismo, famiglia, spiritualità, rap e canzonette, dance e tormentoni, mafia e società, Aids e Giovanni Falcone, politica e razzismo, amore e crescita, separazioni e ricongiungimenti. Il viaggio di un artista che sa che pensare positivo non significa essere immune dai mali della società e dai dolori esistenziali dell'uomo comune.
Jimi Hendrix. The lyrics
editore: Arcana
pagine: 246
Il genio chitarristico di Jimi Hendrix a volte ha messo in secondo piano il suo talento nella stesura dei testi delle sue canzoni, pregne invece della stessa inventiva e dello stesso virtuosismo propri della sua impareggiabile tecnica alla chitarra. Questo volume raccoglie tutti i testi del più grande bluesman elettrico di tutti tempi in una grande opera fotografica, curata dalla sorella Janie L. Hendrix, che unisce immagini a colori di Hendrix alle prime stesure autografe delle canzoni, e completata da nuove traduzioni volte a mantenere anche nella nostra lingua il carattere della musicalità e della metrica, e conservando al tempo stesso la fedeltà ai testi in lingua inglese.
Ben Harper. Like a King
di Daniela Liucci
editore: Arcana
pagine: 345
Una biografia dell'artista californiano che, partendo dalle radici biografiche e musicali, ripercorre i primi passi del ragazzo di Claremont, dall'incontro con gli "Innocent Criminals" ai primi incandescenti dischi, fino al recente inarrestabile successo di "Diamonds On The Inside". Dopo sei album e una collaudata esperienza dal vivo, Ben Harper continua a percorrere una strada spoglia e poco frequentata, fatta di incroci e sovrapposizioni fra vecchie tradizioni e nuovi impeti. C'è chi lo paragona a Hendrix, chi a Marley, chi a un novello Marvin Gaye, chi addirittura costruisce un filo sottile che lo lega ai grandi esponenti dell'avanguardia afro-americana, da Maya Angelou a Langston Hughes.